Turismo dall'estero, nuove abitudini e aspettative. Una ricerca Confcommercio

In una ricerca presentata in un convegno al TTg Travel Experience di Rimini e realizzata da Confcommercio e Istituto Piepoli in 5 Paesi (USA, Brasile, Germania, Francia e UK) , sono state analizzate  le scelte di viaggio , i tempi di organizzazione, e le motivazioni principali del viaggiatore straniero di oggi. Per l’insieme dei turisti internazionali, sia per chi ci sceglie come meta che per chi non l’ha ancora fatto, l’Italia è prima di tutto un paese affascinante e accogliente. 

Dalla ricerca  Confcommercio,   basata su 2.500 interviste online, 500 in ciascun Paese oggetto di analisi,  emerge che il  rapporto qualità-prezzo e l’interesse per la cultura sono le motivazioni principali che spingono i turisti internazionali a compiere un viaggio all’estero. Per tutti anche il comfort e la facilità di raggiungere la meta del viaggio hanno un ruolo importante mentre solo per Francesi e Tedeschi gioca un ruolo rilevante anche l’interesse per il paesaggio. Mediamente i turisti internazionali organizzano il viaggio piu di 3 mesi prima : i più previdenti sono Brasiliani e Inglesi che organizzano il viaggio con un anticipo di quasi 4 mesi mentre i francesi organizzano il viaggio con “soli” 2,6 mesi di anticipo.

Il canale più utilizzato per organizzare il viaggio è costituito dai siti web specializzati , ma una quota significativa di turisti continua a preferire il contatto diretto con la struttura ricettiva. Il 31% dei Brasiliani acquista anche pacchetti completi attraverso i siti specializzati e un buon 25% si affida alle agenzie di viaggi o ai tour operator. I turisti, da un viaggio internazionale, si aspettano di divertirsi e di visitare posti nuovi, ma anche di passare del tempo piacevole con le persone con cui viaggiano e di rilassarsi e riposarsi.

E per quanto riguarda i viaggi in Italia? L’84% di chi sceglie il nostro paese come destinazione per il suo prossimo viaggio internazionale lo fa per fare una vacanza di piacere . Per quasi 6 turisti su 10 l’Italia sarà l’unica meta del viaggio . Per coloro che invece scelgono il Bel Paese come una delle mete del loro viaggio, le altre destinazioni dipendono molto dal Paese di origine e dai collegamenti internazionali delle diverse compagnie di bandiera. L’Italia, ad esempio, sarà visitata dal 59% dei turisti brasiliani ma molti di loro viaggeranno anche in Portogallo, Francia e Spagna.

I turisti americani andranno invece anche in Francia, Uk e Germania.  Le destinazioni preferite dei turisti che hanno scelto l’Italia come meta del loro prossimo viaggio risultano essere le nostre grandi città d’arte e Roma catalizza l’attenzione del turismo internazionale. 4 turisti internazionali su 10 che non ci scelgono come meta del loro viaggio internazionale lo fanno perché pensano di venire in Italia in futuro o perché ritengono il viaggio e il soggiorno nel nostro Paese costoso. Inoltre una quota importante, soprattutto di francesi, tedeschi e inglesi, non ci sceglie perché è già stata nel nostro Paese. Per l’insieme dei turisti internazionali, sia per chi ci sceglie come meta che per chi non l’ha ancora fatto, l’Italia è prima di tutto un paese affascinante e accogliente. 


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