Roma intitola una piazza a Franco Califano 

La capitale  rende omaggio al musicista e poeta Franco Califano  intitolandogli una piazza a Casale Nei  (Vigne Nuove, Bufalotta). Inaugurazione il 14 maggio, alla presenza delle istituzioni del Comune di Roma.  Con   la musica del maestro   Alberto Laurenti, Nadia Natali e  Maurizio Mattioli. E tanti altri ospiti e amici che si uniranno a questa celebrazione e festa. 

Dopo Ardea, anche Roma, a distanza di undici anni dalla scomparsa del maestro Califano,  rende il suo omaggio ufficiale al Califfo, intitolando  all’ uomo, musicista e poeta  una piazza all’interno di Casale Nei. La Fondazione Califano, presieduta da Antonello Mazzeo,  tornerà  così martedì 14 maggio, con l'amministrazione Capitolina,  a celebrare con gioia  il cantautore romano che a pieno titolo si unisce alla rosa degli artisti ricordati nel parco di Vigne Nuove.

Il taglio del nastro è  previsto per le 18 ,00 circa  alla  presenza degli Amministratori comunali, dei rappresentanti della Fondazione Califano, degli amici più cari del Maestro e  dei numerosissimi fan. Non mancherà il  ricordo musicale del Califfo affidato alla maestria e al talento di Alberto Laurenti, con Califano autore di grandi successi,  che interpreterà questi brani meravigliosi  accompagnato dalla sua orchestra e dalla voce di Nadia Natali, e dall’ attore Maurizio Mattioli, di Califano amico di sempre. Una inuagurazione in  musica   riportando simbolicamente in vita  l’artista reso immortale dalla sua stessa musica.

"E’ una grande emozione  - le parole di  Alberto LaurentiTutto questo conferma che il Maestro Califano artisticamente continua a vivere più forte che mai”.

La decisione della intitolazione della Piazza giunge  dal Comune di Roma, Municipio III, che ha scelto di inserire nella toponomastica della città, accanto a nomi celebri quali Gian Maria Volonté, Rino Gaetano e altri , anche quello del cantautore romano che alla capitale ha legato in modo indissolubile tutta la sua carriera facendo della sua Roma  la musa ispiratrice per eccellenza.

“Dire di essere felici di quanto sia accaduto in questi anni non rende bene l’idea – dichiara Antonello Mazzeo, presidente della Fondazione Califano – "Franco meritava questo riconoscimento a Roma e da Roma. Ringraziamo l’Amministrazione comunale e  il Municipio III, per il lavoro compiuto. Un ringraziamento speciale, e di cuore,  va a due persone in particolare, veri artefici di questo traguardo:  l'onorevole Fabrizio Sartori,  Assemblea capitolina, e il  rappresentante  del Municipio  III  Fabrizio Bevilacqua, che si sono davvero adoperati  al massimo.    L'idea di intitolare una piazza a Califano  faceva già parte degli impegni delle amministrazioni cittadine  ma , per rendere questo omaggio ad artisti, devono passare 10 anni dalla loro morte. Non sappiamo ancora chi verrà a questa celebrazione in rappresentanza del Comune di Roma. Se partecipasse il sindaco Roberto Gualtieri, saremmo davvero felici. Altrettanto felici per la presenza  dell'assessore alla cultura  Miguel Gotor o dell' Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato.  Sarà una bella festa popolare, e  partecipata. Il quartiere è molto carino e accogliente e anche la piazza. E la cosa bella è che questo quartiere ha dedicato molte vie ad artisti, cantanti e attori.  So che stanno preparando anche dei Murales dedicati, e sicuramente non mancheranno le sorprese" . 

"Questo atto  è un altro riconoscimento istituzionale che dimostra come negli  ultimi anni sia stata rivalutata la figura di Franco Califano- ancora Mazzeo. "Come Fondazione, ci siamo impegnati tanto in questi anni, realizzando eventi, incontri, anche con alti nomi della cultura  e del giornalismo, concerti in ricordo del maestro in occasione degli anniversari della nascita e della morte   (ultimo evento il 7 aprile scorso ad Ardea),  e dando vita al  Museo di Ardea. Sempre  più numerose le trasmissioni televisive che ricordano Califano, e non ultimo   il film Rai con Leo Gassman che ha registrato in prima serata  il 23% dello share.  Stiamo registrando tra l'altro un forte interesse per la figura di Califano anche  da parte delle nuove generazioni. Siamo  dunque fieri, grazie anche al  sostegno di chi gli voleva bene, di aver contribuito   al riconoscimento  della sua  grandezza artistica e del suo valore umano.  Inoltre, anche  realtà come Rai e Mediaset hanno oggi consapevolezza che Califano sia uscito  sempre dalle sue vicende  giudiziarie  assolutamente pulito. La sua è una fedina pulita.  Qualcosa che non mi stancherò mai di ripetere, e di cui ho prove e documenti.  Grazie a tutti" .  

Elio Ippolito

 (Foto 2 e 3 Ballareviaggiando.it) 

Evento in collaborazione con Officine della Musica


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