Timbalaye organizza dal 17-31 agosto a Cuba la IX edizione del Festival Internazionale di Rumba “ La ruta de la Rumba 2017”,per festeggiare quest’anno l’iscrizione della Rumba nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’ Umanità. Da Pinar del Rio a Santiago con musica, danza, stage , spettacoli , incontri culturali
di Ada Braccioli
E’ sempre vivo l'impegno di Ulises Mora e Irma Castillo, maestri cubani residenti a Roma (Scuola Clave de Son), e fondatori dell'associazione e progetto Timbalaye che porta avanti da anni un programma di integrazione culturale, di difesa e valorizzazione della rumba quale elemento identitario di Cuba con il sogno e di arrivare alla sua proclamazione di Patrimonio Immateriale dell’Umanità. E quest’anno il Festival “ La Ruta della Rumba 2017” -17_31 agosto- da Pinar del Rio a Guantánamo, festeggia proprio l´iscrizione della Rumba nella Lista rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell´Umanità, dopo le decisioni prese in occasione della XI sessione del Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, che ha avuto luogo a fine 2016 ad Addis Abeba. Nata nei quartieri disagiati di Cuba, la rumba è legata alla cultura africana, ma ha anche alcuni elementi caratteristici della cultura indiana occidentale e del flamenco spagnolo. “Per la sua natura integrativa e la diversità culturale, diventa espressione di ampia rilevanza sociale”, sottolinea l’Unesco, elogiando anche “la ricchezza del ritmo, la grazia e la sensualità della danza e del canto, nonché la gioia che trasmette, capace di avvicinare molte persone, indipendentemente dal sesso, fenotipo, situazione sociale o geografica”.
L’itinerario proposto per godere di tutto il Festival, in versione itinerante, prevede di attraversare 9 province dell’Isla Grande in 9 giorni. La grande festa percorrerà infatti tutta l’isola in cui i tamburi e le voci di tutto il Paese si uniranno per confermare che la Rumba è Cuba, ricordando sempre la frase di Don Fernando Ortiz “La Cultura è Patria”. Il programma artistico prevede diverse attività rivolte a tutti i partecipanti, ma soprattutto a tutti i rumberos e il popolo cubano, che riconoscono la Rumba come un elemento del proprio patrimonio culturale, che dà loro un senso di identità : spettacoli, concerti e fiere di artigianato in quartieri e luoghi tipici; Galà artistici di interscambio con gruppi cubani e internazionali; presentazioni di progetti comunitari di musica, danza, arti plastiche e visive; lezioni di balli popolari con professori e maestri esperti nei generi folkloristici cubani; visite culturali a musei e siti di carattere storico.
Timbalaye conta con il patrocinio della Oficina Regional de Cultura para América Latina y el Caribe de la UNESCO, Ministero di Cultura di Cuba, UNEAC, Fundación Fernando Ortiz, Asociación Hermanos Saiz, Consejo Nacional de Patrimonio Cultural, Casa de Africa, Consejo Nacional de Casas de Cultura e il supporto organizzativo delle direzioni provinciali di Cultura.
Itinerario di viaggio
Giovedì 17 agosto: La Habana (pre-festival)
Venerdì 18 agosto: Pinar del Rio – La Habana
Sabato 19 agosto: La Habana
Domenica 20 agosto: La Habana
Lunedì 21 agosto: La Habana – Matanzas
Martedì 22 agosto: Matanzas
Mercoledì 23 agosto: Matanzas – Cienfuegos
Giovedì 24 agosto: Cienfuegos
Venerdì 25 agosto: Cienfuegos – Trinidad
Sabato 26 agosto: Ciego de Avila – Camagüey
Domenica 27 agosto Camagüey
Lunedì 28 agosto: Camagüey –Santiago de Cuba
Martedì 29 agosto: Santiago de Cuba
Mercoledì 30 agosto: Santiago de Cuba- Guantánamo– Santiago de Cuba
Giovedì 31 agosto: Santiago de Cuba- La Habana (arrivo previsto in serata)
Informazioni su pacchetti e voli
349 4749200 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.timbalaye.org