Le Blue Dolls, reduci dall'esperienza del telefilm “Le ragazze dello swing” dedicato al Trio Lescano, si sono esibite per la prima volta in Francia, a Lione, in uno spettacolo di grande successo, che ripercorre la storia della canzone italiana degli anni '30 e ‘40, passando anche per i '50, '60 e 70, fino ad arrivare agli '80; dal Trio Lescano al Quartetto Cetra, da Renato Carosone a Fred Buscaglione. Il trio vocale, composto da tre giovani cantanti di talento, era accompagnato da quattro musicisti che hanno saputo rivisitare con brio i numerosi brani proposti
di Livia Rocco
Tre ragazze italiane alle prese con il repertorio tipico del trio Lescano: sono le Blue Dolls, che hanno conquistato il pubblico del Teatro Molière di Lione nella loro prima esibizione in Francia. Ma le Blue Dolls sono molto di più; tre 'animali da palcoscenico' cariche di swing, accompagnate da musicisti di buon livello in uno spettacolo che dà spazio alle bellissime voci, ma anche agli strumenti: piano, basso, batteria e, in questa occasione, anche fisarmonica, sorprendentemente adattissima allo spettacolo. Il tutto condito con un pizzico di ironia e corredato da movimenti coreografici che valorizzano la notevole presenza scenica del trio.
Ad organizzare questa piacevole rivisitazione della canzone italiana, con grande successo, il Consolato Generale d'Italia in collaborazione con il Comites di Lione, l'Institut Culturel Italien de Lyon e la Dante Alighieri di Lione. Puntando su brani accattivanti come “Non dimenticar le mie parole”, “Ma le gambe”, “Bombolo”, “Maramao”, “Il pinguino innamorato”, “Però mi vuole bene”, “Pasqualino marajà”, “Guarda che luna”, lo spettacolo ripercorre i motivi più famosi degli anni '30 e ‘40, passando anche per i '50, '60 e 70, fino ad arrivare agli '80; dal Trio Lescano al Quartetto Cetra, da Renato Carosone a Fred Buscaglione, con incursioni inaspettate anche nel repertorio di Paolo Conte. “E' un cantautore che amiamo molto – commentano a caldo le Blue Dolls – e ci piace proporlo anche se può sembrare azzardato confrontarsi con un musicista dallo stile così particolare e originale”. Eppure proprio il 'cameo' 'Bartali' – ovviamente rivisitato in versione da trio vocale – è stato tra i più apprezzati; le Blue Dolls hanno vinto la scommessa grazie al loro talento, coltivato e affinato da una solida preparazione artistica e da un notevole bagaglio di esperienze professionali. Il Trio, nato nel 2005, ha infatti al suo attivo più di 700 concerti in Italia e all'estero, 32 apparizioni televisive e – cosa di cui è particolarmente orgoglioso – è stato scelto per cantare nel film tv dedicato al Trio Lescano, “Le ragazze dello swing”. “Sì, erano proprio le nostre voci – sottolineano le Blue Dolls – e questo ruolo di prestigio avrebbe forse meritato qualche parola in più”.
Nel ruolo di ospiti, inoltre, le Blue Dolls hanno partecipato alla tournée di Renzo Arbore con l’Orchestra Italiana e hanno ricevuto la nomination come migliori Jazz Singers all'Italian Jazz Award.
Dopo un fine anno tradizionalmente piuttosto tranquillo, un fitto programma di spettacoli attende le tre 'bambole blu', che hanno intenzione di continuare a mettere alla prova le loro starordinarie voci rinnovando continuamente il proprio repertorio.
Il Gruppo:
Daniela Placci, soprano
Angelica Dettori, soprano
Flavia Barbacetto, contralto
Marco Parodi, chitarra (autore di buona parte degli arrangiamenti)
Paolo Volante, piano (fondatore e direttore artistico del gruppo)
Riccardo Vigorè, basso
Luca Rigazio, batterie
Luca Zanetti, fisarmonica
(Blue Dolls su FB)