Al Teatro Di Documenti (Roma Testaccio) va in scena il 18 novembre alle 20.45 “Eva e la minestra del Paradiso” , pièce scritta, diretta e interpretata da Antonella Pagano. Con Vincenzo Bocciarelli. Eva è conoscenza, rischio, peccato.....La minestra è la mela ?
Parole colte e musiche inedite, suonate al pianoforte dalla M° Daniela Brandi, con la novità assoluta dei “Paesaggi sonori”, ideati e suonati dalla musicista argentina M° Jaquelina Barra, in scena anche nel ruolo di sacerdotessa: l’opera discende dall’omonimo romanzo della Pagano.
Le voci liriche della soprano Flavja Matmuja e del baritono Valdrin Gashi si intrecciano con la narrazione: la Eva della tessitura letteraria è il mistero del Principio femminile che nutre il testo e si confronta col divino Capocomico ( Vincenzo Bocciarelli ) e con la Sacerdotessa. La Pagano interpreta la poeta – se stessa – e il suo doppio, Olimpia Noà, la nobildonna-attrice che, a sua volta, ha il doppio in Paolina. Paolina - attrice sul palcoscenico della vita - più vicina a Dio, senza esserlo o diventarlo, sa offrire cibo vero e cibo metaforico.
Le Ricette, atte ad essere preparate anche nella realtà, insieme alla musica, al bel canto e alle migliaia di foglie suonate dalla sacerdotessa, sono il cammino, l’eros, il gioco, l’incanto. Eva è conoscenza, rischio, vittoria dell’opportunità, peccato, redenzione, perdono, disubbidienza e coraggio nell’affrontare anche l’inconosciuto. La minestra è la mela? Forse. L’errore inevitabile da compiere è la minestra da preparare? Il raffinatissimo eros che lastrica l’intero percorso del libro e della riduzione teatrale s’intreccia al cibo che, insospettabilmente, si fa protagonista peculiare e sorprendente, nota odorosa, gustosa e gioiosa.
Scritta e diretta da Antonella Pagano. Musiche dal vivo di Daniela Brandi e Jaquelina Barra. Con Antonella Pagano e Vincenzo Bocciarelli. Cantanti Flavja Matmuja (soprano) e Valdrin Gashi (baritono).
Sabato 18 novembre ore 20.45
Costo biglietto: intero 22 euro + 3 euro di tessera