Grandi musical e non solo nella prossima stagione del Teatro Brancaccio

Sempre più all'insegna del musical il programma del Teatro Brancaccio di Roma, che per la stagione 2023-2024 preannuncia spettacoli di grande impatto, ma anche comicità e cantanti celebri.

 “Ospiteremo bellissimi nomi del panorama nazionale - anticipa il direttore artistico Alessandro Longobardi - tra i quali Lorella Cuccarini, Arturo Brachetti, Alessandro Siani, Virginia Raffaele, Stefano De Martino, Simone Cristicchi, Edoardo Leo; alcuni concerti come la grande reunion di Elio e le storie tese, PFM – Premiata Forneria Marconi, Loredana Bertè, Mario Biondi, Pupo e poi registi come Chiara Noschese, Saverio Marconi, Giorgio Gallione, Federico Tiezzi, Maurizio Colombi, Luciano Cannito, solo per citarne alcuni; oltre a numerosi one man show”.

Si parte con Cabaret il musical, diretto da Arturo Brachetti e Luciano Cannito, che ne cura anche le coreografie. Debuttò nel 1966 a Broadway ed ebbe un tale successo da ispirare il film musicale omonimo del 1972, diretto da Bob Fosse con l’indimenticabile Liza Minnelli. L’autore inglese Isherwood si trasferì nel ‘29 a Berlino, all’epoca capitale della Repubblica di Weimar e scrisse una serie di racconti sui personaggi del periodo prenazista, raccolti nel testo “Addio a Berlino”. L’opera, semi autobiografica, ispirò J. Van Druten, che fece un adattamento del romanzo per il teatro in “I am a camera”, dal quale è stato tratto Cabaret, scritto da Joe Masteroff, con le musiche in stile Jazz anni ’30 di J. Kander e le liriche di F. Ebb. Ambientato nel 1931, narra le vicende legate al Kit Kat Klub, un locale di cabaret; la storia d’amore tra una cabarettista e un giovane americano, tra l’anziana affittuaria e il suo vecchio spasimante ebreo e la figura del maestro delle cerimonie del KKK, metafora della minaccia Hitleriana. Con Arturo Brachetti e Diana Del Bufalo. Dal 17 ottobre 2023.

Ancora Luciano Cannito per un altro grande titolo: Saranno famosi. Ideato da De Silva, preceduto dal film omonimo del 1980, debutta nel 1988 a Miami e nel 1995 approda nel West End. Può essere considerato l’antenato di High School Musical. Le musiche in stile Pop Rock fine anni ’80, sono di Steve Margosches e le liriche di J. Levy, il testo di J. Fernandez. Si racconta la vita in una rinomata ed esclusiva scuola di performing arts di New York, di un gruppo di allievi e dei loro insegnanti. L’edizione italiana è diretta da Luciano Cannito; con Lorenza Mario e Garrison Rochelle, il resto del cast è in via di definizione. In scena dal 7 maggio 2023.

Chiara Noschese sarà regista di ben due progetti in cartellone. Il primo è Sister Act, basato sull’omonimo film del 1992 con la mitica Whoopi Goldberg, che debutta nel West End nel 2009. Le musiche in stile Disco music, Gospel anni ’70 e R&B sono di Alan Menken e le liriche di Glenn Slater. Narra la storia di una cantante di un night club, dalla forte personalità che si trova ad essere testimone di un omicidio. Messa sotto copertura dalla polizia in un convento, si troverà a dirigere il coro di suore stonatissime che in poco tempo trasformerà in un fenomeno musicale; ma nel frattempo la banda dei gangster scopre il suo nascondiglio. Il debutto al Teatro Brancaccio è previsto il 14 novembre.

Il secondo progetto di Chiara Noschese è Chicago; nel 1975 Bob Fosse scrive e dirige Chicago e ne cura le coreografie. Intende fare un omaggio al vaudeville e ambienta la storia in un locale al tempo del proibizionismo nei ruggenti anni ’20. Si rappresenta un universo brulicante di intrighi, sete di successo, manipolazione dell’opinione pubblica da parte dei media e la stessa giustizia viene descritta come un intrattenimento. Le musiche in stile Jazz anni ’20 sono di J. Kander e le liriche di F. Ebb. Nonostante le 936 repliche il vero successo arrivò nel 1996. Vince sei Tony Awards diventando uno dei più longevi e famosi musical americani. “All that jazz” è il pezzo musicale scelto da Chiara Noschese per presentare questo spettacolo. Il titolo si rifà ad un modo di dire negli anni ’20 in America e sta per “cos’è tutto questo casino?”. In scena al Teatro Brancaccio dal 29 novembre 2023.

Nel periodo del Natale a grande richiesta torna uno dei progetti di maggior successo realizzato da Viola Produzioni, che inaugurò nel 2014 il centro di produzione del Teatro Brancaccio: Rapunzel il musical, con la sua musa Lorella Cuccarini nel ruolo di Gothel, ideato e diretto da Maurizio Colombi. Le musiche composte da Magnabosco, Procacci e Barillari variano dallo stile melodico, fiabesco, sinfonico al Pop Rock. Un progetto tutto italiano che si ispira alla fiaba dei fratelli Grimm con varianti narrative sostanziali che rendono protagonista la figura della rancorosa Gothel, sorella della regina, per un finale inaspettato. Uno dei musical più amati che ha conquistato ad oggi oltre 250.000 spettatori. Dal 5 dicembre 2023 e per tutte le feste di Natale, dedicato alle famiglie.

