Teatro Quirino 2021-2022 ,la stagione dei 150 anni ..." e quindi uscimmo a riveder le stelle "

Presentata nei giorni scorsi , con emozione, la stagione teatrale 2021-2022 del Quirino di Roma con un cartellone assai ricco e vario, e con nomi di prestigio. Un appuntamento importante per  festeggiare, con un po' di ritardo,  i 150 anni di questo storico teatro: 1871-2021. Una grande stagione teatrale che attende il pubblico romano dopo mesi di  silenzio e assenza. Sotto al claim .." e quindi uscimmo a rivedere le stelle".

 "Dopo un anno e mezzo di astinenza e sofferenze torniamo a fare il nostro mestiere, e per voi il desiderio di tornare a incontrarvi, socializzare e riabbracciare vecchi e nuovi amici in platea e palcoscenico, sta per essere esaudito". Con queste parole, ed emozione palpabile, hanno illustrato la ricca stagione autunno inverno del Teatro Quirino  Geppy Gleijeses, direttore artistico , e Rosario Coppolino , amministratore delegato, sottolineando ancora una volta il significato dell'andare a teatro:" questo in tanti non lo hanno capito: andare a teatro non significa solo andarsi a divertire, ma significa anche nutrirsi l'anima, arricchirla di emozioni individuali e collettive . Vogliamo riprendere a lavorare , e le istituzioni ci devono supportare per lavorare al meglio. Non vogliamo morire dissolvendoci". E un invito a vaccinarsi tutti per poter sperare in una piena capienza del teatro dopo l'estate.

Numerosi gli artisti intervenuti  in sala e tanti i video degli artisti lontani che hanno voluto lasciare comunque un loro messaggio, una anticipazione su quanto metteranno in scena,  e il richiamo a tornare in teatro in sicurezza.  La nuova stagione si presenta articolata in un " Prologo", dal 24 al 31 ottobre, un mix di piccoli e grandi eventi, prosa concerto, nuova drammaturgia .." anche in attesa che le restrizioni finiscano del tutto". Mentre la stagione in abbonamento a posto fisso, comincerà il 2 novembre con una proposta di grande qualità, alcune novità e alcuni recuperi di spettacoli bloccati dal Covid.  E ricordando sempre   che " il Quirino è il primo organismo di programmazione d'Italia per biglietti venduti".L' importante anniversario del teatro sarà  inoltre celebrato con molte iniziative , e tra queste l'uscita di un volume sulla storia del teatro. 

 

PROLOGO

Il Prologo prende il via (24 settembre- 3 ottobre) con Lorenzo Gleijeses in Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa, con la regia e drammaturgia di Eugenio Barba, Lorenzo Gleijeses e Julia Varley. Uno spettacolo interessante, che conta coreografie e danze di valore, e prima e unica regia firmata da Barba al di fuori dell'Odin Teatret. A seguire, 5-10 ottobre, Tutto sua madre, con Gianluca Ferrato, in un esilarante monologo, tra risate e riflessioni sui condizionamenti familiari. Si tratta infatti di un coming out al contrario del protagonista della storia che interpreta tutti i personaggi senza travestimenti.

 

Dal 12 al 14 ottobre va in scena Letizia va alla guerra di Agnese Fallongo, un'opera originale che vede protagoniste in tempo di guerra tre donne del popolo..la suora, la sposa e la puttana. Dal 15 al 17 ottobre Maradona Concerto con Claudio Di Palma e Danilo Rea al pianoforte , per rendere omaggio alla memoria di un mito. Dal 19 al 21 ottobre Il Muro trasparente , spettacolo molto particolare che  il pubblico osserva e segue protetto da un muro di plexiglas. Il 22 e 23 ottobre sul palco Lucia Poli ne La Pianessa, con Marco Scolastra al pianoforte , in un omaggio ad Alberto Savino, scrittore e audace compositore " poco conosciuto ", in uno spettacolo ricco di "umorismo surreale e fantastico".

Il 24 -25 ottobre è di scena Anna Galiena in Coppie e Doppi, in una rivisitazione di alcuni tra i più significativi dialoghi di Shakespeare. Il Prologo si conclude con La Divina Sarah, con Laura Marinoni e Stefano Santospago, uno spettacolo godibilissimo che riflette  anche sulla funzione dell'artista e sulla necessità del teatro nella società pandemica.

