Effervescente, brillante, colorato, luminoso ... è sbarcato nella capitale Chicago il Musical, al Teatro Brancaccio fino 10 dicembre, una produzione Stage Entertainment e Matteo Forte, con la regia di Chiara Noschese, sul palco anche nelle vesti di Maman Morton , e con la partecipazione di Stefania Rocca e Giulia Sol.
Uno dei musical più espressivi di Broadway, datato 1996 e rappresentato nel tempo in oltre 36 paesi, un film cult con Catherine Zeta John del 2022 che si è accaparrato 6 Oscar. Questa edizione del Chicago Musical si presenta con uno stile elegante e fastoso al tempo stesso, scene suggestive e da favola, dove si intrecciano circo, varietà, arte dello spettacolo, musiche cult con canzoni tradotte in italiano che mantengono la loro efficacia, e danza protagonista in una successione di quadri sempre più grandiosi e coinvolgenti, e che esprimono forza creativa, colore e luce.
E le coreografie spettacolari portano la firma di Franco Miseria. Memorabile il Tango nel blocco del carcere, il gran finale, e molti altri momenti. Un grande ritmo pervade sempre la scena, sempre illuminata, brillante, sorprendente.
Trama all'osso ma personaggi ben delineati in una atmosfera di delitti, adulteri, avidità, sete di potere, ruolo dei media in grado di stravolgere vicende e persone. Siamo a Chicago, in pieno proibizionismo, e qui si svolge la storia di Roxie Hart (Giulia Sol), una cantante di nightclub che uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla. In carcere incontra il suo idolo Velma (Stefania Rocca), sia assassina che cantante jazz. Ed entrambe vogliono riconquistare la libertà con l'aiuto dell astuto e venale avvocato Billy Flynn che, grazie alla potenzia dei media , farà di Roxie un personaggio da gossip di grande impatto portandola alla libertà a scapito di Velma.
“Chicago si incastra perfettamente in un’epoca come quella attuale: un’epoca in cui essere un caso e finire sulle prime pagine dei giornali o diventare virali nel web sembra la necessità primaria.. - sottolinea la regista Noschese.
Alla fine le due soubrette si ritroveranno libere entrambe su un palco a cantare e ballare insieme. Nella seconda parte forse un pò lungo il processo ma il risultato è comunque gradevolissimo. Plauso al corpo di ballo, alle voci strepitose, ai costumi , alla sinergia di tutti sul palco.
Ester Paparozzi Ippolito
Coreografie Franco Miseria | direzione musicale Andrea Calandrini scene Lele Moreschi | costumi Ivan Stefanutti disegno fonico Armando Vertullo | disegno luci Francesco Vignati traduzione, adattamento e versi italiani Giorgio Calabrese
VELMA KELLY Stefania Rocca ROXIE HART Giulia Sol BILLY FLYNN Brian Boccuni AMOS HART Cristian Ruiz MAMA MORTON Chiara Noschese MARY SUNSHINE Luca Giacomelli Ferrarini ENSEMBLE Federica Basso | Camilla Esposito | Anna Foria | Lorissa Mullishi | Vittoria Sardo | Carolina Sisto | Camilla Tappi | Pietro Mattarelli | Giovanni Abbracciavento | Mattia Fazioli | Alfonso Maria Mottola | Kevin Peci | Andrea Spata | Raffaele Rudilosso SWING Veronica Barchielli | Ilario Castagnola
regia CHIARA NOSCHESE produzione Stage Entertainment Matteo Forte & Dan Hinde
Teatro Brancaccio