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Il 31 marzo scorso applausi scroscianti hanno accolto l’ennesima replica di “Donne e Derivati” di e con Sergio Siciliano  a Roma a Largo Venue, con una larga partecipazione di giovani.  Al vaglio nuovi progetti che riguardano l'estero.

Lo spettacolo  andato in scena nella Capitale  ha concluso un primo tour 2023 dedicato a " Donne e Derivati" che ha avuto il via in Puglia , lasciando tracce profonde con questa  testimonianza contro la violenza sulla donna e non solo, un monologo forte e sferzante accompagnato da buona musica.  “Uno spettacolo solo apparentemente leggero, – come racconta Siciliano, autore e protagonista della performance  – che parla di donne in tutte le loro sfumature, dall'identificazione dell'uomo ideale alla conoscenza del proprio corpo, conducendo per mano lo spettatore in una graffiante verità: la violenza domestica”.

Un bilancio positivo e ricco di soddisfazioni che spinge l’autore / attore verso nuovi orizzonti considerando le richieste ricevute per portare lo spettacolo anche all’estero, calcare nuovi palchi e diffondere questo messaggio. E di fronte a nuovi progetti e idee, vale la pena ripercorrere il profilo di Sergio Siciliano, attore, autore, conduttore, con vasta esperienza teatrale, radiofonica e televisiva.

Fin da giovanissimo, ha seguito corsi di danza, studi di recitazione, movimento scenico e commedia dell’arte sotto la guida di Lilli Cecere, Flavio Albanese e Raffaella Panichi. Ha studiato canto con la soprano Katarina Kröger, potenziando il suo timbro vocale da baritono-basso.Si è accostato alla formazione cinematografica con Tonino Valeri, e poi al Musical con Cesare Vangeli. In ambito televisivo si è formato attraverso il corso di Comunicazione e Conduzione Televisiva, diretto da Tonino Valeri in collaborazione con la Rai. Ha al suo attivo conduzioni di programmi musicali  e per bambini su reti locali laziali, e su Odeon Tv ha scritto e condotto Atelier Casa. E’ stato impegnato nella creazione e stesura di progetti televisivi e radiofonici come Top Secret e Buongiorno anche a te. Ha consotto nel 2006 Telethon e nel 2007 ha curato e condotto, per la Regione Molise, un documentario dossier su usi e costumi e risorse di Bagnoli del Trigno. Ha debuttato inoltre al cinema con Bigas Luna. In teatro la lavorato con Mario Prosperi e Giorgio Serafino Prosperi nello spettacolo La città di Dio. Per la regia di Roberto D’Alessandro ha partecipato allo spettacolo Ecchel Messia su Raisat. Ha rivestito un ruolo nello spettacolo per bambini Cenerentola… la storia vera, con la regia di Renata Zamengo. E’ stato Francesco (fratello di Artemisia Gentileschi) nella pièce Punto di Fuga, letture della vita di Artemisia Gentileschi, regia di Vincent Gaeta, spettacolo-evento presso il Museo di Palazzo Venezia a Roma. E’ stato in scena da protagonista dello spettacolo Avevo un Frack da lui stesso scritto e interpretato. Conduttore del programma su moda costume See You Again (SKY 952 e 925). Inviato per l’Europa al Master Food and Wine Mendoza 2011. Report del Master Food and Wine Mendoza 2011 su VDG Magazine e Viaggiando. Protagonista nel corto di Paolo Pietralata Il Mistero presentato al Festival di Venezia (2011). Protagonista del corto Senza Fine di Stefano Pietrantonio, nel 2012. Conduttore e autore del programma radiofonico Apemambo (l’aperitivo in tour di Radio Mambo) in onda su Radio Mambo. Da gennaio ad aprile 2015 autore e conduttore di Art Jazz su Radiokaositaly insieme a personaggi dell’arte, spettacolo e cultura (diversi ad ogni puntata), per commentare e intervistare i protagonisti delle jam sessione in diretta presso Sale e Argento - Roma, il primo esperimento in cui il vero protagonista ista era il jazz, il jazz per tutti.

(Foto cover Elio Ippolito)