STAGIONE

La stagione (2-14 novembre) si apre con Gabrele Lavia ne Le Leggi della Gravità, una riflessione sulle proprie cadute , sui propri dolorosi fallimenti. Un grande classico , dal 16 al 21 novembre , con il Tartufo di Moliere " tra divertimento, satira e riflessione sull'animo umano e valori sociali". Tra le novità Carlo Buccirosso (23 novembre-5 dicembre), considerato erede di De Filippo, in Colpo di scena , che tratta temi come delinquenza, la violenza sulle donne ..con finale a sorpresa. Dal 14 al 19 dicembre , sbarca al Quirino l'operetta con La Vedova allegra ,con la compagnia di  di Umberto Scida, che ne cura anche la regia.   Un ritorno importante dal momento che l'operetta ha dominato  il palcoscenico nei primi anni del Quirino.

La stagione prosegue con Emilio Solfrizzi ne Il malato Immaginario di Moliere, regia di Guglielmo Ferro. Un malato immaginario " giovane e performante", come ha sottolineato lo stesso Solfrizzi, e una comicità che si avvicina al teatro dell'assurdo. Dall'11 al 16 gennaio in scena L'Ispettore Generale di Gogol, regia di Enrico Guarnieri, e dal 18 al 23 gennaio Elisabetta Pozzi ne Le Troiane di Euripide, tra emozioni, e riflessioni politiche. Altro grande classico , dal 25 al 30 gennaio , con Uno, nessuno e centomila di Pirandello in una grande riflessione sulla identità.

Dal 1 al 6 febbraio Mariangela D'Abbraccio e Daniele Pecci in Un tram che si chiama Desiderio di Tennessee Williams; dall'8 al 20 febbraio Servo di scena con Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli, regia di Guglielmo  Ferro in omaggio a Turi Ferro nel centenario della nascita; dal 22 febbraio al 6 marzo Morte di un Commesso Viaggiatore con Alessandro Haber e Alvia Reale, " una tragedia moderna"; dall'8 al 13 marzo I Malavoglia, regia di Guglielmo Ferro. E ancora 15-27 marzo in ricordo di Pietro Garinei Se devi dire una bugia dilla grossa, con Paola Quattrini e tanti altri artisti, una rivisitazione dell'opera del 1986 molto divertente. Dal 29 marzo al 3 aprile Leo Gullotta in Bartleby Lo Scrivano; dal 5 al 10 aprile Ulisse Filò con Marco Paolini; dal 12 al 17 aprile Processo a Gesù con Paolo Bonacelli e Marilù Prati, dall'opera di Diego Fabbri nel 40° anniversario della sua morte; dal 19 al 24 aprile La Classe di Vincenzo Manna . A conclusione, 26 aprile- 1 maggio,  Mario Incudine, Mimi da sud a sud sulle note di Domenico Modugno e dal 3 al 15 maggio , con la regia di Emilio Solfrizzi, Buoni da morire di Gianni Clementi, con Debora Caprioglio, Pino Quartullo, Gianluca Ramazzotti.

 

 

 

PROLOGO 2021/2022

24 settembre 3 ottobre EUGENIO BARBA LORENZO GLEIJESES JULIA VARLEY UNA GIORNATA QUALUNQUE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA regia e drammaturgia Eugenio Barba, Lorenzo Gleijeses e Julia Varley 5.10 ottobre GIANLUCA FERRATO TUTTO SUA MADRE tratto da “Les garçons et Guillaume, à table!” di Guillaume Gallienne regia ROBERTO PIANA 12.13.14 ottobre AGNESE FALLONGO TIZIANO CAPUTO LETIZIA VA ALLA GUERRA la suora, la sposa e la puttana di Agnese Fallongo ideazione e regia ADRIANO EVANGELISTI 15.16.17 ottobre MARADONA CONCERTO con CLAUDIO DI PALMA DANILO REA al pianoforte regia CLAUDIO DI PALMA 19.20.21 ottobre PAOLO VALERIO IL MURO TRASPARENTE delirio di un tennista sentimentale a cura di Monica Codena, Marco Ongaro e Paolo Valerio 22.23 ottobre LUCIA POLI LA PIANESSA omaggio ad Alberto Savinio con MARCO SCOLASTRA al pianoforte 24.25 ottobre ANNA GALIENA COPPIE E DOPPI traduzione, adattamento e regia ANNA GALIENA 28.29.30.31 ottobre LAURA MARINONI STEFANO SANTOSPAGO LA DIVINA SARAH da Memoir di John Murrel testo di Eric-Emmanuel Schmitt regia DANIELE SALVO

