Si è concluso un week end romano di danza, poesia, bellezza, e impegno civile grazie al Galà Les Étoiles: il cosmo in danza, a cura di Daniele Cipriani, in programma presso l' Auditorium Parco della Musica Roma (Sala S. Cecilia) il 28-29 gennaio , quest’anno con tre spettacoli ( doppio spettacolo la domenica 29 gennaio), con alcune varianti nei tre programmi. E prima della " maratona" di danza, l’incontro di venerdì 27 Gennaio, Giornata della Memoria, presso Complesso di Vicolo Valdina, dove insieme ad alcuni dei protagonisti del Gala, in nome della danza, è stato reso omaggio ai danzatori che sono stati vittime della Shoah. L'auspicio: " A passo di danza verso un mondo migliore".
Un cast "stellare" che entusiasma le platee e richiama applausi scroscianti: è quello del Gala Les Étoiles, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione e che, come sempre, ha centrato il suo bersaglio: portare sul palco del Parco della Musica di Roma stelle internazionali con pezzi unici di danza, dai classici immortali a novità coreografiche molto contemporanee che parlano all'uomo di oggi, mettendo in scena bellezza, perfezione, armonia e poesia, e anche momenti di impegno civile. Su uno sfondo nero solo le parole della danza...
Molti dei danzatori del Galà sono ormai dei beniamini del pubblico italiano, altri si presentano nella Capitale portando la loro arte anche per la prima volta. Ma al di là della professionalità ed eccellenze che regalano agli spettatori romani , la squadra del Galà è la dimostrazione del “ cosmo in danza” , come recita il titolo del Galà 2023. Originari di paesi diversi, operano spesso in luoghi altrettando diversi- e questo vale anche per i due danzatori italiani Alessandro Frola e Mauro Miccini- perchè sono cittadini del mondo, non conoscono barriere o confini, e come ha sottolineato Simonetta Allder, giornalista esperta di danza e anche ufficio stampa di Daniele Cipriani Entertainment nel corso dell’incontro per la Giornata della Memoria “ è la danza la loro patria”. E la danza, con le parole di Cipriani ” porta con sè un’ ideale fratellanza, a prescindere da nazionalità, credenze, o stile di vita.”
Un sentiment confermato dalle parole del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano commentando il Galà: “..gli artisti sono autentiuci ambasciatori d’eccellenza della danza , ma anche della capacità di dialogo e coordinazione, di unità nella diversità, di solidarietà, in un’autentica sintesi che solo questa nobile arte sa rendere perfetta sul palcoscenico......un valore fondamentale ancor più oggi che ci troviamo di fronte a un conflitto che ferisce il cuore dell’Europa”.
Il Galà ...
Tanti i momenti di magia e di sogno, ma anche di energia, di forza, di tristezza, di poesia e di ironia, di gioco andati in scena ...insomma le sfumature della vita. Dal romanticismo de La Bella Addormentata con Anna Rose O’ Sullivan e Marcelino Sambè a un pezzo assai più moderno come Carbon Life, eseguito dalla stessa coppia. Un punto ormai di riferimento del Galà è lo spagnolo Sergio Bernal, che riconoscenell'Italia il suo secondo paese, e che tra flamenco e balletto spagnolo ha incantato come sempre presentando la sua coreografia energica Obertura , e in prima assoluita, la sua Orgia. Un costume nero e un costume rosso per contagiare la sala con il suo calpestio. Più il suo capolavoro “ Il Cigno”, suggestivo e maestoso.
Sul palco, con un appassionato duetto, Valentina Colasante, stella nascente dell'Opera di Parigi, con Paul Marque in La Nuite s’acheve. E ancora Don Chisciotte e Scarlatti. Ma l’amore è anche ironia e gioco con Spring and Fall, coreografia di John Neumeier, con Madoka Sugai e il nostro Alessandro Frola. Duo tornato in scena, con vivacità, perizia e divertimento , in Shall we Dance su musiche di Gerswin.
Sulle note di Johnny Cash un meraviglioso assolo di Matteo Miccini (AFFI) che torna poi, in coppia con Timothy Van Poucke, in un pezzo di grande energia e forza e passione (Two and Only) ,inno all’amore universale, accompagnati dalla chitarra e dal pianoforte e voce live di Michael J Benjamin. Un momento di grande spettacolo. E ancora Miccini in Mopey.
Grande attesa per Maya Makhateli, stella a sorpresa dello scorso anno, versatile , dinamica, felicemente in coppia con Giorgi Potskhishvili in Acque di Primavera, Corsaire e nel Don Chisciotte, tra virtuosismi e potenza. Pur appartenendo alla stessa compagnia di Amsterdam, hanno danzato a Roma insieme per la prima volta.
