In scena Suite italienne , su musica di Igor Stravinsky, con Sasha Riva e Simone Repele, produzione Daniele Cipriani , Teatro Pergolesi di Jesi. In questo momento critico per il teatro e i suoi artisti, il mondo della danza prende esempio dallo spirito di sopravvivenza della celeberrima maschera partenopea, Pulcinella, sempre alle prese con le difficoltà della vita, ma sempre in grado di superarle con allegria. “ Finchè c’e danza c’è speranza”.
Protagonisti
i“Uno spettacolo complesso, non semplice, non quotidiano, unico e speciale che, sono sicuro, coinvolgerà il pubblico italiano”. Queste le parole del regista e coreografo Gabor Mihaly- dal 2016 alla guida del l'Hungarian State Folk Ensemble di Budapest, insieme al direttore artistico István Pál Szalonna -presentando lo spettacolo evento “ I Mosaici di Liszt “ ( Milano, domenica 18 ottobre , Teatro Repower ) in una conferenza stampa on line , insieme a Davide Cicchetti ,Manager Tour Mondiale, Mate Farkas e Eszter Nemeth , due ballerini dell’ensemble, Anna Tucsi, organizzazione compagnia e altri partner dell’evento.
Dai solidi portici di Bologna ai fasti del Festival di Venezia 2020: i frulloni e le acrobazie della Polka Chinata , ballo folk tra soli uomini appartenente alla famiglia delle danze alla “Filuzzi”, modo di ballare tipico della città di Bologna, sono presenti , grazie ai suoi storici interpreti, Antonio Clemente e Loris Brini, nel film firmato Elisabetta Sgarbi, “Si ballerà finché entra la luce dell'alba” , presentato in questi giorni al Festival di Venezia fuori concorso nella rassegna “Giornate degli Autori” ( 9 settembre alle ore 11.30, Sala Perla).
Passione, curiosità, attrazione per il mondo orientale, percorso olistico e floriterapia...una miscela forte che conduce Valeria Inglese Sheherazade all’Olo Danza . E in pieno lockdown, attiva un corso on line di Olo Danza mediorientale ,La Danza della gioia , mirato soprattutto alle donne, che ha portato aiuto, speranza e riflessione in giorni difficili.