"Una terra Promessa": uno spettacolo in prima assoluta, unico e coinvolgente, sull’onda della musica di Handel, per i giovani delle scuole romane, sarà in scena il 5 dicembre al Nuovo Teatro Orione di Roma. Il racconto di quattro amici che fuggono dalla guerra per approdare nella Nuova Terra Promessa : l’Europa. Con la direzione artistica di Daniela de Marco , già Fondatore del Concorso Internazionale di Musica Sacra. Nel ruolo del Narratore Vincenzo Bocciarelli.
L’abbraccio della musica sacra di Handel (Messah, Samson e Blhazar ) , musica che in tedesco viene chiamata “musica dell’anima”, per la sua capacità di addolcire gli animi. E in scena la storia di quattro amici in fuga che canteranno la loro avventura e le loro emozioni. I protagonisti di “ Una Terra Promessa” , un progetto Europeo Let’s Sing Oratorio Music, vincitore del Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, sono i cantanti vincitori del Concorso Internazionale Musica Sacra, e la guida di quanto avverrà sarà la bella voce dell’attore Vincenzo Bocciarelli, nel ruolo appunto di narratore, il tutto avvolto dalla musica della Nova Amadeus Chamber Orchestra, diretta dal maestro Stefano Sovrani, e dal Coro da Camera Italiano.
L’atmosfera dello spettacolo (durata 80 minuti) non potrà non affascinare il pubblico dei giovani, con storytelling, movimenti di scena, effetti luce. Sono i giovani ,infatti, il pubblico priotario che questa iniziativa insegue - già iniziata la diffusione dell’evento e promozione nelle scuole- che avranno modo di avvicinarsi a questo genere di musica venendo anche in contatto con un ambiente ricco di positivà ed empatia.
I cantanti vincitori del Concorso Internazionale di Musica Sacra, e grandi voci dello spettacolo ( i quattro amici), ognuno con un curriculum di tutto rispetto , sono Francesca a Mannino, Soprano Lirico; Giordano Farina, Basso; Raffaele Leo , tenore, e Aurora Faggioli, Contralto. Dopo la prima romana, l’obiettivo è portare in tour per l'Italia lo spettacolo.
Con passione e competenza, Daniela de Marco, Fondatore del Concorso di Musica Sacra e direttore artistico di Una terra Promessa”,- ha raccontato , durante la presentazione dello spettacolo alla stampa, l’entusiasmo con cui vengono organizzati i Concorsi di Musica Sacra “ la grande adesione da quasi tutto il mondo, l’atmosfera di amicizia e calore che si crea tra tutti i protagoinisti e i talenti che emergono” .Il Concorso Internazionale Musica Sacra è stato fondato a Roma nel 2001 ed è l’unica competizione al mondo dedicata esclusivamente al repertorio solistico di musica sacra. “Con gli spettacoli - ancora de Marco- cerchiamo di avvicinare il pubblico dei giovani, che sono il futuro, a questa musica che discende dalla musica classica e canti gregoriani ed è un genere di opera lirica che racconta episodi della Bibbia o episodi storici e morali, e nasce dall’Oratorio Musicale, che ha avuto origine nel l 1600 per aggirare il divieto imposto dalla Chiesa di cantare o recitare durante la Quaresima. Oggi questo genere di musica viene eseguito nella Sale Concerto o a teatro, non solo nelle Chiese . Una terra Promessa porta al pubblico diversi messaggi, quello musicale e quello legato alla guerra ma soprattutto un messaggio alla speranza come recita il sottotitolo “un viaggio alla ricerca della Felicità. Vogliamo trasmettere ai ragazzi nuove conoscenze trasversali combinate ad una sana dose di entusiasmo ed ottimismo”.
“ Assistere a questo spettacolo è un po’ come ammirare una opera d’arte, ci sono messaggi di sacralità, di poesia, di bellezza- le parole di Bocciarelli che ha condotto per due anni , 2020 e 2021 ,il Festival di Musica Sacra- “ Io mi sono avvicinato a questa realtà in punta di piedi e l’anima ne ha avuto giovamento a prescindere da ogni credo religioso. Questo spettacolo è un tuffo nella storia dell’arte della musica , si avverte che c’è uno zoccolo duro di grande preparazione degli artisti , provenienti dal Concorso, e la bellezza della musica è assolutamente coinvolgente. IlL problema di oggi è che il pubblico si sta allontanando dalla bellezza, dalla luce. Siamo di fronte alla cecità dell’uomo contemporaneo, siamo tutti Edipo- ha continuato Bocciarelli riferendosi a un suo prossimo appuntamento teatrale proprio con Edipo. Il maestro Sovrani , da parte sua , ha fatto eco dichiarando come “ questa esperienza si sia rivelata assolutamnente entusiasmante”.
Ester Paparozzi Ippolito
Info e ticket Accademia Musicale Europea 347 4775173 (Direttore Artistico) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Una Terra Promessa, musiche di Handel
5 dicembre, ore 10,30, Teatro Nuovo Orione, Roma
Foto Elio Ippolito by Ballareviaggiando.it
Foto 1: da sx Stefano Sovrani, Daniela de Marco, Vincenzo Bocciarelli e Giordano Farina
Foto 2: Daniela de Marco con Vincenzo Bocciarelli
Foto 3: Vincenzo Bocciarelli e Giordano Farina