Siti e città Unesco a Roma con il World Tourism Event

Fino al 28 settembre Roma partecipa al World Tourism Event (WTE), il Salone dei siti e delle città Unesco, ospitato per la prima volta nella Capitale. Protagonisti dell’evento organizzato a Palazzo Venezia, i tesori archeologici, artistici e culturali di oltre 120 siti Unesco provenienti da tutto il mondo, in un caleidoscopio di “cartoline internazionali” che si incontrano e si confrontano sulle policy per un turismo sostenibile ed economicamente impattante per l’indotto territoriale.

La Capitale partecipa al Salone con il suo stand promozionale: dalle brochure alle guide della città, passando per il materiale informativo e la card turistica Roma Pass, buyer e visitatori avranno a disposizione un corner interamente dedicato agli itinerari classici e moderni della Città Eterna. Non solo: grande impulso alla filiera dal workshop b2b, pensato per l’incontro fattivo tra domanda e offerta di settore. Faccia a faccia con la platea dei tour operator, 70 buyer specializzati provenienti da Regno Unito, Francia, Germania, Belgio, Olanda, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Scandinavi, Israele e Thailandia.

“Con i suoi 1.469,17 ettari di superficie consacrata a patrimonio mondiale dell’umanità, dei quali 38,9 di competenza della Santa Sede, Roma è lo scenario perfetto per il World Tourism Event 2019. Ospitare per la prima volta i rappresentanti di più di 120 siti Unesco è un onore e un’occasione, resa possibile anche in virtù dell’impegno di Regione Lazio e Polo Museale del Lazio, cui vanno i nostri ringraziamenti. Sicuramente un bell’esempio di messa a sistema delle risorse, di sinergia proficua tra istituzioni, stakeholder e attori di comparto, a beneficio di tutto il territorio”, le parole di     Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.

Nel nutritissimo calendario di appuntamenti in programma,   i focus di taglio scientifico, tra cui il panel “Un nuovo sguardo su Roma attraverso il Sito UNESCO”, che ha aperto    la giornata del 27 settembre. A raccontare la dimensione unica della Capitale,  Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente capitolina ai beni culturali, e Nicoletta Cardano, Servizio Coordinamento Catalogo Unico di Sovrintendenza e Attività didattica Roma Capitale. Prevista invece per la sera del 27 settembre, una visita guidata offerta da Roma Capitale a un gruppo selezionato di 60 buyer internazionali: a partire dal Foro Romano, il tour si  è snodato  fin nella chiesa di san Lorenzo in Miranda, per terminare con la proiezione di un video promozionale dell’offerta congressuale a cura del Convention Bureau di Roma e Lazio. Un percorso esclusivo, a elevato impatto emozionale, che ha portato   gli stakeholder di settore alla scoperta del fascino imperiale e del misticismo capitolino. “Nel quadro del WTE 2019, abbiamo voluto riservare un benvenuto speciale proprio ai buyer, potenziali veicoli di una promozione diretta a specifici target di visitatori. L’obiettivo è quello di polarizzare flussi responsabili e proficui per Roma e per i romani, sulla base dell’offerta che stiamo definendo nel Piano Strategico del Turismo di Roma Capitale. Proprio in vista del prossimo step operativo di “FUTOUROMA”, datato 13 novembre, questa valorizzazione della filiera di settore è improntata alla condivisione di good practice di turismo sostenibile con le altre Città d’Arte. In tal senso, continuiamo a lavorare all’accordo che vede Roma capofila delle Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile, cui il Mibact darà sicuramente nuovo impulso”, ancora Cafarotti.


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