Il grande abbraccio di Ardea al maestro Califano per ricordare l' anniversario della sua morte (undici anni fa). Un pomeriggio, quello del 7 aprile scorso, a lui dedicato, per volontà della Fondazione Califano, guidata da Antonello Mazzeo, e con il patrocinio del Comune. Un ricco programma : la visita alla Casa Museo di Ardea , alla sua tomba, con benedizione e omaggio musicale da parte della Filarmonica di Ardea, e concerto finale a ingresso libero, presso la Sala Consiliare di Ardea," Tutto in un tempo piccolo", a cura del maestro Alberto Laurenti , cresciuto musicalmente con Califano.
La musica di Franco Califano è tornata a vibrare grazie al maestro Alberto Laurenti e la sua orchestra , la strepitosa voce di Nadia Natali, con la partecipazione di Cinzia Baccini, Sandro Presta , Teo Errichetti e Manuel Melitoto.
Ospite d'onore Maurizio Mattioli. Tutti insieme hanno onorato il maestro di fronte a una sala gremita ,appassionati e amici , che hanno accompagnato con il cuore e la voce tutti i grandi successi del maestro proposti dall'Orchestra ( Roma Nuda, La mia Libertà, Minuetto, Tutto in un tempo piccolo, Una estate fa, La Musica è finita..) lasciando per il grande finale Tutto il resto è noia per una grande rito/coro collettivo.
Con sentimento l'amico Maurizio Mattioli ha interpretato alcuni brani del maestro tra i più poetici ed emozionanti ( La malinconia, Me'nnamoro di te...). " In circostanze come queste - ha detto- mi è difficile trattenere le lacrime...".
"Cantare Califano per me è sempre un'emozione fortissima - le parole di Alberto Laurenti- "Oggi l'abbiamo ricordato con un percorso a ritroso del tempo che parte dagli anni 60. Tanta malinconia ma anche tanta gioia".
"Califano è nei nostro cuori". Queste le parole del sindaco di Ardea Maurizio Cremonini che ha ospitato nella Sala Consiliare di Ardea il concerto. Un appuntamento ormai immancabile per la cittadina del litorale laziale ( che come è stato ricordato e sottolineato ha recentemente acquisito il titolo di " città") , che accoglie la Casa Museo dedicata al maestro, la sua tomba e recentemente ha intitolato all'artista una delle sue piazze principali.
" Nella nostra agenda, accanto a Natale, Capodanno, Pasqua, e 8 marzo , c'è senz'altro il 14 settembre, data della nascita di Califano, e il 30 marzo, data della sua morte. Sono sempre molto emozionato in queste occasioni, eventi per noi spontanei e puliti, dove non c'è niente di artefatto.- ha dichiarato il presidente Onlus Fondazione Califano Antonello Mazzeo. " Voglio sottolineare come il percorso iniziato diversi anni fa per restituire al Maestro il suo giusto valore umano e artistico, si sta arricchendo di tasselli importanti e riconoscimenti . E desidero ricordare il film per RAi1 Califano , per la regia di Alessandro Angelini, con un grande Leo Gassman, che ha superato il ventidue per cento con oltre quattro milioni di spettatori. In programma ci sono altri appuntamenti in ricordo del maestro: a maggio finalmente sarà inaugurata a Roma una piazza all'artista , e a giugno si rinnoverà l'appuntamento al Porto di Ostia con Califart, una rassegna di opere ispirate al maestro e alle sue canzoni".
La rassegna Califart è stata presentata dal suo ideatore Roberto Sparaci che ha fatto dono a Mazzeo di un quadro ispirato a " La Musica è finita". " Siete tutti invitati- ha detto Sparaci- Sarà una bella occasione per vedere e ammirare come gli artisti interpretano le parole del maestro". L'appuntamento è per l'8 giugno , sesta edizione, Galleria Ess&errE, Porto Turistico di Roma , ore 18:00.
Mazzeo ha anche ricordato l'autore del libro " Franco Califano. Gli appalusi non finiscono mai", Antonio Santoriello, presente all'evento . " Ha scritto cose vere, sentite, senza andare alla ricerca di scoop spesso senza fondamento".
e.p.i.
Foto Ballareviaggiando.it by Elio Ippolito
Orchestra di "Tutto in un tempo piccolo": Alberto Laurenti, autore e direttore artistico della Fondazione, accompagnato dalla voce di Nadia Natali. Agli strumenti : Sasà Leggieri (batteria), Meme Zumbo (basso), Stefano Zaccagnini (chitarra), Paolo La Rosa (percussioni), Stefano Monastra (tromba), Paolo Petrilli (fisarmonica).