Energia e tradizioni all'ombra dei due Vulcani. Campania e Sicilia protagoniste, con i loro ritmi e riti, all'edizione 2024 di BALLO!, progetto originale di Ambrogio Sparagna, in scena nella Cavea Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sabato 29 giugno. Al centro la danza, quella dinamica , trascinante e intensa del Corpo di Ballo! guidato da Francesca Trenta, e le performance del Corpo di Ballo di Mvula Sungani, Phisycal Dance. A testimonianza dell'incontro di due mondi coreutici diversi ma che rispettano entrambi radici, verità e passione.
" La Resurrezione è un passo di danza inaspettato" (Davide Rondoni)
Tante le anime e i momenti che si sono avvicendati sul palco di Ballo 2024, quindicesima edizione, un evento che , nella data rituale del 29 giugno, dedicata a San Paolo, protettore delle Tarantate, offre uno spaccato delle tradizioni del nostro sud attraverso danze di devozione, senso di festa e di comunità , canti antichi , poesia , racconti e ricordi. E che riesce ad amalgamare sul palco centocinquanta protagonisti fra cantanti, strumentisti, coristi, ballerini e tanti danzatori tradizionali.
Una grande festa spettacolo, come sempre ricca di emozioni dove si alternano sempre nuovi scenari e orizzonti culturali. A offrire i primi contenuti la poesia di Davide Rondoni , un compagno di viaggo ormai abituale di Ballo!, che ha incantato il pubblico con una poesia dedicata a Sant'Agata e con i versi di "Quelli della danza" ...."Chi danza fissa con amore la vita dell’altro il suo viso. È un anticipo di paradiso. Nessuno danza veramente se danza da solo. Noi siamo quelli della danza, non ditelo in giro: ci stiamo preparando al volo..."
Due Vulcani, Vesuvio ed Etna, e tante storie....Le danze devozionali in onore della Madonna ‘ncopp ‘o tamburo dell’area vesuviana hanno infiammato subito il pubblico, trasportando in cavea la forza della piazza di Scafati in " preghiera" dove sul palco e tra il pubblico non si è esitato a danzare sulle note vigorose della Paranza d'o Lioni ....
Dalla Campania alla Sicilia con i suoi profumi e ritmi, la Tarantella o meglio Ballittu, e la danza armata dei bastoni condotta dalla famiglia Merrino (Nino, Santino e Daniele), cui fa capo il gruppo folcloristico La Madonnina e il gruppo musicale Li Cantustrittu, che ha fatto ritorno dopo alcuni anni sul palco di Ballo!
Il ricordo e omaggio a Franco Battiato con Stranizza d'amuri con la voce di Eleonora Bordonaro e la partecipazione del Coro Popolare, mantenendo intatta la partitura dell'artista scomparso.
E un racconto... " Con Franco ci siamo incontrati alla Notte della Taranta nel 2004, quando io ero maestro concertatore - le parole di Ambrogio Sparagna. "Dopo le prove, caratterizzate da un caldo asfissiante tipico del Salento, ci siamo messi a parlare della musica popolare , del suo valore, e lui ne sapeva molto di più di me, un uomo di grande cultura. Da lì l'idea di elaborare un progetto insieme ma la vita è andata diversamente ".
Si rimane in Sicilia con la bellissima canzone su testo di Camilleri " Il tempo", dal cd La Bella Poesia, Finisterre, di Sparagna, album antologico dedicato alla tradizione poetica siciliana. Un momento di riflessione e di pausa. Un invito a comprendere meglio il senso del nostro tempo in un periodo così oscuro come quello che stiamo vivendo....“Un tempo per nascere, un tempo per morire, un tempo per pascere, un tempo per pregare, un tempo per godere, un tempo per peccare ...."
Grande protagonista naturalmentre la danza. Il colore e il dinamismo del Corpo di Ballo! ,guidato da Francesca Trenta, che ha riempito il palco con quadri collettivi trascinanti rappresentando i brani di tradizione e i nuovi arrangiamenti proposti. Sempre con passione e intensità nelle movenze e nelle espressioni grazie alla capacità di Francesca Trenta, negli anni, di coordinare, coreografare e plasmare le storie raccontate e danzate in Ballo!.
A testimonianza dell'incontro di due mondi coreutici diversi ma che rispettano entrambi radici, verità e passione, le performance del Corpo di Ballo di Mvula Sungani, Phisycal Dance, con l'etoile Emanela Bianchini e il primo ballerino Damiano Grifoni su brani firmati Sparagna.
Al centro il corpo che diventa portatore di suggestioni. Linee precise, geometriche, gesti misurati, abbracci, il fascino delle torri umane, un tutto che regala grandi emozioni.
E poi il senso di festa e di unione, tutti in danza per celebrare la vita e il senso di libertà.
Ester Paparozzi Ippolito
Foto Ballareviaggiando.it di Elio Ippolito
BALLO! XV Edizione Il ballo del Vulcano
un progetto originale di Ambrogio Sparagna con Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Roma
Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni
Corpo di Ballo Popolare diretto da Francesca Trenta
la Compagnia di Danza di Mvula Sungani
Eleonora Bordonaro
Davide Rondoni
con la partecipazione della Paranza d’o Lione, la danza del Chirchio della Maronne ‘e Vagne di Scafati (Salerno) e del Ballittu della Famiglia Merrino (Messina): Santino Merrino, tamburellista; Daniele Merrino, zampogna e paru messinese; Nino Merrino, capogruppo di una grande famiglia si suonatori e ballatori.
I danzatori del Corpo di BaLLO! 2024
Simona Danieli, Anna Candeliere, Fabiola Barbierato, Massimina Serafini, Antonella Raffaelli, Miriam Tocca, Silvia Cesaroni, Laura Esposito, Lavinia Ottolini, Mattia Carlucci, Davide Ancora, Stefano Campagna
Orchestra Popolare Italiana (OPI)
Alessia Salvucci, Diego Micheli, Raffaello Simeoni, Cristiano Califano, Marco Iamele, Erasmo Treglia, Ottavio Damiano, Claudio Zonta
Ospite Corpo di Ballo Mvula Sungani (Phisycal Dance) con Emanuela Bianchini e Damiano Grifoni
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