Radio Vacanze, la voce del turismo

Il mondo dei viaggi organizzati e il mondo della radio si sono uniti con Radio Vacanze, emittente web creata per far sentire 'la voce del turismo', come si legge nel logo di questa azienda romana unica nel suo genere.  Ad aprirci le porte di Radio Vacanze è Gianluigi Leoni, il suo fondatore e colui che – con l'aiuto di una squadra di professionisti e di efficaci strumenti tecnologici – anima ogni giorno un ricco palinsesto.

Agente di viaggio ('Viaggio e vedo srl') con esperienza radiofonica, Leoni è alla guida di un meccanismo ormai ampiamente rodato e funzionante. Ma come è cominciato tutto ciò?

T+: Ganluigi, tu sei un agente di viaggio, ma hai anche una notevole esperienza radiofonica. Quando é nata Radio Vacanze e che cosa ti ha spinto a intraprendere questa iniziativa?

Radio Vacanze nasce nel 2014, ma in precedenza avevo condotto per 2 anni programmi in altre  radio, sia in FM che sul Web.  Nel 2014/2015 ho frequentato la scuola per Speaker Radiofonici, e nell'estate del 2014 abbiamo condotto il primo programma in esterna ('Viaggio e Scatto', in diretta dal Lungotevere). Gli ascoltatori mi dicono che Radio Vacanze è  la prima web radio per viaggiare, e in effetti a stimolarmi era stata proprio la totale assenza di una emittente che trasmettesse solo turismo 24 ore su 24, per 365 giorni; infatti attualmente il nostro pubblico è composto per il 60 per cento da 'addetti ai lavori' del settore turistico.

T+: Come è strutturata la radio?

Radio Vacanze è anche una testata giornalistica, ed è composta da: un server privato dedicato, un editore (io), un direttore di redazione, un videomaker, un fonico, uno studio di registrazione. Abbiamo anche un blogger che interagisce con il pubblico, e inoltre collaboriamo con varie case di produzione discografica per i brani musicali.

La tecnologia non manca qui a Radio Vacanze. Per lo streaming possiamo contare su una regia professionale con 5.000 brani, 200 interviste, 50 jingles  20 Liners,  70 spot pubblicitari di nostri sponsor, tutti legati al turismo. Ci sono anche un doppio programma audio per il controllo flussi (tipo le telefonate in diretta), un mixer ed amplificatore  per trasmissione, uno sdoppiatore di flusso per avere fino a 4 persone in diretta dallo studio.

Quanto al palinsesto, ogni giorno trasmettiamo 6 programmi che parlano di turismo, condotti da guide turistiche, accompagnatori, blogger o direttori di struttura. Altri due programmi sono incentrati sull' enogastronomia, anche questi condotti da esperti. Ogni programma, oltre che dal sito web in diretta, può essere ascoltato anche con Alexa - il famoso barattolino che si tiene in casa a comando vocale – e dalle applicazioni per cellulare Android ed Apple. In formato podcast, sermpre dalla nostra app, poi con  Spotify, Itunes, Spreaker, Google Podcast.

T+: C'è stata o è in programma un'evoluzione?

Fermi davvero non ci stiamo! Radio Vacanze, tra l'altro, è la radio ufficiale del Visit Tuscia, per questo è molto facile trovarci anche fuori sede per interviste e dirette dalle location dei nostri vecchi e nuovi sponsor, sempre comunque legati al turismo. Le dirette anche in video fanno già parte dei nostri servizi.

T+: Sappiamo che per le agenzie di viaggi non è certo un bel momento, e non soltanto per la pandemia. Come affronti le difficoltà?

Confermo il momento non facile del nostro amato settore, ma la peggior cosa che possiamo fare è non parlare di noi. Si rischia di finire nel dimenticatoio. Noi diamo la possibilità di collaborare con Radio Vacanze, in modo da rilanciare il lavoro nel turismo; il vantaggio è che i costi del web sono contenuti. Un esempio: 1 anno con noi può costare quanto la distribuzione e stampa di 20.000 volantini in una grande città come  Roma (che io pagavo sui 450.00 euro fino a pochi anni fa).

T+: Pensi che Radio Vacanze possa rappresentare un aiuto per il turismo, ed eventualmente in che modo?

Certo che sì. Radio Vacanze dà tante possibilità ai colleghi. Ecco alcuni esempi: 'Offri un aperitivo alla Radio', 10 minuti in diretta al costo di 10 euro (campagna operativa fino al 22 settembre); sponsorizzare una puntata (50 euro) , con circa 20 minuti dedicati alla propria agenzia, tour operator, oppure DMC (Destination Management Company); editoriale esclusivo, con circa 45 minuti di trasmissione in diretta, al costo di 250 euro. Poi si può acquistare uno spazio radiofonico con la relativa pagina del programma in radio, con un minimo di 6 ore a 800 euro.

Tutti gli interventi prevedono l'utilizzo di brani musicali e il rilascio della liberatoria nei confronti della SIAE, l'inserimento nel palinsesto della radio, il rilascio del file audio e, ancora più interessante, il rilascio del codice embedded, che è il codice sorgente, in modo che i file audio possano anche essere inviati via whatsapp o email, per farsi ascoltare e ricordare  con facilità, ed è anche possibile comunicare gli ascolti.

Non a caso il mio motto è: 'Radio Vacanze, e fai della tua voce uno strumento'!

Livia Rocco


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