Andalusia: tra sacro e profano, dove religione e folclore si intrecciano, in un vortice di danze, schioccare di nacchere, e di travolgente flamenco. Dal 26 al 30 maggio un viaggio firmato Il Tucano Viaggi Ricerca ,dedicato alla Romeria de Rocio in onore della Virgen del Rocio. Le tappe El Rocio e Siviglia.
Cinquanta giorni dopo la Settimana Santa, in un angolo dell’Andalusia, i pellegrini delle antiche confraternite della regione percorrono sentieri millenari, sfilano a cavallo, a piedi e sui tradizionali carri con il telo a mezzaluna trainati dai buoi: è la “Romeria del Rocio”, un evento magnifico in cui religione e folclore si fondono... Tra sacro e profano, la festa è un vortice di danze, schioccare di nacchere, di cibo condiviso, di sfrenato, travolgente flamenco. I costumi, soprattutto quelli femminili, sono estremamente coreografici: gitani o nati per il flamenco, sono uno sfarfallio di volant e un caleidoscopio di colori... E poi c’è Siviglia, una città incantevole che in questo periodo dell’anno mostra il meglio di sé.
Con il viaggio di gruppo proposto da I Viaggi del Tucano, si va alla scoperta di questo piccolo villaggio con le strade di sabbia e le case bianche , El Rocio, a circa venti chilometri da Siviglia. E’ qui che affluiscono le confraternite per celebrare questa festa che mischia il sacro con il profano, la Romeria del Rocío, una celebrazione popolare e religiosa in onore della Virgen del Rocío che si celebra nel fine settimana della domenica di Pentecoste, quest’anno dal 28 al 29 maggio.
Nei giorni precedenti le varie confraternite lasciano le proprie sedi a Huelva, Siviglia, Cadice e altre provincie, per giungere a El Rocio nella giornata di sabato: è una settimana di passione, devozione, tradizione, sentimento e divertimento. Il percorso è tradizionalmente effettuato a cavallo, su un carro o a piedi, indossando l'abito flamenco tipico. Durante il giorno le confraternite avanzano allegramente intonando canti e versi. Man mano che arrivano, i pellegrini si accampano e attendono l'arrivo delle altre confraternite. Nel tour proposto dal tour operator ci sarà la possibilità di incrociare qualche gruppo ormai prossimo all’arrivo. Ma è nella notte tra la domenica e il lunedì (28-29 maggio) il momento culminate della festa, il momento del fervore collettivo, quando, prima dell’alba, la statua duecentesca della Madonna “esce” dal santuario, un momento che nessuno vuole perdere, l’occasione per saltare la cancellata e cercare di avvicinarsi alla statua per poterla portare sulle spalle. Per chi vuole è prevista la possibilità di assistere alle funzioni religiose tra mezzanotte e le prime luci dell’alba.
Dopo queste emozioni , Siviglia attende il gruppo con tutte le sue meraviglie.
Gli hotel previsti : Matalascanas, El Cortijo Hotel 4* nello stile di una tipica fattoria andalusa, con due piscine, vicino al Parco Cota Donana e non lontano dalla spiaggia ; Siviglia, Petit Palace Santa Cruz Boutique hotel 4* ospitato in un palazzo del 16° secolo nel centro di Siviglia, a 10 minuti a piedi dalla Cattedrale e dalla Torre Giralda.
Il programma completo- Viaggio di gruppo con accompagnatore 26-30 maggio 2023
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Nel 1977 nasce Il Tucano Viaggi Ricerca , frutto deli viaggi di esplorazione di Willy Fassio. Da allora Il Tucano ha creato innumerevoli itinerari, sperimentato nuovi tracciati, aperto alla conoscenza del viaggiatore italiano destinazioni di straordinario interesse elaborando un modo di viaggiare che è diventato nel tempo uno stile.
Tutto pronto per la prossima edizione di Più libri più liberi , la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall' Associazione Italiana Editori (AIE) , che si terrà anche quest’anno a La Nuvola dell’Eur dal 4 all’8 dicembre. Il tema di questa 23° edizione è La misura del mondo e rende omaggio alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, viaggiatore e autore de Il Milione, resoconto dei suoi viaggi in Asia. "Se leggere è percorrere nuovi territori e pensieri, i libri ne diventano la carta geografica". Tra gli ospiti Alicia Gimenéz-Bartlett e Patrick Winn. Il ricordo di Michela Murgia.