Si torna a danzare e prende il via a Pisa, presso Mondostazione, il dopolavoro Ferroviario della Stazione , il Corso Stabile di Danze Tradizionali del Centro- Sud con la docente Maria Piscopo: il Ballo Meridiano. Un viaggio nel Magico Sud ..... attraverso la pizzica pizzica, la tammurriata e tarantelle. " Il Sud non è un luogo ma un'idea".
Il corso propone un viaggio nel Magico Sud, partendo dal basso Salento, nella terra d'Otranto, per conoscere il ritmo caldo e trascinante della PIZZICA -PIZZICA , per spostarsi poi , alle pendici del Vesuvio per assaporare le magiche movenze del ballo di Cibele, la TAMMURRIATA. " Le tammurriate ( agro-nocerino sarnese, dell'Avvocata, pimontese) - spiega Piscopo- ci condurrano alla scoperta di tre elementi topici dell'etnopsicologia popolare vesuviana: 1. l'asse accoglienza/conflitto; 2. l'asse religiosità comunitaria/ ritualità pagana; 3. l'asse ritmico binario/ternario. In ciascuna delle manifestazioni coreutiche locali del ballo sul tamburo questi tre assi si alternano in evidenza caratterizzandone l' essenza".
Nella grande famiglia delle cosiddette tarantelle di area campana sono previsti focus sulla festa liberatoria dei rituali carnascialeschi delle tarantelle irpine, la Tarantella alla Montemaranese; l'amore come costante ispirazione della coesione comunitaria delle tarantelle garganiche; l'ancestrale paganesimo delle tarantelle pastorali appenniniche e in particolare del Cilento, del monte Pollino e del sonu a ballu del sud della Calabria...e molte altre......Le danze tradizionali dell'Italia meridionale nella loro complessità eziologica conservano un collante: il loro tratto comune è l'alterità. Come la lingua parlata, il gesto coreutico rappresenta il sedimento di una cultura identitaria e rappresenta ogni più piccolo aspetto della peculiarità antropologica di tali territori. Nello specifico dell'excursus fra le tammurriate vesuviane e le tarantelle del sud Italia, tale premessa diviene il motivo conduttore di un anno di studio, alla ricerca, oltre che di un generale star bene insieme e star bene danzando, di una riconoscibilità, di un significante espressivo che ci rincongiunga alla matrice delle nostre passioni.
Il laboratorio è tenuto da Maria Piscopo, Laureata in Saperi e Tecniche del Linguaggio Teatrale e in Storia delle Tradizioni Popolari , con tesi specialistica sulle varie forme di tammurriata campana, e specializzata in Teatro nel Sociale e Drammaterapia presso l'Università La Sapienza di Roma. Danzatrice e insegnante di danze tradizionali del Centro Sud-Italia, specializzata nello studio e nell'approfondimento di balli tradizionali campani, tiene corsi in tutta Italia e all'estero. Ha fatto parte, per tanti anni, del gruppo di musica tradizionale 'A PARANZA R'O LIONE di Scafati; attualmente collabora con diverse formazioni musicali che si occupano di musica tradizionale campana e del Centro-Sud Italia in qualità di cantante, suonatrice di tamburi a cornice e danzatrice. Da alcuni anni ha fondato e dirige Progetto Sanacore ,formazione musicale, contenitore e, a sua volta, fucina di nuovi progetti. Progetto Sanacore reinventa un nuovo linguaggio della tradizione attraverso la collaborazione dei più talentuosi esponenti della musica popolare campana dell'ultima generazione.
Corso Base mercoledì dalle 20,00 alle 21,30.
Corso avanzato: martedì dalòle 20,30 alle 22,00.
Mondostazione, Dopolavoro Ferroviario della Stazione di Pisa
PER INFO E CONTATTI: Maria Piscopo TEL 3470915345