Come il costume da Flamenco è diventato un protagonista della moda, in costante evoluzione. Nuove tendenze, colori, creatività e spettacolo al SIMOF di Siviglia. Da qui l'input per come vestirsi alla Feria di Siviglia di Aprile. Il Flamenco è una pietra miliare della cultura spagnola, una fra le espressioni artistiche di maggior valore a livello internazionale e dichiarata Patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO.
Il Flamenco è musica, ritmo, energia, ballo, canto, percussioni, una cultura a tutto tondo e una visione della vita. Che si rispecchia anche nel suo costume (e accessori dallo scialle al ventaglio...) , nelle sue varianti, i colori, le fantasie dei tessuti, i contrasti, le balze...dalla tradizione al sentiment del futuro. “ L'unico costume regionale in Spagna che è soggetto alla moda, che varia, che cambia e che crea tendenze- si legge nel portale Turismo Spagna.
Il tempio dell’evoluzione di questo costume è SIMOF, Salón Internacional de la Moda Flamenca (26-29 gennaio 2023), presso il Palacio de Congresos y Exposiciones di Siviglia, inaugurato nel 1996, un evento dedicato interamente a questo costume, tra sfilate, espositori (aziende di moda), e spettacoli. Ed è il SIMOF che detta lo stile degli abiti da indossare alla Feria di Avirl di Siviglia (23-29 aprile), un caleidoscopio di colori, musica e ballo.
SIMOF è uno spazio unico ed essenziale per il settore della moda, e nel tempo è diventato un evento iconico e strategico per la città di Siviglia. Nel 2022, l’esposizione ha registrato 57 sfilate, ben più di 1700 abiti in passerella, 50.000 visitatori e 250 media accreditati da tutto il mondo che hanno invaso i 10.000 metri quadrati di spazio espositivo sulla spinta dell'amore per la moda flamenca. Per l’edizione 2023 la manifestazione propone un cambio di concept passando dall'International Flamenco Fashion Show alla International Flamenco Fashion Week diventando ancor più una passerella di moda di riferimento nell'arena internazionale , consolidando ulteriormente il suo ruolo di promozione della moda flamenca, e il suo essere punto d'incontro per creatori esordienti e affermati. Un punto di unione tra classicismo e rinnovamento, tradizione e avanguardia.
A SIMOF non manca lo SPAZIO DANZA (SIMOF DANZA) con spettacoli di danza moderna e flamenco con la partecipazione di protagonisti impoprtanti del baile. Sotto la direzione di Álvaro Méndez, saranno presentati 15 spettacoli di danza. In questo spazio, il cui padrino in questa edizione sarà l'artista e insegnante José Galván, si vedranno spettacoli provenienti da tutte le province dell'Andalusia, tra cui Melilla e Madrid.
Ma qual è l’origine del costume di Famenco ? Dobbiamo andare alle fiere del bestiame che si svolgevano in Andalusia durante il XIX secolo. Durante questi eventi, le venditrici, mogli di allevatori, gitani e contadini, indossavano vestiti fantasia su cui adagiavano grembiuli caratterizzati da balze. Una prima versione del costume attuale. Questo modo di vestire è poi passato dalle classi inferiori a quelle superiori, che perfezionarono il costume e aggiunsero dettagli. Un momento importante per la storia di questo costume è stato il 1929 con l'ufficializzazione della Fiera di Siviglia, che da un momento dedicato al commercio diventò una settimana in cui musica, gastronomia e ballo la fanno da protagonisti.
Credit foto
Foto 1- Rocio Peralta
Foto 2- SIMOF
Foto 3- Josè Louis Navarro
Tutto pronto per la prossima edizione di Più libri più liberi , la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall' Associazione Italiana Editori (AIE) , che si terrà anche quest’anno a La Nuvola dell’Eur dal 4 all’8 dicembre. Il tema di questa 23° edizione è La misura del mondo e rende omaggio alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, viaggiatore e autore de Il Milione, resoconto dei suoi viaggi in Asia. "Se leggere è percorrere nuovi territori e pensieri, i libri ne diventano la carta geografica". Tra gli ospiti Alicia Gimenéz-Bartlett e Patrick Winn. Il ricordo di Michela Murgia.