Millennials e Generazione Z sono finiti sotto la lente indagatrice di ricercatori ed esperti di marketing anche in ambito turistico come ha fatto di recente l’European Tourism Future Institute (ETFI), sede in Olanda. I risultati saranno presentati in anteprima a TTG Travel Experience, in svolgimento a Rimini dal 10 al 12 ottobre.
Nel 2020, è la stima dell’UNWTO, i turisti under 35 faranno circa 320 milioni di viaggi internazionali. Cosa muoverà le loro scelte? Che tipo di viaggiatori saranno?Tra i focus dello studio, quello sulle tendenze emergenti in fatto di turismo tra le giovani generazioni in Italia, a cura di Salvatore Monaco, risultato di un’indagine empirica on line tra 200 giovani.
Un aspetto che accomuna sia i Millennials che la Gen Z è la tendenza al consumo collaborativo, grazie all’uso di piattaforme on line, a partire da AirBnB. In Italia, si rilevano però ancora differenze geografiche e di genere: i nuovi consumatori digitali sono soprattutto giovani del Nord, in prevalenza uomini. Le donne sembrerebbero infatti più riluttanti alle possibilità della sharing economy.
I giovani cercano cose nuove, culture diverse, sono molto esigenti e tendono a organizzarsi da soli la vacanza. Tendono sempre più a cercare Informazioni in tempo reale. Per gli operatori del turismo, ciò significa rivolgersi a canali di messaggistica quali WhatsApp, Instagram o Snapchat: saranno questi gli strumenti di comunicazione del futuro che gradualmente sostituiranno siti web, newsletter e altri canali di informazione.
Lo studio conferma anche l’emergere di una nuova tendenza, quella della ricerca della vacanza virtuale, esperienze in stile “second life”, in cui il turista del futuro è un avatar di se stesso. I viaggi virtuali sembrano imporsi tra i giovani e le compagnie di IT si stanno già muovendo in questa direzione, come dimostra la crescente diffusione del mercato dei caschi e maschere per la visione in 3D, in grado di essere collegati con gli smartphone per offrire l’opportunità di compiere viaggi virtuali.
L’appuntamento dedicato alla domanda dei Millennials e della Generazione Z è in programma a Rimini mercoledì 10 ottobre, alle 15.00 alla Industry Vision Arena (Pad. C3) e porrà al centro la necessità di prevedere i cambiamenti a partire dai segnali della quotidianità. Il futuro come metodo. Interverrà anche Roberto Paura, Co-fondatore e Presidente dell’Italian Institute for the Future.