Marianela Nunez, con un grande William Bracewell, porta sempre una luce particolare in scena (Cigno Bianco, Coppelia e Grand Pas Classique) e contagia tutto il pubblico che non può non acclamarla. Dolcezza e bravura, infine, di Polina Semionova, impegnata in più performance con il cubano Alejandro Virelles, stella a sorpresa 2023. Dal Cigno nero al passo a due in prima italiana Voices, di David Dawson, coreografia scritta durante il Covid in riferimento ai diritti civili. E ancora Polina in assolo con Cinque, sulle musiche di Vivaldi, di Marco Bigonzetti.
La Giornata della Memoria (27 gennaio)
Renè Blum, fondatore della compagnia dei Balletti russi di Monte Carlo; Franceska Mann, e molti altri ancora.... Sono alcuni dei personaggi del mondo della danza che hanno perso la vita nell’Olocausto. Chi ad Auschwitz, chi a Treblinka, chi in un altro luogo di dolore. A tutti loro , nella Giornata della Memoria, nella Sala del Cenacolo, Complesso di Vicolo Valdina, alla vigilia del Galà Les Etoiles, su idea di Daniele Cipriani, è stato dedicato l'incontro " La Danza nella Giornata della Memoria"-
"Perchè a passo di danza si può andare verso un mondo migliore".
Condotto dalla gornalista Simonetta Allder, alla presenza di molti dei danzatori protagonisti del Gala Les Étoiles, sono state ricordate alcune delle storie drammatiche che hanno portato danzatori a troncare la loro vita e la loro arte. Un momento di confronto nato anche per interrogarsi sul ruolo della danza oggi, portatrice di emozioni, sentimenti , suggestioni ma anche messaggi che ci facciano ritrovare una nuova umanità. "I ballerini- è stato sottolineato- non vivono nel paese delle favole, non sono legati al passato, ma guardano al futuro”.
Accanto alle parole naturalmente la danza con una videocoreografia, potente e suggestiva, creata appositamente per la Giornata della Memoria e filmata a Palazzo Valdina, dai coreografi Sasha Riva ( i suoi nonni furono deportati) e Simone Repele, sulle note di Gam Kiy Elekh (il testo tratto dal Salmo 23) .
La Vicepresidente della Camera dei Deputati, Anna Ascani, ha accolto il publico con un video messaggio nel quale ha evidenziato il valore di Les Etoiles “ che sa unire i popoli in una unica umanità” e l’importanza del suo ancoraggio alla Giornata della Memoria e alle sue vittime. Ha aperto l’incontro il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati e Fondatore ICAS, Federico Mollicone, manifestando l'onore di accogliere in questa sede la grande danza, onorando in modo alto questa giornata. "L’arte, la bellezza ci aiutano anche in questi momenti di raccogliimento “.
“ La danza, lo sguardo al futuro, la rigenerazione dei corpi è qualcosa che ci ricorda che quanto è successo non dovrà mai più accadere- le parole dell'ad Auditorium Parco della Musica Daniele Pitteri.
Ester Ippolito
I protagonisti del Galà Les Étoiles 2023
🌟#SergioBernal | già Ballet Nacional de España 🌟#WilliamBracewell | Royal Ballet, London 🌟#ValentineColasante | Opéra national de Paris 🌟#AlessandroFrola | Hamburg Ballet 🌟#MaiaMakhateli | Het Nationale Ballet, Amsterdam 🌟#PaulMarque | Opéra national de Paris 🌟#MatteoMiccini | Stuttgart Ballet 🌟#MarianelaNunez | Royal Ballet, London 🌟#AnnaRoseOSullivan | Royal Ballet, London 🌟#GiorgiPotskhishvili | Het Nationale Ballet, Amsterdam 🌟#MarcelinoSambé | Royal Ballet, London 🌟#PolinaSemionova | Staatsballett Berlin, già American Ballet Theatre 🌟#MadokaSugai | Hamburg Ballet 🌟#AlejandroVirelles | Staatsballett Berlin
Ospiti#TimothyvanPoucke dal Dutch National Ballet e #MichaelBenjamin, voce, chitarra e pianoforte.
Produzione Daniele Cipriani
In collaborazione Fondazione Musica per Roma
Prossimi appuntamenti
2023
Les Etoiles, Bologna, 1-2 aprile, Nuovo Teatro Comunale
Les Etoiles, Ravenna Festival, 20 giugno
2024
Novità Las Estrellas del Flamenco con Sergio Bernal
28-29 gennaio , Roma , Parco della Musica
Les Etoiles,
Marzo , Roma, Parco della Musica
Credit foto di scena Les Etoiles 2023
Cristiano Castaldi
Foto Sala Cenacolo Giornata della Memoria
Enrico Ripari