La gran parte dei consumatori di intrattenimento sarà pronta per vivere un’esperienza dal vivo (cinema, teatro, eventi, parchi di divertimento, musei) entro un mese dalla fine del “lockdown”. Il rispetto delle distanze di sicurezza è il primo aspetto a cui guarderà il pubblico dell’entertainment, seguito dall’obbligo di indossare le mascherine e dalla presenza di personale dedicato al rispetto delle norme. È quanto emerge dalla ricerca “La percezione del valore dell’esperienza dopo l’emergenza Covid-19” realizzata da due società che operano nel mercato dell’intrattenimento, Dynamitick e Doitwell.
L'Italia non chiude ai confini stranieri fino a fine anno come è apparso su alcuni media internazionali. Il Ministro Cultura e Turismo Franceschini si affretta a smentire questa voce.