Il 24 ottobre al Teatro Olimpico la finale della prima edizione del premio intitolato a Franco Califano. Organizzato dalla Trust Onlus Franco Califano e dalla Iso Media, "Che fine hai fatto cantautore", con la direzione artistica di Alberto Laurenti. Quattordici finalisti, di ogni età e provenienza, selezionati in una rosa ampia di candidati, si contenderanno a suon di musica, il primo premio del concorso dedicato alla canzone d'autore e romanesca. Un invito a risvegliare un cantautorato dormiente e un omaggio alla canzone romana di cui Califano ne fu magica espressione
di Elio Ippolito
Approda per la serata finale al Teatro Olimpico, a Roma, il prossimo 24 ottobre alle ore 21, la prima edizione del premio intitolato a Franco Califano “ Che fine hai fatto Cantautore?”, organizzato dalla Trust Onlus Franco Califano e dalla Iso Media, con la direzione artistica di Alberto Laurenti. Quattordici finalisti, di ogni età e provenienza, selezionati in una rosa ampia di candidati, si contenderanno a suon di musica, il primo premio del concorso dedicato alla canzone d'autore e romanesca. Il festival, quest'anno al suo esordio, prende il titolo dalla canzone scritta da Califano sulle musiche di Fred Bongusto e Alberto Laurenti e ne ricalca le orme assumendo, già come il brano, i toni di denuncia verso un cantautorato dormiente, rendendo, inoltre, omaggio alla canzone romana di cui Califano ne fu magica espressione. La valutazione dei candidati, tutti rigorosamente in concorso con un brano inedito, sarà rimessa al vaglio di una giuria di qualità, presieduta dal musicista e amico fraterno del maestro e presidente dell'omonima Trust Onlus Antonello Mazzeo.
Ballareviaggiando.it ha voluto incontrare, prima della grande serata del 24 ottobre, sia il presidente (fiduciario) della Trust Onlus Antonello Mazzeo, sia il direttore artistico Alberto Laurenti , che hanno risposto puntualmente alle domande della rivista web di Danza, viaggi e musica.
B&V – Mazzeo, ci vuole raccontare almeno qualche anticipazione del Premio Califano ?
Mazzeo- Siamo riusciti ad avere due bravi presentatori come Rita Forte e Claudio Lippi che hanno aderito con entusiasmo e hanno dimostrato una grande disponibilità entrando nel clima della Onlus che, insieme a Iso Media, ha organizzato la manifestazione. Oltre a presentare, Rita Forte canterà anche un paio di brani accompagnata dalla stessa formazione capitanata da Alberto Laurenti che sarà impegnata per tutti i brani inediti presentati dai quattordici finalisti e aspiranti vincitori del primo premio Califano e del premio "Roma nuda" assegnato dalla giuria al miglior testo in dialetto (come amava dire Califano stesso).
B&V- Il maestro Laurenti sarà in compagnia del suo solito gruppo Rumba de mar con i quali gira l'Italia intera?
Mazzeo - No ! Per l'occasione saliranno sul palco i musicisti che nel corso degli anni hanno accompagnato direttamente Franco Califano nei suoi concerti....tutti musicisti professionisti che sono attualmente impegnati nelle varie manifestazioni musicali. Saranno loro ad accompagnare in diretta tutti i 14 finalisti che porteranno alla ribalta altrettanti brani inediti .
B&V - Mazzeo, cosa mi dice dei concorrenti ?
Mazzeo - Si tratta di persone, molte delle quali giovani, che già hanno fatto la gavetta nelle varie location....teatri e locali di qualsiasi genere, sono tutti autori o coautori dei brani che cantano, si tratta proprio di cantautorato in omaggio al titolo della manifestazione.
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B&V- Alberto, sei da tempo un artista navigato.....hai confidenza con tutti i generi musicali e li ami tutti.....dalle canzoni napoletane alle romane ai ritmi sudamericani..... ma i tuoi 20 anni con il maestro sono fondamentali.......nel caso del premio Califano, provi un po’ di emozione?
Laurenti - Sono emozionatissimo, immagina che sono due anni che penso a questo premio e l'ho depositato alla Siae in due occasioni : la prima volta con un nome diverso e poi con quello definitivo "Che fine hai fatto cantautore"? Adesso è arrivato il momento, voglio dire che questo è il primo premio dove i partecipanti non pagano l'iscrizione e per Natale uscirà una compilation con tutti i brani partecipanti iniziando dal vincitore per finire col brano inciso da Califano che dà il nome alla manifestazione.
B&V - Nel primo grande concerto dedicato a Franco Califano a piazza del Popolo nel 2013, tu che avevi collaborato lunghi anni con lui eri solo uno dei tanti sul palco ed ora invece sei il direttore artistico di questo evento tanto atteso….
Laurenti – Sì, c'erano altri artisti che facevano riferimento ad Elio Cipri, comunque nell'occasione con i miei musicisti abbiamo creato un nostro spazio di venti minuti a parte e poi fui davvero molto soddisfatto perchè grazie ai miei buoni rapporti col sindaco di allora Alemanno e il vicesindaco Sveva Belviso, quell'evento così importante in omaggio a Califano andò in porto.
B&V- Cosa ti aspetti da questo evento organizzato dalla Trust Onlus Califano?
Laurenti - Mi aspetto e spero che questo evento possa un giorno raggiungere la popolarità e la fama del premio Tenco, ho notato che la stampa e i media in genere stanno apprezzando tutto il lavoro della Onlus. Inoltre ci sono ad oggi 500 prenotazioni al Teatro Olimpico per la serata del 24 ottobre e confido in un tutto esaurito. Sarebbe bello inoltre che il tutto fosse supportato da Sky Art o da Rai 3 .
B&V - Dei presentatori e della giuria cosa mi dici ?
Laurenti- Sono stati scelti Rita Forte e Claudio Lippi perchè sono due personaggi che con la musica ci hanno vissuto e sanno stare "sul pezzo".....sanno bene cosa significa questa manifestazione. La giuria è composta da personaggi di spessore quali Gianluca Grignani, Alfredo Saitto, Roberto Gregori, Paolo Silvestrini, Adriano Pennino e Stefano D'Orazio. Il giornalista Franco Melli sarà la persona con maggiore valenza a giudicare il vincitore del premio "Roma nuda" che rende merito alla canzone dialettale (romanesco).
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Il Premio volge, infine, lo sguardo al sociale e sceglie di donare parte degli introiti alla Onlus L'Arcobaleno di Elena, associazione nata a sostegno delle famiglie dei portatori di handicap e delle vittime di incidenti stradali.