Roma Capitale, con la collaborazione di numerose realtà culturali della città, ha organizzato una grande Festa di Roma per il Capodanno, quarta edizione, dalla sera del 31 dicembre 2019 alla sera dell’1 gennaio 2020, a ingresso libero. Una occasione unica per riscoprire la città e vivere tutti insieme un giorno eccezionale di cultura, spettacolo e performance realizzate in esclusiva per la Capitale dove i cittadini possono essere protagonisti.
Con la regia e il coordinamento artistico a cura di Fabrizio Arcuri, Claudia Sorace e Francesca Macrì, la Festa di Roma 2020 è dedicata al tema della Terra e alla relazione fra uomo e Natura. Un’ode alla straordinaria bellezza, vitalità e grandiosità della Natura, che partirà la sera del 31 dicembre al Circo Massimo e che proseguirà per 24 ore, come il ciclo di una giornata e come il tempo di una rotazione del nostro pianeta. Una festa pensata come un viaggio nella Natura, all’interno degli ecosistemi terrestri e delle loro biodiversità, interpretato poeticamente nella giornata dell’1 gennaio come un percorso attraverso cinque ambienti immersivi dentro e intorno alla Terra. I cinque ecosistemi, tra Piazza dell’Emporio, Ponte Fabricio, Giardino degli Aranci e Piazza Bocca delle Verità, saranno il mondo del ghiaccio e dell’acqua dolce / il mondo colorato dei pascoli e delle praterie / il mondo dei deserti / il mondo delle giungle, delle foreste e dei boschi / il mondo del mare. Ogni ambiente, che il pubblico potrà attraversare a proprio piacimento, sarà animato da performance artistiche, scenari visionari e installazioni a tema.
31 dicembre, Ascanio Celestini e Skin
La Festa di Roma inizierà il 31 dicembre al Circo Massimo a partire dalle ore 21.00. Ad aprire la serata sarà ASCANIO CELESTINI che intratterrà il pubblico raccontando una favola inedita scritta appositamente sul tema della Terra. Con lui sul palcoscenico ci sarà la musica della RUSTICA X BAND DIRETTA DA PASQUALE INNARELLA, una numerosa banda di bambini e adolescenti nata all’interno del centro Diurno della Cooperativa sociale ONLUS “Nuove Risposte”, come attività di formazione e intrattenimento per prevenire il disagio giovanile nella periferia romana. Dalle ore 22, la compagnia andalusa AERIAL JOCKEY STRADA eseguirà, per la prima volta in Italia, lo spettacolo di danza aerea Sylphes, con le coreografie di Eduardo Zúñiga, la regia di Roberto Strada e la felice coproduzione con Musica per Roma. Lo spettacolo, che si sposterà tra terra e cielo tramite l’ausilio di una gru, è dedicato alle Silfidi, figure mitologiche femminili identificate dal noto alchimista Paracelso come spiriti dell'aria e dei boschi e sarà realizzato con la musica del PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble, diretta da Tonino Battista, che suonerà dal vivo Le Quattro Stagioni di Vivaldi riscritte da Max Richter (The Four Seasons Recomposed, 1966). Violino solista Francesco Peverini. Dopo il countdown per la mezzanotte e lo spettacolo pirotecnico realizzato grazie al contributo di Acea, con musica dal vivo del PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble- partirà il Dj Set della famosa artista inglese SKIN, icona pop rock, leader della band londinese Skunk Anansie e portavoce indiscussa dei diritti umani. Skin, dal centro del Circo Massimo, come in un ideale centro della Terra, proporrà 2 ore di djset con una miscela esplosiva di suoni di derivazione tech/house.
