Va in scena il flamenco all’Auditorium Parco della Musica di Roma

Quarta edizione del festival dal 5 al 16 ottobre con spettacoli di ballo, canto e musica e i più grandi interpreti dei ritmi gitani provenienti dalla Spagna. ¡Flamenco!, divenuto ormai un appuntamento fisso per appassionati e non solo, è prodotto dalla Fondazione Musica per Roma con la direzione artistica di Juan Angel Vela del Campo. Nelle precedenti edizioni, la rassegna romana  ha ospitato  alcuni dei più celebri artisti del mondo.

A Roma torna il flamenco con le sue atmosfere antiche, spettacolari, ma anche popolari e sempre attuali, e con  protagonisti importanti che animeranno per  oltre dieci giorni il più grande auditorium della capitale. Quest’anno il festival è preceduto da un’ anteprima di grande richiamo, il 28 settembre: Paco De Lucía, ambasciatore internazionale del flamenco, scalderà la Sala Santa Cecilia con la sua chitarra. A partire dal 5 ottobre, poi, nel Festival saranno rappresentate le tre categorie essenziali del flamenco: el cante (el cante jondo, canto tradizionale flamenco), el toque (la musica strumentale accompagnata dal ritmo di mani e piedi) e el baile (la danza).

Un programma ricco e completo, che prevede il 5 e 6 ottobre l’esibizione di una stella del flamenco e della danza contemporanea. Israel Galván presenterà, in prima italiana, il suo spettacolo La Curva, vincitore di numerosi premi internazionali, con le musiche composte ed eseguite dal vivo al pianoforte da Sylvie Courvoisier. Il 7 ottobre sarà la volta della musica strumentale (toque) con Vicente Amigo, uno dei più grandi chitarristi di flamenco viventi, che presenterà Paseo de Gracia. Ci sarà spazio anche per approfondimenti e contaminazioni, come quella proposta il 9 con la serata dedicata al dialogo tra musica barocca e flamenco; ‘Las idas y las vueltas: músicas mestizas. La música barroca colonial en diálogo con el Flamenco’ è diretto da Fahmi Alqhai con il grande cantante Arcángel e l’ensemble Accademia del Piacere. In programma canzoni e danze del XVII e XVIII secolo, diffuse in Spagna e in America nell’era del colonialismo.
L’11 e il 12 ottobre torna, dopo il grande successo riscosso con l’anteprima della prima edizione del festival nel 2005, Eva Yerbabuena, ballerina e coreografa di spicco sella scena del flamenco. Dalla danza si passerà al canto, con la terza esibizione al festival, il 13 ottobre, di una delle interpreti di flamenco più emozionanti, Carmen Linares. La Linares presenterà lo spettacolo Ensayo Flamenco 2012,  in cui canta i poeti spagnoli Federico García Lorca, Miguel Hernández, J.R Jiménez, J.A Valente, R.Alberti, Ortiz Nuevo, accompagnata da un quartetto di musicisti e con momenti  di danza.
Il 14 e 15 ottobre arriva per la prima volta al festival Flamenco la ballerina e coreografa Rafaela Carrasco con lo spettacolo Vamos al Tiroteo, vincitore alla XV edizione della Biennale di Flamenco di due premi per la migliore coreografia.
Il 16 ottobre gran finale con la musica di uno dei più originali interpreti degli ultimi anni, David Peña Dorantes, che ha introdotto il pianoforte come strumento solista del flamenco, ha ridefinito le armonie e le forme di questa musica ed è stato definito il “musicista flamenco del ventunesimo secolo”.
La rassegna avrà quest’anno un’interessante appendice; saranno Dave Holland & Pepe  Habichuela Flamenco Quintet ad aprire il Roma Jazz Festival 2011, l’8 novembre.www.auditorium.com

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