Dopo il lavoro teatrale “ ER Gigante , la malinconia di un tempo piccolo", portata in scena dall'attore e musicista Carlo Mucari in più repliche e in vari teatri in compagnia della Razza Bastarda Band e di alcune bravissime cantante tra cui Claudia Tortorici e Giulia Orlandi, arriva la nuova opera di Mucari dedicata sempre a Califano “ L’impossibile fino alla fine”, anteprima il 20 novembre al Teatro Petrolini di Roma , e il 24 novembre al Teatro Le Fontanacce di Rocca Priora.
“ E’ stato un anno di duro lavoro- ci ha detto Mucari alla fine della prima al Petrolini- Ho provato molti musicisti e partner femminili, e finalmente ci siamo”. In questo suo secondo lavoro l’autore ha cercato di rappresentare il personaggio Califano scavando davvero nel suo intimo più profondo. Come per l’altra esperienza teatrale, la rappresentazione, che segue dei codici di pacatezza ed eleganza, nasce da un sincero affetto e amicizia per l'artista scomparso, e cerca di raccontare con verità la vita e il pensiero del Califfo attraverso i suoi amori o non amori, solitudini e malinconie, delusioni, rabbia e amarezze.
Per far ciò Mucari ha dovuto attingere al repertorio classico con brani come N’Attimo de vita , Minuetto ,Non escludo il ritorno e a composizioni più intime come Un uomo da buttare via, Amanti di valore, La vita goccia a goccia, Allora si, Carlo detto il mandrillo …questi ultimi tre brani incisi da Mina( 1973) e musicati da Carlo Pes . Amanti di valore si ricollega al sottotitolo dello spettacolo… “Pallide memorie di un amante di valore”. Interessante la parte finale di questo omaggio poetico al Califfo…..un ondeggiamento di braccia a ritmo musicale della coppia sul palco…..un amplesso lontano ormai stanco e consumato? Un rapporto con la donna amata che melanconicamente volge al tramonto?Un ritorno ad un amore ormai sepolto? O un “NON ESCLUDO IL RITORNO” a tutti gli amori cercati ma mai veramente portati a termine dal Califfo?
Tanti i consensi e gli applausi da parte del pubblico (non di solo amici). Carlo Mucari è un personaggio ben conosciuto e consolidato, e la sua fisicità di uomo che non molla e il suo accennato sarcastico sorriso lo aiutano nel suo ruolo di cantattore impegnato nella ricerca dello spirito di Califano. Giulia Orlandi , grande voce equilibrata in tutte le tonalità ,è davvero brava a vivere e cantare tutte le sensazioni delle donne descritte nel mondo variegato del poeta. Spericolata e divertente nel brano “Carlo detto il mandrillo”.
Mucari, a questo punto, è pienamente abilitato a pensare e mettere in scena tra dodici mesi la parte finale della trilogia “Califanesca”.
Elio Ippolito
L'Impossibile fino alla fine
di Carlo Mucari
Giulia Orlandi Voce
Gianni Ferretti Tastiere
Fabio Massimo Forzato Luci e suoni
Video Ballareviaggiando.it