Adv in piazza a Roma lunedì 2 marzo. #NONSMETTEREMODIVIAGGIARE

Agenti di viaggio in piazza lunedì 2 marzo, ore 10,00, per far sentire la propia voce presso il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), via Molise 2,   contro gli effetti nefasti sul comparto del Coronavirus e della sua comunicazione che sta provocando un blocco totale dei movimenti degli italiani e la discriminazione dell'Italia da parte di molti paesi esteri. L'adesione di Fiavet Lazio alla manifestazione  spontanea nata da due agenti di viaggi del Lazio. 

 Una manifestazione spontanea  nata da due addetti ai lavori . “Dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni nel Paese la nostra categoria (e non solo) è stata messa in ginocchio- si legge nel comunicato ufficiale. “ Il 2 marzo 2020 alle ore 10.00 vogliamo finalmente gridare che noi cisiamo, noi esistiamo e abbiamo bisogno di un intervento urgente da parte delle istituzioni.Si tratta di una manifestazione spontanea, pacifica e apolitica, con il solo scopo di dar voce allemigliaia di agenzie di viaggi e a tutto il mondo del turismo. Per questo chiediamo misure straordinarie di sostegno alle imprese del settore sull’intero territorio nazionale". 

Le misure speciali richieste sono le seguenti:  1) Intervento del Ministero degli Affari Esteri sui Paesi esteri che stanno adottando misure di restrizione all’ingresso nei confronti dei cittadini italiani con conseguente riapertura immediata delle destinazioni; 2) Cassa integrazione anche sotto i 6 dipendenti; 3) Credito agevolato, le agevolazioni devono essere erogate in maniera uniforme e immediata senza nessuna dimostrazione di perdita, in quanto il danno economico è palese per tutto il settore ed evidente se paragonato all’anno precedente; 4) Differimento e RIDUZIONE del pagamento dei contributi previdenziali e del pagamento delle imposte dirette e indirette per un periodo coincidente col perdurare della crisi e, comunque, non inferiore a dodici mesi come già avvenuto per gli eventi sismici, non solo per le zone rosse ma per tutto il territorio nazionale 5) Riduzione dell’aliquota IRPEF; 6) Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e delle cartelle di pagamento; 7) Accesso agevolato per le imprese agli ammortizzatori sociali esistenti (Cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga, solidarietà, etc) e a Fondi di sostegno al reddito (es. FIS - fondo di integrazione salariale, Fondi Bilaterali), estendendo tali misure anche alle PMI; 8) Istituzione di aiuti speciali per gli organizzatori di viaggi (tour operator e agenzie di viaggi) che consentano di coprire le perdite derivanti dall'acquisto di servizi relativi a viaggi cancellati, di superare le difficoltà nei flussi di cassa e di mantenere l’operatività aziendale in una situazione di forte contrazione dei volumi; 9) In caso di protrarsi dell’attuale situazione, è necessario che la UE istituisca appositi fondi europei a sostegno delle imprese italiane, alla luce dello stato di crisi; 10) Rivalutazione da parte del MIUR dell’estensione a tutto il territorio nazionale di quanto previsto dal decreto 23 febbraio 2020 per i viaggi di istruzione in Italia e all’estero: eliminazione del provvedimento restrittivo a livello nazionale e limitazione dell’applicazione dello stesso alle sole zone incluse nel decreto e alle sole Regioni che abbiano adottato provvedimenti in tal senso, ricomprendendo l’introduzione di meccanismi di riprogrammazione dei viaggi di istruzione, al termine del periodo di sospensione. 11) Istituzione di una linea guida comune, chiara e mirata per combattere le problematiche di settore che ci attanagliano tutti i giorni con particolare attenzione al fenomeno dell’abusivismo.

"Inoltre- ancora il comunicato-  la crisi è aggravata anche dai pesanti riflessi negativi dovuti all'improvvisa messa in liquidazione di Air Italy e dall’incertezza derivante dalla precaria situazione di Alitalia. Si ritiene che solo l’adozione delle misure di cui sopra possano evitare il precipitare della situazione e mettere al riparo migliaia di imprese e di lavoratori del comparto”.

Aderisce alla manifestazione anche Fiavet Lazio  "appoggiando l 'iniziativa di due giovani agenti della Regione Lazio per dare voce alle agenzie di viaggio, per spronare la politica e l'opinione pubblica tutta. Quanto successo nelle ultime ore ha messo in ginocchio il nostro settore e noi non vogliamo restare a guardare. La Fiavet Lazio insieme alle organizzatrici vuole lanciare un messaggio di unità per tutto il comparto.Solo uniti possiamo salvarci. L'invito a scendere in piazza Lunedi 2 marzo ore 10.00 è esteso infatti a tutto il comparto turistico e a chiunque volesse condividere con noi questa iniziativa.Maggiori info disponibili sul nostro sito www.fiavet.lazio.it “.

Evento su facebook https://www.facebook.com/events/2499118043696280/


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