Torna in scena Caro(so)nando con Nando Citarella e l’ensemble I Tamburi del Vesuvio: energia, ricerca musicale, originalità,contaminazione e voglia di giocare con il ritmo nello spettacolo in programma all’Auditorium di Roma Parco della Musica il 26 novembre prossimo che vedrà protagoniste le canzoni più famose del grande Renato Carosone, ancora attualissime, e che hanno molto da raccontare grazie a un viaggio divertente tra jazz, swing e tarantella.
Le canzoni - da Casciaforte a Guaglione passando per La barca tornò sola a Lazzarella e ‘a sonnabula e ‘O suspiro- saranno interpretate con occhio tradizionale e suonate anche con strumenti della tradizione popolare realizzando un bello scherzo in musica e un omaggio affettuoso a un maestro che ha saputo miscelare tanti ritmi e melodie diverse frutto del suo ascolto del mondo. In questo gioco, ben si inserisce il maestro Nando Citarella, musicologo e docente, aperto alla musica e ai suoi innumerevoli intrecci : affiancato da uno staff di livello, accanto ai brani di Carosone inserirà il repertorio targato Napoli e non solo de I Tamburi del Vesuvio con incursioni nella melodia napoletana degli anni 40 e 50 e tante sorprese.
I protagonisti
Nando Citarella, voce naturale (tenore), tammorre, tamburelli, marranzano, putipù e cusarelle;
Pietro Cernuto, zampogna, friscaletto, marranzano, voce
Gianni Di Carlo, batteria Fabrizio Mannino, fisarmonica, clarinetto, pianoforte Pierluigi Pensabene, sax soprano
Francesco Dimotta , sax contralto
Renato Trombì, sax tenore
Antonio Di Padova, sax baritono
Alessandro Patti, basso elettrico/contrabbasso
Gabriella Aiello, voce naturale (mezzo soprano), castagnette
Davide Eusebi, percussioni/effetti&autro
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