‘Danze nel mondo’ a Roma: Egitto, Argentina, Spagna e Stati Uniti i prossimi incontri

Un assaggio di balli tipici di diversi Paesi, attraverso cinque serate dedicate a Cuba, Argentina, Spagna, Egitto e Stati Uniti: è quanto propone il festival internazionale “Danze del Mondo“ in corso al Teatro Greco di Roma, presentato dall’Associazione Itinerari Danza.

Flamenco, mambo, tango, danze orientali e hip-hop sono i protagonisti di questo viaggio interculturale nel cuore della capitale. Un’occasione di incontro e dialogo fra artisti di diverse provenienze, che portano in scena storie, culture, ritmi e tradizioni del mondo unite dal linguaggio universale della danza.
Il festival si è aperto il 28 dicembre con “Hey Mambo!” della compagnia Azucar Negra di Lazaro Martin Diaz: un viaggio appassionante nelle danze popolari cubane dagli albori della scoperta dell’America fino alla Salsa, fenomeno moderno d’integrazione socio-culturale.
Il 15 gennaio ci si immerge nelle magiche atmosfere delle Mille e una Notte con la compagnia del Maestro Saad Ismail, che propone il fascino e la vitalità  della danza tradizionale egiziana con  Lelah Masreyya,  uno spettacolo di grande impatto scenico e visivo che propone al pubblico italiano una visione diversa dal solito immaginario europeo delle danze mediorientali.
Il 17 gennaio Marcela Sonia Szurkalo e Amiral Anibal Castro, con la partecipazione straordinaria del pittore e ballerino Fernando Cabrera, ci faranno conoscere l’Anima di un popolo attraverso una storia di  danza, musica, canto e pittura: Tango Malambo è uno spettacolo interdisciplinare creato, vissuto ed interpretato da artisti unici nel loro genere, i cui passi saranno accompagnati dalla straordinaria interpretazione musicale del quintetto Buenos Aires Café.
Il 24 gennaio saranno protagonisti della serata i colori della Spagna. Visual Arts Department di Antonio Di Vaio e Danza Espanola di Lily De Cordoba presentano Alma Flamenca per raccontare tutta l’intensità e la sincerità espressiva del Flamenco, dalle sue origini spontanee fino alla contaminazione con altri stili di danza.
Dalle inebrianti suggestioni del Mediterraneo alla cultura metropolitana underground degli Stati Uniti: il 31 gennaio chiude il Festival “Le Roi”, spettacolo hip-hop liberamente ispirato alla vita del celebre graffitista newyorchese Jean Michel Basquiat, portato sulla scena da Marisa Ragazzo e Omid Ighani con le musiche di Omid Walizadeh.
La manifestazione è realizzata con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e della Regione Lazio, in collaborazione con i Municipi di Roma Capitale. (Inizio spettacoli: ore 21, Biglietti: €15,00 intero – €12,00 ridotto)


Infoline: 06 8607513 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


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