Tre donne, tre personalità, tre storie , e sullo sfondo il Risorgimento. E' andato in scena con successo di pubblico il 27 febbraio scorso il progetto teatrale " Donne sulle Barricate ", al teatro Manzoni di Roma: i racconti dediicati a Margaret Fuller Ossoli, americana, corrispondente di guerra del New York Tribune; Rose Montmasson, unica donna tra i Mille di Giuseppe Garibaldi; Cristina Trivulzio di Belgiojoso , giornalista, nobildonna, patriota e carbonara, la Florence Nightingale italiana. Le interpreti: Maria Cristina Gionta, Laura Mazzon e Patrizia Tapparelli. Drammaturgia di Marina Pizzi e regia di Silvio Giordani.
Le " Donne sulle barricate (Margaret Fuller Ossoli, americana, corrispondente di guerra del New York Tribune; Rose Montmasson, unica donna tra i Mille di Giuseppe Garibaldi; Cristina Trivulzio di Belgiojoso , giornalista, nobildonna, patriota e carbonara) sono state protagoniste di uno spettacolo interessante , vivo e stimolante e che ha portato lo spettatore tra i risvolti della storia ricchi di valore, incontrando personaggi spesso non ricordati nei libri di storia. Un incontro fuori dal tempo e dallo spazio con donne che hanno lasciato un segno nel Risorgimento Italiano, momento storico cruciale per la storia del nostro paese, e che sono state al centro di una vera rivoluzione culturale. Tre grandi personalità che si sono battute contro le convenzioni e gli stereotipi dell’epoca nel segno di una grande emancipazione civile : una intellerttuale, una combattente e una legata a ideali politici.
Donne sulle barricate è stato interpretato con forza, coinvolgimento e professionalità da Maria Cristina Gionta, Laura Mazzon e Patrizia Tapparelli , con la Drammaturgia di Marina Pizzi e la regia di Silvio Giordani. Molto curato l'aspetto dei costumi e i dettagli della scenografia. Si tratta di un progetto del Centro Teatrale Artigiano diretto da Pietro Longhi in collaborazione con l’ Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Museo Centrale del Risorgimento. Tra il pubblico, molto attento , la dottoressa Anna Maria Buzzi, commissario straordinario dell'Istituto per la Storia del Risorgimento, e il Dottor Marco Pizzo, vicedirettore del Museo Centrale del Risorgimento.
Lo spettacolo, accompagnato piacevolmente da brani musicali dell’epoca eseguiti dal vivo come La Bella Gigogin, Camicia rossa garibaldina, Addio mia bella addio, Va pensiero, E’ la bandiera dei tre colori, La tradotta, fa parte della serie teatrale Nascoste. Storie perse tra le pagine del tempo , che punta i riflettori su storie spesso dimenticate, o trascurate, fatte di gesta eroiche, emancipazione e resistenza. Vite e racconti persi tra le pieghe del tempo in attesa di qualcuno che li ascolti. Dopo i primi appuntamenti andati in scena nei mesi scorsi dedicati a Ursula Hirschmann , figura chiave per la nascita del «Manifesto di Ventotene e Bellezza Orsini , accusata di stregoneria nel XVI secolo, la prossima rappresentazione vedrà come protagonista Pippa Bacca, martire di questi anni, violentata e uccisa nel 2008 a Gebze, in Turchia, dall’uomo che le aveva dato un passaggio durante il suo tour-performance vestita da sposa (mercoledì 19 aprile 2023).
Ma chi sono le Donne sulle barricate ? Ecco le loro storie...
SARAH MARGARET FULLER-OSSOLI -Scrittrice americana, si fece conoscere ancora giovane per la viva intelligenza e per il talento letterario. Appartenne al gruppo dei trascendentalisti e fu per due anni direttrice della rivista letteraria Dial. Nel 1846 partì per l'Europa e a Roma nel dicembre del 1847 sposò il marchese Giovanni Angelo Ossoli. Gli sposi s'interessarono con passione alla guerra dell'indipendenza italiana, e durante l'assedio di Roma nel 1849, Margaret si distinse per il suo eroismo. Fu anche amica di Mazzini. Dopo la caduta di Roma, gli sposi s'imbarcarono a Livorno per recarsi in America; ma poco prima di entrare nel porto di New York il veliero Elizabeth, sul quale si trovavano, affondò (16 luglio 1850), e i loro corpi non furono mai trovati.
ROSE MONTMASSON - Unica donna tra i Mille che sbarcarono in Sicilia con Garibaldi. Combattente e cospiratrice Rose Montmasson conobbe Mazzini che la inviava come postina clandestina in tutta Europa per recapitare le sue lettere e i suoi dispacci. Fu l’unica donna a ottenere da Garibaldi l’autorizzazione a imbarcarsi nella spedizione dei Mille. Libera, resistente e coraggiosa, fu moglie per 25 anni di Francesco Crispi.
CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO- Donna indipendente e all'avanguardia, ha lottato per tutta la vita per un’Italia unita e ha sofferto l’esilio pur di liberare lo stivale dal giogo della corona austriaca. Nata a Milano il 28 giugno 1808, Cristina vive nel pieno del Risorgimento italiano. Diventa attivista politica e pochi anni dopo, vive l’esilio. Apre a Parigi uno dei maggiori salotti culturali dell’epoca e successivamente, tornata in Italia, partecipa alle insurrezioni di Milano e di Roma del 1848-49. Come attivista sociale, costruisce asili, scuole, cucine comuni, abitazioni per i contadini, crea e dirige le Ambulanze militari (proto Croce Rossa) nella Roma assediata. Importantissimo anche il suo contributo come scrittrice, giornalista ed editrice.
Credit foto Ballareviaggiando.it by Elio Ippolito