L’amore per il teatro e l’arte, quando è bello anche respirare aria e odore di palcoscenico, dove si soffre, si fatica e si gioisce… una passione “più profonda di un solco dell’aratro “. Un teatro oggi trascurato, negletto, per mancanza di fondi a sostegno e per il disinteresse del pubblico deviato dalla televisione che alletta, sfrutta e sputa. “Rinunciano tutti ad andare a teatro anche gli invitati…”. E il risultato è che l’attore artista è sempre più solo.