“Morirò a Buenos Aires, accadrà all’alba, guarderò dolcemente le cose della vita, la mia piccola poesia di addii e pallottole, il mio tabacco, il mio tango,la mia manciata di spleen… arriverà tangamente la mia morte innamorata…”
Parole, musica, tango e una coppia di ballerini immaginaria che interpreta con passione e passi virtuosi i sussulti delle note… … Questa l’atmosfera in cui Roma, e la Fondazione Accademia Nazionale del tango, hanno realizzato un omaggio a Horacio Ferrer, il poeta del tango, con una serata di grandi emozioni, nello spazio della Galleria Alberto Sordi, per celebrare la figura del poeta, grande amico e collaboratore di Astor Piazzolla, e l’uscita dell’ultimo suo Cd “ Tango Y Gotan”.
L’ultima opera discografica, tra poesia e musica, è nata dalla collaborazione di Horacio Ferrer con la cantante Ana Karina Rossi, una voce coinvolgente e solida, protagonista della serata, il pianista Alberto Magnone e il produttore Fabrizio Fiorini. Tra brani recitati, cantati ed esecuzioni musicali perfette, a cura dell’orchestra Minimal Flores del Alma ( Piercarlo Sacco, violino, Stefano Zicari, pianoforte, Franco Finocchiaro, contrabbasso), il tempo è scivolato via tra un repertorio di canzoni di tango tra le più classiche - tra cui Percalle e Malena - musiche di Astor Piazzolla - grandiosi il canto e la recitazione di Libertango - più alcuni brani tratti da Tango Y Gotan. Ferrer, candidato al Premio Nobel nel 2004, ha scritto innumerevoli e poetici testi per le canzoni di Piazzolla, e per l’occasione ha recitato con sentimento “Balada para mi muerte”, “La primera palabra” e la poesia dedicata proprio a Piazzolla … “ Piazzolla, vecchio mio, magico Astor, suona sulle tastiere del mio cuore…” Un omaggio sentito al grande poeta lo ha portato anche il regista Vittorio Nevano, testimoniando l’affetto per il maestro, la nostalgia dell’Argentina, il valore del tango “ suono della vita” e il fascino della coppia di ballerini “unica e irripetibile”.
L’evento è stato sostenuto dalla Presidenza del Consiglio,Comune di Roma, Ambasciata dell’Argentina e dell’ Uruguay.
(Foto di Alberto Giannese)