Sarà l’Italia a ospitare i Giochi Olimpici Invernali del 2026: l’accoppiata Milano Cortina ha battuto la candidatura di Stoccolma (47-34) e tutto il paese è in festa.
” La vittoria di Milano e Cortina non è solo un grande e meritato risultato che il nostro Paese attendeva da anni, ma è l'affermazione di un principio: quando si lavora uniti e compatti, per l'Italia nessun obiettivo è precluso. In questa giornata possiamo e dobbiamo sentirci orgogliosamente italiani-le parole del Presidente del Senato Elisabetta Casellati. Milano Cortina sarà la quarta edizione dei Giochi Olimpici ospitata in Italia, dopo Cortina 1956, Roma 1960 e Torino 2006.
Sport, grandi eventi, turismo, visibilità, crescita economica. Questi tutti gli elementi che interagiranno grazie a questa vittoria. "Una bellissima notizia e un'occasione importante per il nostro Paese-afferma il Ministro del Turismo Gian Marco Centinaio.” Sono entusiasta per il verdetto, grazie a questa candidatura sarà possibile rilanciare e sviluppare i nostri territori soprattutto dal punto di vista turistico. I grandi eventi come questo rappresentano, infatti, l'opportunità per mobilitare importanti investimenti pubblici e privati, inducendo rilevanti effetti economici immediati o di lungo periodo in molti settori, tra i quali il turismo. Nello specifico, le Olimpiadi serviranno come magnete per l'intero comparto e saranno uno straordinario volano per rilanciare e accrescere il Sistema Paese. Essere al centro dell'attenzione del mondo per due settimane e organizzare Giochi di successo può funzionare come vetrina mondiale attraverso la quale il Paese che li ospita si promuove sfruttando un'opportunità di marketing senza uguali."
“Da sempre sosteniamo che i grandi eventi possono rappresentare uno straordinario impulso per l’economia di interi territori e, perché no, di tutto il Paese-il commento di Bernabò Bocca, presidente Federalberghi, espresso nel corso del consiglio direttivo proprio tenuto a Cortina in attesa dell’esito delle candidature. “ Di sicuro questa candidatura –ancora Bocca- è stata sostenuta con entusiasmo da tutte le imprese turistico ricettive italiane e che le associazioni degli albergatori di Alto Adige, Belluno, Bergamo, Como, Cortina, Milano, Sondrio, Trento, Varese e Verona, con l’assistenza di Federalberghi, hanno collaborato con il CONI per tutta la preparazione, promuovendo l’adesione delle aziende associate”.