Grande successo e coinvolgimento del pubblico per il debutto nazionale, presso Altrove Teatro Studio di Roma, di “Lumière” , atto unico di Paolo Logli e diretto da Francesco Sala, con Claudia Campagnola e Blas Roca Rey, e la colonna sonora di Antonio Carluccio. Solitudine e incapacità di relazionarsi e di emozionarsi ...ma la metafmorfosi arriva ....
Un testo intenso e ricco, ironico e profondo al tempo stesso. Un cast eccezionale che ha dato il meglio, dai protagonisti in scena, una Claudia Campagnola scoppiettante ma anche piena di interrogativi, un Blas Roca Rey, solitario, spiritoso e " risolutore", e il gruppo musicale guidato dal cantautore Antonio Carluccio, dalle cui canzoni l' opera ha preso il via.
Bella la regia che costruisce una scena senza reali separazioni tra i due protagonisti, Claudia e Marco , perchè le separazioni sono quelle dell'anima ... Al centro dell'opera , assolutamente brillante, le relazioni sociali , il rapporto uomo donna, le difficoltà di comunicare e comprendersi, i muri che dividono, le porte chiuse, i rapporti fittizi e sostitutivi....
" La mia gioia più grande- ci racconta Claudia Campagnola dopo la serata di debutto - è stata innanzitutto veder diventare spettacolo un'urgenza artistica nata dal confronto con Antonio Carluccio e dall'ascolto della sua musica E dopo sentire che il pubblico si è subito innamorato di questo sogno diventato realtà. Sono davvero molto felice".
In scena una situazione di solitudine, di ansia, di incapacità di relazioni vere, di interrogativi sul futuro, di soliloqui.. ma anche di momenti di allegria e di ironia. Claudia, che per lavoro (e per paradosso) si dedica a call erotiche (ma la fibra non aiuta...) , non esce da casa da tempo, dal Covid. Unico scambio le conversazioni con il coinquilino, Marco, dal quale è separata da una porta chiusa a chiave. Non si sono mai visti, " nemmeno una spaghettata ci è scappata", recrimina il vicino, un lavoro da fonico da palco, tipo solitario ma dotato di un certo realismo, che qualche volta esce di casa per la spesa e varie. Questo scorrere stagnante del quotidiano si ravviva alla notizia che Claudia sta per sposarsi, sta organizzando una festa di nozze e sta per traslocare ...ha trovato un qualcuno con cui condividere la propria vita senza rischi, un qualcuno che è sempre d'accordo con lei, anzi non ha nemmeno bisogno di rispondere alle sue domande o richieste. E' Lumiere, un colpo di fulmine, racconta Claudia al vicino incuriosito.....
Tra dialoghi sulle righe - e la colonna sonora di Antonio Carluccio, dal suo album La Parola, accompagnato sul palco da Stefano Ciuffi, chitarra e Matteo Carlini, contrabbasso, che si intreccia alle storie narrate - amori perduti, difficolta di comprendersi ....- qualcosa cambia, i muri crollano... e perchè non provare a vivere davvero? Cosa scegliere, una vita con Lumiére o una vita vera, da affrontare in due senza ansie, senza paure ? Affrontando anche queste paure,insieme...
A che punto è il complesso rapporto uomo donna? Lumiére può fornire delle risposte...
Dopo Roma, scatta il tour estivo per Lumiére e la prima tappa sarà Fano, il prossimo 28 giugno.
Ester Ippolito
RONDINI PRESENTA LUMIÈRE di Paolo Logli
con Claudia Campagnola, Blas Roca Rey Antonio Carluccio
Regia Francesco Sala
musica originale dal vivo Antonio Carluccio Stefano Ciuffi (chitarra), Matteo Carlini (contrabbasso)
CREDIT FOTO RICCARDO FIADINO