Il 29 giugno prossimo, nella cavea del Parco della Musica di Roma, si rinnova il rito di BALLO!, un progetto originale del maestro Ambrogio Sparagna giunto alla sua quindicesima edizione. Un grande festa spettacolo dedicata alla riscoperta e alla reinterpretazione delle antiche danze popolari devozionali italiane, e alla valorizzazione delle radici di un' Italia tradizionale. Accanto al maestro Ambrogio Sparagna, l'Orchestra Popolare Italiana, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e il Corpo di Ballo! Popolare dell'Auditorium guidato da Francesca Trenta. Tra gli ospiti la Compagnia di danza (Physical Dance) di Mvula Sungani. Dalla Campania i danzatori tradizionali della Paranza d’o Lione , la danza del Chirchio della Maronne ‘e Vagne di Scafati (Salerno) , e dalla Sicilia la famiglia Merrino (ballittu).
Il BALLO del Vulcano: energia e tradizione da Campania e Sicilia. Quest'anno suoni, ritmi e danze saranno nel segno del Vulcano, Etna o Vesuvio, realtà che sprigionano forza, energia e sussulti del cuore. E lo spettacolo Ballo! sarà ancora più corale e suggestivo che mai, e sul palco tra mille colori si rinnoveranno simboli e riti grazie a corpi in movimento. Dominante sarà anche il senso della festa popolare, elemento di unione. E di comunità. Una edizione, che come ogni anno apre sipari inesplorati, racconta storie e intrecci poetici e musicali, porta nuovi arrangiamenti, là dove mille fili ci riconducono sempre alla tradizione.
E tanti, come sempre, i protagonisti e gli ospiti. Accanto al maestro Ambrogio Sparagna, ideatore del progetto, l'Orchestra Popolare Italiana, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e il Corpo di Ballo! Popolare dell'Auditorium guidato da Francesca Trenta, e la compagnia di danza di Mvula Sungani. Oltre a cantori e danzatori della tradizione da Campania e Sicilia.
“L'idea di base di questa edizione di Ballo!- ci racconta il maestro Sparagna - è quella di trasmettere l'energia del Vulcano, da qui le sonorità e le tradizioni degli artisti ospiti della Campania- l'area di Scafati e importante sotto questo aspetto e tra l'altro vedremo dei giovanissimi all'opera- e dalla Sicilia. Voglio inoltre sottolineare che questo lavoro sarà anche dedicato a Vittoria Ottolenghi, nella ricorrenza del suo anniversario. Una figura molto importante per me perchè ha dato sempre un grande sostegno ai miei spettacoli. Non mancherà un ricordo e omaggio a Franco Battiato, artista con cui ho avuto un legame forte nato sul palco de La Notte della Taranta negli anni 2000. Avremmo voluto realizzare qualcosa insieme ma le cose sono andate poi diversamente. Porteremo in scena Stranizza d'amuri. Tra gli ospiti segnalo il ritorno sul palco di Ballo! dell'arte coreutica di Mvula Sungani, dopo l'edizione 2022 dedicata al regista e coreografo recentemente scomparso Micha van Hoecke. Parteciperà la sua scuola di giovani allievi, un' occasione per aprire una collaborazione con un altro modo di interpretazione coreutica, ma dove la danza rimane una espressione naturale, non legata allo show business"
"Questo grande contenitore di radici, stimoli, musica e danza - continua il maestro- sarà coordinato da Francesca Trenta e dai suoi danzatori popolari riportando tutto al segno de I Passi della Tradizione", che è il suo progetto, e che si lega strettamente al mio lavoro di ricerca, recupero e raccolta , insieme all'Orchestra Popolare Italiana, della musica popolare e della danza. Le nostre espressioni musicali e di danza mantengono sempre il loro carattere identitario, sono testimonianza delle loro radici, con significati, contenuti e valori. Non si tratta solo di una questione estetica. La nostra mission è tramandare, trasferire alle giovani generazioni, anche se una parte pensa che non ne valga la pena. Se ci fermiamo, il rischio è quello di tornare indietro”.
In questa atmosfera di ritualità, la data del 29 giugno, San Paolo, protettore delle Tarantate, ha un suo senso e valore preciso. Dopo il Covid Ballo! ha ritrovato nella programmazione del Parco della Musica la data " sacra" del 29 giugno per andare in scena. "Per la danza tradizionale, devozionale e terapeutica – sottolinea Sparagna- il 29 giugno è una data importante e significativa. Fin dal 2004/2005 portavo i suoni della Notte della Taranta all'Auditorium il 29 giugno. E sarebbe bello che questa data diventasse il giorno istituzionale per celebrare la danza popolare in tutte le piazze italiane".
"Sono legato ad Ambrogio da un'antica amicizia e grande stima e abbiamo avviato diverse collaborazioni nel tempo - interviene Mvula Sungani, danzatore e coreografo, fondatore della Compagnia di Danza Physical Dance e Consigliere per la Danza presso il Ministero della Cultura. "Ma penso che Ballo! sia un volano importante per far comprendere il legame e l'interazione fra la danza contemporanea, strutturata come la nostra e meno spontanea, e quella popolare. Sono convinto che dalla contaminazione degli stili possa nascere qualcosa di nuovo e l'energia e il ritmo che si sprigionano dalla musica di Sparagna accompagnano in modo stupendo la nostra danza. Da sempre le nostre creazioni mantengono un forte rapporto con le sonorità della musica popolare , abbiamo danzato sulla musica di Mario Incudine, Officina Zoè, Unavantaluna, Mauro Palmas... Dalla musica popolare prende vita la danza popolare che considero origine di tutta la danza. E' quindi un grande piacere partecipare a Ballo! , per le affinità artistiche e perchè ci piace stare tra amici. E a proposito di affinità artistiche anticipo che con Ambrogio stiamo mettendo a punto un progetto, una nuova produzione, che debutterà a luglio e andrà in tour".