Primo gennaio 2020 ...la festa continua
La Festa di Roma proseguirà, come in un flusso continuo, il primo di gennaio. Già a partire dalla mezzanotte prenderanno vita buona parte delle installazioni e il disegno luci che illuminerà l’area in modo inedito e spettacolare. In piazza Bocca della Verità dei grandi ragni di luce si muoveranno intessendo uno straordinario dialogo con degli omini di luce che cammineranno e si arrampicheranno sull’altezza del Palazzo dello Sviluppo Economico. Le due installazioni, Façade e Spider Circus, saranno realizzate ad hoc per la Festa di Roma dagli artisti francesi di GROUPE LAPS anche grazie alla collaborazione di Musica per Roma e Teatro di Roma. La mattina dell’1 gennaio sarà dedicata alla conoscenza del territorio e dello spazio che ci circonda con il progetto Pratiche di abitazione artistica del paesaggio a cura delle Biblioteche di Roma. Quattro passeggiate artistiche per adulti e bambini - guidate dagli artisti e performer Leonardo Delogu e Valerio Sirna, fondatori del progetto di ricerca DOM - partiranno contemporaneamente alle ore 11 da quattro biblioteche situate in quartieri periferici della città, dando vita a performance teatrali, danze, musica e video, per confluire alle ore 15 nell’area centrale della Festa. Dalle prime ore del pomeriggio del 1° gennaio la festa si sposterà tra Piazza dell’Emporio, Ponte Fabricio, Giardino degli Aranci e Piazza Bocca delle Verità con interventi artistici di importanti compagnie internazionali e 18 site specific realizzati in esclusiva per la manifestazione, che consentiranno agli spettatori di immergersi in ogni singolo ecosistema e, all’interno di questo, di partecipare attivamente a spettacoli, installazioni, performance musicali e video ad esso specificatamente dedicati.
Call e parate. Da 100 Chitarre alla musica popolare di Sparagna
Anche quest’anno Fondazione Musica per Roma chiamerà a raccolta i chitarristi amatori attraverso la call 100 CHITARRE finalizzata a formare una orchestra di 100 elementi, diretta dal Maestro Tonino Battista e guidata dai solisti del PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble, che eseguirà dal vivo in prima mondiale il nuovo lavoro commissionato al compositore statunitense Mark Gray (1967) e ispirato all’opera “La Mer” di Charles Debussy. I 100 chitarristi, che saranno selezionati a metà novembre, occuperanno le finestre del Palazzo dello Sviluppo Economico.
Con l’Azienda Speciale Palaexpo arriverà alla Festa di Roma l’artista danese KAROLINE H. LARSEN che, come una novella Arianna e con il sostegno di una squadra di venti persone che risponderanno alla sua chiamata, realizzerà la performance partecipativa Collective Strings tessendo, con l’aiuto del pubblico della Festa, lunghissimi fili colorati su un gigantesco ordito e trasformando così in un labirinto l’area verde di largo Amerigo Petrucci. Dal Teatro di Roma partirà invece una call pubblica rivolta a circa 200 cittadini, adulti e bambini, per prendere parte alla grande opera collettiva che sarà realizzata dall’artista francese OLIVIER GROSSETÊTE, uno dei più geniali protagonisti della scena europea e famoso nel mondo per le sue costruzioni di Città Effimere, realizzate con il solo utilizzo di cartoni e la partecipazione della cittadinanza. Per la Festa di Roma creerà appositamente, utilizzando solo scotch e cartoni, un’opera site specific mai realizzata prima d’ora: una costruzione di 15 metri per 15 che riproduce il Teatro di Marcello e su cui alla fine si esibirà anche Antoine Le Ménestrel, un acrobata specializzato in parkour.
Due o le call lanciate dalla Fondazione Romaeuropa. Una riguarda la scultrice, artista visiva e ricercatrice indipendente brasiliana, Nelè Azevedo, conosciuta in tutto il mondo per le sue installazioni di ghiaccio. L’altra call sarà lanciata, invece, per la Parata tiberina degli inizi di ANDRECO. Il noto artista visivo e performativo, impegnato in una ricerca sul rapporto tra spazio urbano e paesaggio naturale, darà vita a una marcia composta da cittadini e performer che dall’Isola Tiberina giungerà al Basamento Aventino. Tutti, invece, potranno cantare e ballare durante la grande parata sul Lungotevere proposta dall’ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA DIRETTA DA AMBROGIO SPARAGNA in cui musicisti si esibiranno in un repertorio di canti e di balli popolari dell’Italia centro-meridionale, tra saltarello, pizzica e tarantella. Una vera e propria festa itinerante con organetti, tamburelli, ciaramelle, voci e ballerini, a cui prenderanno parte anche il Corpo di Ballo Popolare dell’Auditorium e le maschere e i campanacci degli Aurunci.
E ancora...