STAGIONE 2021/2022

2.14 novembre GABRIELE LAVIA FEDERICA DI MARTINO LE LEGGI DELLA GRAVITA’ dal romanzo di Jean Teulé “Les lois de la gravité” adattamento e regia GABRIELE LAVIA 16.21 novembre GIUSEPPE CEDERNA VANESSA GRAVINA ROBERTO VALERIO TARTUFO di Molière traduzione Cesare Garboli adattamento e regia ROBERTO VALERIO 23 novembre 5 dicembre CARLO BUCCIROSSO COLPO DI SCENA NUOVA EDIZIONE di Carlo Buccirosso regia Carlo Buccirosso 7.12 dicembre SPETTACOLO DA DEFINIRE 14.19 dicembre UMBERTO SCIDA LA VEDOVA ALLEGRA di Franz Lehar regia UMBERTO SCIDA 21 dicembre 9 gennaio EMILIO SOLFRIZZI IL MALATO IMMAGINARIO di Molière costumi Santuzza Calì adattamento e regia GUGLIELMO FERRO 11.16 gennaio ENRICO GUARNERI L’ISPETTORE GENERALE di Nikolaj Vasil’evič Gogol’ regia ENRICO GUARNERI 18.23 gennaio ELISABETTA POZZI TROIANE di Euripide adattamento di Angela Demattè regia ANDREA CHIODI 25.30 gennaio PIPPO PATTAVINA MARIANELLA BARGILLI UNO, NESSUNO E CENTOMILA di Luigi Pirandello regia ANTONELLO CAPODICI 1.6 febbraio MARIANGELA D’ABBRACCIO DANIELE PECCI UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO di Tennessee Williams traduzione Masolino D’Amico regia e scene PIER LUIGI PIZZI (recupero stagione 2019/2020) 8.20 febbraio GEPPY GLEIJESES MAURIZIO MICHELI LUCIA POLI SERVO DI SCENA di Ronald Harwood traduzione Masolino D’Amico regia GUGLIELMO FERRO 22 febbraio 6 marzo ALESSANDRO HABER ALVIA REALE MORTE DI UN COMMESSO VIAGGIATORE di Arthur Miller traduzione Masolino D’Amico regia LEO MUSCATO 8.13 marzo ENRICO GUARNERI I MALAVOGLIA di Giovanni Verga regia GUGLIELMO FERRO 15.27 marzo ANTONIO CATANIA GIANLUCA RAMAZZOTTI con PAOLA QUATTRINI SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA di Ray Cooney versione italiana Iaia Fiastri regia originale PIETRO GARINEI nuova messa in scena LUIGI RUSSO 29 marzo 3 aprile LEO GULLOTTA BARTLEBY LO SCRIVANO di Francesco Niccolini liberamente ispirato al racconto di Herman Melville regia EMANUELE GAMBA (recupero stagione 2019/2020) 5.10 aprile MARCO PAOLINI ULISSE FILÒ di Marco Paolini e Francesco Niccolini regia GABRIELE VACIS 12.17 aprile PAOLO BONACELLI MARILÙ PRATI PROCESSO A GESÙ di Diego Fabbri regia GEPPY GLEIJESES (recupero stagione 2019/2020) 19.24 aprile CLAUDIO CASADIO ANDREA PAOLOTTI LA CLASSE di Vincenzo Manna regia GIUSEPPE MARINI (recupero stagione 2019/2020) 26 aprile 1 maggio MARIO INCUDINE MIMÌ DA SUD A SUD sulle note di Domenico Modugno di Mario Incudine regia MONI OVADIA e GIUSEPPE CUTINO 3.15 maggio PINO QUARTULLO DEBORA CAPRIOGLIO GIANLUCA RAMAZZOTTI BUONI DA MORIRE di Gianni Clementi regia EMILIO SOLFRIZZI


Stampa  
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/3/2001
crediti