Lo scorso 18 dicembre, presso il Ministero della Cultura, Sala Spadolini, si è svolta la cerimonia di premiazione per celebrare l’importante contributo culturale e sociale della commedia musicale “Aggiungi un posto a tavola" opera che, a 50 anni dalla sua prima messa in scena l’8 dicembre 1974, si conferma ancora oggi di straordinaria attualità. Conferito un prestigioso riconoscimento a Viola Produzioni, centro di produzione teatrale rappresentato dal suo direttore artistico Alessandro Longobardi, per il suo costante impegno nella valorizzazione di questo capolavoro del teatro italiano, celebrato come simbolo di accoglienza, solidarietà e amore. ” Gianmarco Mazzi, Sottosegretario di Stato alla Cultura: “La commedia musicale italiana ha un alto valore artistico”
"Abbiamo festeggiato oggi il 50° anniversario dal debutto di ‘Aggiungi un posto a tavola’, capolavoro nato dal genio creativo di Garinei e Giovannini che, ispirati dal musical americano, diedero vita a un genere unico: la commedia musicale italiana. Questa espressione artistica ha arricchito il nostro patrimonio culturale e, ancora oggi, coinvolge grandi artisti come Lorella Cuccarini e affascina lo spettatore. La tematica universale dell’accoglienza, al centro della narrazione, assume, inoltre, un significato speciale alla vigilia del Natale e delle celebrazioni per il Giubileo, invitandoci alla riflessione”. Lo ha detto il Sottosegretario di Stato alla Cultura, Gianmarco Mazzi , aprendo i festeggiamenti del 50esimo anniversario dell’indimenticabile “Aggiungi un posto a tavola” di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, scritta con Jaja Fiastri, le musiche di Armando Trovajoli, le coreografie di Gino Landi e le scenografie e costumi di Giulio Coltellacci.
Nel corso dei lavori il Sottosegretario Mazzi ha consegnato il riconoscimento del Ministero della Cultura per l’elevato valore artistico della commedia musicale italiana e ha celebrato il genio creativo di Pietro Garinei e Sandro Giovannini. Il Presidente della Commissione Cultura, Federico Mollicone ha assegnato una medaglia della Camera dei deputati per sottolineare l’importanza del genere teatrale nel panorama dello spettacolo italiano.
Presenti il presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, Federico Mollicone , il produttore e Direttore Artistico del Teatro Brancaccio, Alessandro Longobardi , Il regista della ripresa teatrale, Marco Simeoli e i protagonisti Giovanni Scifoni e Lorella Cuccarini.
“ ’Aggiungi un posto a tavola' è la dimostrazione che anche un musical all'italiana può essere un successo internazionale - ha dichiarato Federico Mollicone - In occasione di questo anniversario consegneremo alla compagnia la medaglia della Camera dei deputati. Ringrazio Alessandro Longobardi per questo tributo al grande ed indimenticato Pietro Garinei e per aver tenuta viva la messa in scena e non soltanto la memoria ".
“ Aggiungi un posto a tavola è metafora di un viaggio tra le acque tumultuose della vita; così una piccola comunità intorno al suo parroco, tra il sacro e il profano, in modo leggero e talvolta commovente, trasmette i suoi messaggi di accoglienza, solidarietà e amore alla conquista di nuovi cuori – ha sostenuto Alessandro Longobardi , produttore e direttore artistico del Teatro Brancaccio - "L’arca è un rifugio; è la sicurezza del patto sociale per un mutuo soccorso, sotto l’ombra dei valori cristiani. Ovunque si vada, avremo sempre un posto nell’arca per affrontare, tutti insieme, le avversità. L’arca è un sogno che si fa realtà se lo vogliamo davvero” .
“ Interpretare Consolazione, in occasione del cinquantenario di “Aggiungi un posto a tavola”, è il più bel regalo che mi potessi fare per festeggiare 40 anni di carriera – ha affermato Lorella Cuccarini - Vidi questo spettacolo proprio nel 1974: avevo 9 anni e già sognavo di fare questo mestiere” .
“Fare questo spettacolo è come salire sulla giostra dei cavallucci. È una magia intramontabile - ha sottolineato l’attore Giovanni Scifoni - Saliamo ogni sera su quel palco girevole e raccontiamo questa storia dove il mondo è semplice, buono, ci si perdona, si sta a tavola insieme. Quando finisco ogni replica sono sempre un po' triste, non ho voglia di tornare al mondo duro e difficile che c'è là fuori”. “La regia dell’VIII edizione di “Aggiungi un posto a tavola” nel suo 50esimo - ha concluso il regista Marco Simeoli - è per me un’esperienza “leggendaria” come nella migliore tradizione della ditta G&G”. _________________________________________________________________