Il Teatro di Roma porterà per le strade della Festa altre tre parate spettacolari. La parata L’envol, nel Mondo colorato delle praterie e dei pascoli, sarà un’affascinante processione di uccelli che ci cattureranno con la loro danza aerea e la loro vitalità e ci trascineranno in un’opera pop-rock. La parata Abysses, nel Mondo del mare, darà invece vita a un sorprendente corteo luminoso di meduse, cavallucci marini, stelle e pesci scintillanti, che prenderanno vita grazie ad audaci burattinai. La terza parata, Les tambours de feu, a cura dei baschi Cie Deabru Beltzak, sarà un musicale incedere di fuoco e teste di arieti che mette in comunicazione il Mondo dei deserti con quello colorato dei pascoli e delle praterie. ...
La Fondazione Musica per Roma proporrà nel pomeriggio altre due performance ispirate a “La Mer” di Charles Debussy: la performance di musica elettronica con installazione interattiva a cura del compositore GIOSUÈ GRASSIA e dei suoi allievi dei corsi di Composizione Musicale Elettroacustica del Conservatorio di Benevento, e la performance Tout LA MER du Monde del DANIELE ROCCATO QUINTET, un viaggio multietnico e multiculturale nell’ignoto mare del mondo. Una maratona attraverso generi musicali diversi è quella che affronterà il pianista e direttore d’orchestra noto in tutto il mondo MARINO FORMENTI, in Italia grazie alla collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’interno del Giardino degli Aranci, ribattezzato per la festa Il Giardino d’Inverno e popolato per l’occasione dalle famose statue di ghiaccio del progetto Minimum Monument dell’artista brasiliana NÉLE AZEVEDO, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa.
Tra le altre proposte internazionali della Fondazione Romaeuropa: l’installazione interattiva Bloom Games degli architetti-designer ALISA ANDRASEK & JOSÉ SANCHEZ - posizionata tra via Santa Maria in Cosmedin e Lungotevere Aventino - che consentirà ai visitatori di partecipare a un gigantesco gioco di costruzioni, con 2.800 pezzi di plastica riciclata, creando installazioni uniche e irripetibili di ispirazione vegetale e floreale; la performance Floe, tra acrobazia e arti visive, dell’artista circense JEAN-BAPTISTE ANDRÈ e dell’artista visivo VINCENT LAMOUROUX, in cui una spettacolare scultura di giganteschi iceberg bianchi diventerà spazio per danza ed evoluzioni acrobatiche.
L’Associazione Teatro di Roma proporrà un’invasione di artisti, performer, danzatori e circensi conosciuti in tutto il mondo. Nel Mondo del mare, il Leone d’Argento per la danza alla Biennale di Venezia, MICHELE DI STEFANO, presenterà Bermudas outdoor, un lavoro coreografico ispirato dalle teorie del caos, dalla generazione di insiemi complessi a partire da condizioni semplici, dai sistemi evolutivi della fisica e della meteorologia. Nel pomeriggio dell’1 gennaio tornerà il gruppo francese GROUPE LAPS che, con la performance Spider Circus, trasformerà piazza Bocca della Verità in una enorme ragnatela. Passeggiando nel Mondo colorato dei pascoli e delle praterie si potrà godere invece della visione di un vero e proprio fulmine con la proposta dal grandissimo impatto visivo Luce, dei MASQUE TEATRO, che riprodurrà uno fra i più forti e spettacolari elementi della natura. A chiusura del percorso della Festa l’Associazione Teatro di Roma propone Asteroide B-612 del Grupo Puja, una grande performance aerea che ci permette di guardare la Terra da lontano e di immaginarvi intorno un grande viaggio senza frontiere, senza muri e senza barriere.
Con la collaborazione Siae, Acea, Reale Accademia di Spagn , ’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Associazione Teatro di Roma, l’Azienda Speciale Palaexpo, la Casa del Cinema, la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione Musica per Roma, la Fondazione Romaeuropa, la Fondazione Teatro dell’Opera, l’Istituzione Biblioteche di Roma e il coordinamento organizzativo di Zètema Progetto Cultura.
INFO PER IL PUBBLICO Ingresso libero per tutti gli appuntamenti
Tel 060608 (tutti i giorni ore 9-19) #lafestadiroma