Le Filippine: un arcipelago che racchiude tradizioni e popoli diversi; le danze del paese asiatico sono una testimonianza diretta di questa varietà. Danze tribali e rituali, di corteggiamento, marziali, poco conosciute nel mondo ma ben radicate nella cultura locale.
Alla presenza sul territorio filippino di diverse popolazioni e lingue si aggiungono le influenze spagnole, dovute alla lunga colonizzazione; un patrimonio di musiche e danze davvero variegato!
Una danza per ogni luogo...
Sono decine i balli tipici di ogni singola area geografica delle Filippine, e tra questi spiccano danze folcloriche molto particolori come la Tinikling, la Pangalay, la Bangka, quasi sempre di origine tribale. La tinikling fa riferimento, anche nel nome, a uccelli del luogo conosciuti come 'tikling', molto abili nel destreggiarsi tra le trappole. In questa danza - nata a Leyte, una delle isole Visayas, nelle Filippine centrali - due o più ballerini si muovono a piedi nudi attraverso due lunghi bastoncini di bambù, cercando di non toccarli. Il ritmo è scandito dalla musica, e sia le donne che gli uomini indossano costumi tradizionali, un abito per le donne e una camicia ricamata per gli uomini. Anche nella parte meridionale delle Filippine c’è un ballo chiamato Singkil che utilizza lunghi pali di bambù, come nel tinikling,ma viene eseguito con quattro bastoncini di bambù in diverse posizioni, utilizzando ombrellini e abiti di seta. Sempre nelle Visayas troviamo la Kuratsa, una danza di corteggiamento tipica delle popolazioni Waray, ma molto conosciuta in diverse zone delle Filippine, che associa al ballo versi in rima. La Pangalay è la danza tradizionale del popolo Tausūg dell'arcipelago filippino Sulu. Il nome significa regalo o offerta, e questo singolare ballo è anche conosciuto come 'danza delle unghie', perchè le donne la eseguono compiendo ampi gesti delle braccia e delle mani con dita ornate da lunghissine unghie di metallo, che mettono in evidenza i loro movimenti molto aggraziati. Anche la danza Banga (o Bangka) mostra la grazia e la forza delle donne, che la eseguono bilanciando pentole sulle loro teste mentre ballano al ritmo di campanelli, mimando le donne di Kalinga che raccolgono e trasportano l’acqua.
...Una danza per ogni occasione
Tra le danze per celebrare le occasioni felici c'è la Lumagen o Tachok, che simboleggia uccelli in volo ed è musicalmente associato al ritmo dei gong, strumento molto importante nella musica tradizionale delle Filippine. Le danze tribali includono anche la Malakas di Maganda, ballo folcloristico nazionale che racconta la storia dell’origine del popolo filippino sulle isole. Esistono poi alcune danze tribali di corteggiamento nelle quali sono coinvolti guerrieri locali; tra le tante, la danza Salip dei Kalinga, nella quale due guerrieri competono per conquistare il cuore di una donna; la danza Tausug chiamata Pangalay sa Agong in cui due guerrieri suonando dei gong esibiscono la propria forza e abilità per far innamorare una donna. In passato, le danze marziali erano viste come una prova per il combattimento reale, e esprimevano con movimenti simbolici il desiderio di vincere.
Un paese da visitare
Non fa parte delle mete turistiche esotiche più rinomate, eppure a questo paese dell'Asia orientale non mancano certo i numeri per attrarre viaggiatori da tutto il mondo! E a proposito di numeri, le isole filippine sono più di 7mila, ed è proprio questa la prima particolarità della nazione, mentre un'altra caratteristica da non trascurare è il mix di culture che si sono incontrate durante i secoli nelle Filippine, rendendole una destinazione molto originale. Alla lunga colonizzazione spagnola ha fatto seguito il dominio americano, ma come abbiamo visto anche le lingue e le culture native sono numerose!
Tra le attrattive dell'arcipelago ci sono sicuramente la vivacità degli abitanti e le bellezze naturali. Le Filippine, tra l'altro, sono ricche di spiagge meravigliose, ed è difficile scegliere quelle con la sabbia più bianca e il mare più cristallino! A un'ora di volo dalla capitale Manila - un interessante coacervo di culture e lingue - c'è l’isola di Boracay, una piccola perla nell’Oceano Pacifico dove godersi un vero paradiso per gli amanti del mare. Un altro esempio di natura tutta da godere è la provincia di Bohol. Qui, oltre a mari di grandissima bellezza, possiamo scoprire la tranquilla vita di campagna delle Filippine, con il sorprendente paesaggio delle "Chocolate Hills" (Colline di cioccolato) e vedere lo straordinario primate Tarsier, uno dei più piccoli e strani del mondo!
Livia Rocco
Le Filippine inizieranno ad accettare i turisti stranieri completamente vaccinati da Paesi da cui non è richiesto visto, come l’Italia, a partire dal 10 febbraio 2022.