Sono tre le regioni vinicole slovene- Podravje e Posavje e Primorska- terre ideali per un tour alla ricerca di bianchi o rossi, forti, pieni, leggeri, secchi o dolci, incontrando tradizioni e feste e tradizioni , e degustando buona cucina.. Tante le feste in occasione dell'11 novembre, San Martino per il vino nuovo.
I vini selezionati delle 3 regioni vinicole slovene, con 9 distretti, sono tra i migliori al mondo per qualità. Grazie alle differenze di terreno, clima e metodi d’invecchiamento, ciascuna regione vinicola ha la propria selezione di varietà, frutto di ben 52 diversi tipi di viti. Primoska, la regione vinicola del Litorale , e la più calda, è famosa per i suoi vini forti e secchi. Lungo questa regione corrono le strade del vino del Collio, del Vipacco, del Carso e dell’Istria. Nel Collio, al confine con l’Italia, si producono i famosi vini bianchi come Ribolla, Chardonnay, Sauvignon, Pinot Bianco e Grigio e i rossi Merlot e Cabernet Sauvignon. Il Carso, invece, è casa di un particolare vino sloveno, il Terrano, che deve alla terra rossa tipica carsica il suo gusto spiccatamente completo. Nell’Istria slovena, famosa per la bianca malvasia, si coltiva anche il vino rosso refosco. Nella valle del Vipacco, oltre ai rinomati vini bianchi e rossi, potete degustare vini autoctoni come lo zelen, la pinela e il pikolit.
Podravje, l'area vitivinicola che prende il nome dal fiume Drava ,si trova nella Slovenia orientale, dove i vigneti crescono sin dall'epoca romana. Questa zona è rinomata per gli eleganti vini bianchi di varietà internazionali e alcune varietà autoctone. La maggior parte delle uve viene utilizzata per produrre Riesling Italico, Furmint (Šipon), Rhein Riesling e Chardonnay, seguiti da Sauvignon, Traminec e Moscato giallo. Tra le varietà rosse si trovano, invece, Blue Franconian, Pinot Noir e Žametna Črnina (Black Velvet). Nella zona delle colline di Radgonsko-Kapelske Gorice, vengono prodotti vini spumanti e nella regione del Prekmurje si possono anche degustare ottimi vini predicati.
Posavje, la regione vinicola della Bassa valle del fiume Sava, è la culla dello cviček che, grazie al suo basso grado alcolico, ed agli effetti benefici sulla salute, rappresenta un’eccentricità nel panorama della viticoltura slovena. Vino con denominazione tradizionale riconosciuta (IGP), si produce solo nel distretto vinicolo della Bassa Carniola. La regione è nota anche per le sue particolarità vinicole, come ad esempio le casette di mattoni nei vigneti, dette zidanice, dove si può anche pernottare, o le particolari cantine, dette repnice, scavate direttamente nel terreno.
La produzione di uva e vino è spesso un'attività di famiglia, una passione e una missione e l'orgoglio e la gioia legati al vino si riflettono anche in una serie di festival ed eventi che si svolgono nelle regioni vinicole durante tutto l'anno. Ma la stagione più festosa è proprio l'autunno, quando le uve mature si trasformano in mosto nelle presse, ed i contadini aprono le loro cantine invitando a degustare la nuova annata. Dalla vendemmia vendemmia fino al giorno di San Martino, l'11 novembre, quando il mosto si trasforma in vino giovane. A Maribor è noto il Festival della Vecchia Vite che inaugura la festosa stagione autunnale e culmina con la raccolta cerimoniale di Stara Trta.
Questa festa è la più grande in Slovenia e presenta un ricco programma culturale e d’intrattenimento, cucina locale e degustazioni di vino novello. A Ptuj, la città più antica della Slovenia, la celebrazione di San Martino non può che essere accompagnata da una visita della Cantina Ptuj, che conserva da oltre settecento anni i vini di questa regione. La cantina ospita anche Zlata Trta (letteralmente la vite d'oro), la più antica annata slovena, che risale al 1917.A Goriska Brda le celebrazioni del giorno di San Martino avvengono nel meraviglioso borgo medievale di Šmartno. Nella Valle del Vipava le celebrazioni proseguono fino alla domenica dopo il giorno di San Martino, con la passeggiata sulle tracce di Matija Vertovec, un sacerdote che dedicò gran parte della sua energia creativa allo sviluppo tecnico della viticoltura e della vinificazione, per scoprire il fascino naturale del Vipava e della sua cucina. Nella regione del Carso, infine si festeggia la festa di San Martino con il famoso Terrano, passando dalle cantine agli agriturismi lungo la Strada del Vino utilizzando autobus speciali, che permettono delle fermate per tour gastronomici e culturali nelle località di Sežana e Štanjel.
https://www.tasteslovenia.si/en/taste-slovenia/wine/slovenia-a-wine-growing-country/
(Foto fornite Ufficio stampa Turismo Slovenia)