Dopo le feste arriva Elvis the musical, il Re del Rock’n’Roll. Il mito degli anni ’50 che ha ispirato universalmente il mondo della musica venuto dopo di lui e non solo. Uno spettacolo ricco di emozioni che ripercorre la vita di Presley fino alla sua fine inattesa, scritto e diretto da Maurizio Colombi. Il ruolo di Elvis è interpretato da Joe Ontario, riconosciuto nel mondo dalla Elvis Enterprise come uno dei migliori interpreti di Elvis. Con lui ad occhi chiusi potremo rivivere l’atmosfera dei suoi concerti. Dall’11 gennaio 2024.

Altra novità del Brancaccio sarà Mare Fuori, diretto da Alessandro Siani, un progetto che prende vita dalla nota serie prodotta da Roberto Sessa. L’azione si svolge nel carcere minorile di Nisida, ove si narra in modo profondo e crudo la vita di un gruppo di ragazzi all’interno dell’istituto penitenziario. Dietro le sbarre, guardando oltre, si affaccia un mare libero e immenso, una sorta di sogno, di miraggio. La detenzione è ancora più dura guardando il "Mare fuori". La versione teatrale mantiene i temi fondamentali della serie TV come le cause che hanno portato i ragazzi in carcere, le famiglie distrutte dove i valori essenziali vengono meno, la lotta fra bande, le scelte sbagliate in assenza di una maturità ancora acerba e in un contesto sociale degradato. “Riflettiamo su questa gioventù bruciata” - dice Alessandro Siani - figlia di un destino amaro forse ineluttabile. Ma c’è una speranza, una via di redenzione?". Parte del cast è in via di definizione. Il debutto è fissato per il 27 febbraio 2024.

Tra i classici del repertorio non poteva mancare Grease, di Jacobs e Casey che hanno scritto il testo, le musiche in stile Rock’n’Roll anni ’50 e le liriche. Lo spettacolo debutta nel 1971 a Chicago e nel 1978 esce il film omonimo con John Travolta e Olivia Newton John. In Italia ricordiamo la prima versione con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia del 1997. Con la regia di Saverio Marconi e la regia associata di Mauro Simone, lo spettacolo è in programma dal 3 aprile.

Dopo il debutto a gennaio 2023, torna Vlad Dracula il musical, scritto e diretto da Dario Avecone, in una nuova edizione più matura e consolidata. Musiche originali di Simone Martino. Con Christian Ginepro, Arianna, Giorgio Adamo, Marco Stabile, Chiara Vergassola. Dal 16 aprile 2024.

Altro gradito ritorno, La Divina Commedia Opera Musical, diretta da Andrea Ortis con le musiche di Marco Frisina, che sarà in scena dal 13 febbraio 2024.

Dopo questa carrellata di musical, spazio ai grandi mattatori”, annuncia il direttore artistico -. “Nel 2023 si celebrano gli 800 anni dalla nascita di San Francesco. Simone Cristicchi in Franciscus, il folle che parlava agli uccelli ci porterà per mano a conoscere la figura del santo più amato al mondo. A seguire Alessandro Siani in Extralibertà, un 'one man show' sui temi di attualità scottanti, dal 26 gennaio 2024, e il ritorno di Virginia Raffaele con Samusà, diretta da Federico Tiezzi. Racconta il mondo fantastico del Luna Park dove è cresciuta. Uno spettacolo che prende vita dalle emozioni filtrate dai suoi ricordi; commovente e divertentissimo. In scena dal 31 gennaio 2024”.

Per la prima volta al Teatro Brancaccio Stefano De Martino in Meglio stasera, quasi-one man show, uno spettacolo imponente dove il protagonista si esprime come ballerino, cantante, intrattenitore, nel suo primo spettacolo live. Dal 14 marzo 2024.

Per i cultori dello stand up Angelo Duro, Emiliano Luccisano; dei comici come Andrea Pucci, Pio e Amedeo, Carta Bianca, Filippo Giardina, Dario Cassini, Max Angioni; dei reading Paolo Borzacchiello e Edoardo Leo.

Altri titoli si aggiungeranno al programma dopo la conferma di nuovi accordi contrattuali, mentre si conferma lo spazio al Progetto Scuole, ideato e diretto da Livia Clementi con la rassegna Le Mattine del Brancaccio, e continua il lavoro di formazione da parte della BMA – Brancaccio Musical Academy, diretta da Lorenzo Gioielli, Piero di Blasio e Rossella Marchi. In piena attività anche il Brancaccio danza, curato da Laura Tili e diretto da Alessia Gatta (dipartimento contemporaneo) e Alessandro Rende (dipartimento classico).

L.R.


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