Uno scenario davvero vasto, un grande racconto in musica e danza, sotto la maestosità dei Vulcani... La tradizione dei canti e balli ‘ncopp ‘o tamburo dell’area vesuviana vedrà protagonisti numerosi cantori e danzatori popolari che compongono il gruppo della Paranza d’O Lione. Il ritmo della tammurriata della festa della Madonna di Bagni di Scafati sarà anche la base per l’originalissima danza processionale del Chirchio, che viene eseguita con l’ausilio di una ruota di carro di buoi appositamente adornata con fiori e lacci colorati.
Dall’area messinese arriva un altro dei gruppi di danzatori e cantori tradizionali ospiti di questa edizione di Ballo! .Si tratta della Famiglia Merrino ( il papà Nino, e i figli Santino e Daniele ), che ha già partecipato a Ballo! negli anni passati. Questa volta proporrà una serie di danze armate tipiche della cultura arcaica del vulcano siciliano, utilizzando dei grandi bastoni di legno al ritmo delle vertiginose viddanedde siciliane.
"Abbiamo partecipato a Ballo! nel 2016 e torniamo con grande felicità su questo palco dove abbiamo avuto una esperienza coinvolgente che ci ha unito a tante altre persone che condividono la passione per le tradizioni popolari”. Queste le parole di Santino Merrino, in rappresentanza della famiglia Merrino , cui fa capo il gruppo musicale I Cantustrittu e il gruppo folclorico La Madonnina, che dalla Sicilia porterà nella capitale il profumo di questa regione e suoni e danze della tradizione." Siamo arrivati a Ballo! grazie alla danzatrice nissena Josephine Giadone, del gruppo di danza popolare "Ccu i pedi di fora", e in questi anni abbiamo sempre mantenuto un forte legame con Francesca Trenta, sotto la cui supervisione organizzeremo la nostra performance , e con tutto il gruppo di Ballo!".
"Tante le espressioni musicali e di danza che travolgeranno il palco di Ballo!, coreografie vorticose che dovranno esprimere le energie del Vulcano, tra esplosione e implosione, e l'obiettivo è quello di riuscire , con il nostro Corpo di Ballo! a fare da collante fra tutti i protagonisti - dice Francesca Trenta, danzatrice, docente, coreografa e ricercatrice, alla guida del Corpo di Ballo!. " Bello l'incontro con la danza di Mvula Sungani, che nella linearità e geometria dei suoi movimenti e gestualità richiama ritmi e movenze della tradizione. Dalla Sicilia giungeranno danze fortemente ritmiche (tarantelle veloci), danze armate che ci riportano all'essenza di una terra invasa da tanti popoli che nell'isola hanno lascato le loro tracce. Tanto ritmo che ricorderà il sussulto della terra e quello del mare, più il senso di devozione e preghiera della terra Campana che vive sotto al Vulcano. Si danzerà con nuovi brani composti dal maestro Sparagna che esprimeranno proprio queste forti sensazioni ed emozioni".
Come è ormai consuetudine, ci saranno dei Laboratori di Danza alla vigilia di Ballo!, condotti sempre da Francesca Trenta per offrire l'opportunità a danzatori popolari di livello intermedio di danzare una coreografia nel corso dello spettacolo. A breve saranno comunicate le date, il luogo , le modalità di accesso e iscrizioni.
Ester Ippolito
IL BALLO DEL VULCANO
un progetto originale di Ambrogio Sparagna
con Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Roma
Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni
Corpo di Ballo Popolare diretto da Francesca Trenta
la Compagnia di Danza di Mvula Sungani
e la partecipazione dei danzatori tradizionali della Paranza d’o Lione
la danza del Chirchio della Maronne ‘e Vagne di Scafati (Salerno) e del Ballittu della Famiglia Merrino (Messina)
29 GIUGNO, ore 21,00
PARCO DELLA MUSICA AUDITORIUM CAVEA
ROMA SUMMER FEST
Francesca Trenta e il Corpo di BALLO!
Danzatori: Anna Candeliere, Simona Danieli, Lavinia Ottolini, Silvia Cesaroni, Silvia D'Afflissio, Miriam Tocca,
Massimina Serafini, Fabiola Barbierato, Laura Esposito, Mattia Carlucci, Stefano Campagna.
Mvula Sungani ,artista italo africano, danzatore, coreografo , formatore regista telvisivo, inizia con la ginnastica agonistica per poi studiare in Italia e all'estero danza classica e moderna , esibendosi fin da giovanissimo con grandi artisti. Lavora anche nel cinema e televisione. La scoperta a NY della tecnica Horton di Alvin Ailey segna una svolta nella sua vita artistica. Nel 1992, dopo anni di sperimentazione e ricerca, fonda con l'etoile Emanuela Bianchini, la Compagnia Mvula Sungani Physical Dance. Attualmente è Consigliere per la Danza presso il Ministero della Cultura .
Credit Foto, da 2 a 7 Ballareviaggiando.it (Elio Ippolito)
Le foto si riferiscono a edizioni passate di Ballo!