Nuovi corridoi turistici, il commento del Ministro Garavaglia

Novità per il Travel dall' ordinanza del Ministro della Salute Speranza del 26 gennaio: nuovi corridoi turistici ( Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (sebbene limitata all'isola di Phuket), Oman e Polinesia francese) e la decisione di far valere per i viaggiatori provenienti dai paesi UE solo il Green Pass.

Il Ministro del turismo Massimo Garavaglia esprime apprezzamento e soddisfazione per l’ordinanza emanata dal Ministro della salute Roberto Speranza il 26 gennaio 2022. Con questa ordinanza vengono prorogati i corridoi turistici già in essere e se ne individuano di nuovi, come richiesto dal Ministro con la sua lettera del 14 gennaio indirizzata proprio a Speranza: il  Ministro del turismo aveva espresso, dopo serrate e attente interlocuzioni con le categorie del comparto turistico, la necessità che il modello venisse non solo prorogato ma anche esteso ad altre località. Senza dubbio alcuno, sottolineava Garavaglia nella lettera evidenziando i dati confortanti, il modello è altamente performante e sicuro. "È importante - le parole di  Garavaglia - l'apertura di nuovi corridoi turistici con Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (sebbene limitata all'isola di Phuket), Oman e Polinesia francese". "Si possono così ricreare parzialmente - ha concluso il ministro- le condizioni di mercato indispensabili per attutire la crisi del settore".

E infatti nella ordinanza del Ministro della salute del 26 gennaio si procede non solo alla mera proroga ma anche alla individuazione di nuovi corridoi turistici, ampliando la platea delle direttrici percorribili. Importante anche la previsione contenuta nella medesima ordinanza grazie alla quale per i turisti provenienti da Paesi UE sarà sufficiente il green pass. Una misura che riallinea il sistema-Italia a quello degli altri Paesi.


Stampa  
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/3/2001
crediti