Come ogni anno- quest’anno dal 25 giugno al 14 luglio- gli splendidi Giardini della Filarmonica di Roma (via Flaminia 118) risuoneranno dei suoni del mondo attraverso una grande varietà di concerti tra musica classica, contremporanea ed etnica, insieme a momenti di talk, presentazione di libri, degustazioni e letture. E una grande attenzione ai giovani talenti. Il Festival estivo dell’Accademia Filarmonica di Roma, presentato il 20 giugno dal presidente Paolo Baratta, dal direttore artistico Andrea Lucchesini, insieme ad artisti e rappresentanti di istituzioni e accademie di cultura che partecipano al Festival, si chiama OPUS , OPERA, ovvero “ il risultato di quel ‘fare’ artistico, di quell’impulso a creare che in ogni luogo, a ogni latitudine, è sempre stato il segno distintivo delle diverse civiltà dell’uomo”. Fra le nazioni che come ogni anno animano il Festival, l’Oriente, con l’Iran, l’India, la Corea e il Giappone, mentre dall’Europa si ascolteranno ritmi e melodie di Austria, Malta, Slovacchia, Spagna, fino al Portogallo con il personalissimo fado di Custódio Castelo, maestro indiscusso della chitarra portoghese.