Danzainfiera 2016 (Firenze, 25-28 febbraio) si è rivelata un successo, sempre più all’insegna della internazionalizzazione e del segno più. Come hanno sottolineato gli organizzatori" siamo più che soddisfatti del risultato, e soprattutto fieri dell'immagine della manifestazione all'estero, punto di riferimento per il mondo del ballo al livello europeo”.
Alla kermesse fiorentina si sono dati appuntamento decine di special guest internazionali come Yanis Marshall, Lienz Chang, Vittorio Galloro, Arianne Lafita, Elena D'Amario, Daniel Agesilas. Sempre più numeroso e appassionato il pubblico, che ha fatto registrare un aumento di visitatori stranieri soprattutto di nazionalità tedesca, spagnola e greca. Oltre 150 gli espositori, che hanno messo in vetrina i migliori brand della moda della danza, anche qui con molte presenze straniere dalla Russia al Giappone, dall'Inghilterra al Belgio. Un calendario di eventi, spettacoli, rassegne, sfilate di moda, incontri “ravvicinati” con gli artisti sempre più ricco, attraente e su misura per ogni gusto e passione. Tanti giovani e giovanissimi alla ricerca delle lezioni del cuore respirando il mondo della danza e guardando al futuro. E come hanno sottolineato gli organizzatori “ Danzainfiera, attirando ogni anno migliaia di persone a Firenze da tutto il mondo, sente il dovere di tenere viva la tradizione della danza della città, rimasta orfana della sua compagnia ufficiale, MaggioDanza, e di contribuire ad alimentare l'immagine dell'Italia quale centro propulsore della cultura nel mondo. Per questo, siamo più che soddisfatti del risultato, della prganizzazione, e soprattutto fieri dell'immagine della manifestazione all'estero. Dif rimane il più importante punto di riferimento per il mondo del ballo a livello europeo”.
Il giro del mondo
Una fiera che, ogni anno di più, tende l’orecchio a tutte le tendenze e stili di danza aprendosi anche alle tradizioni del mondo. Quest’anno evento clou il Concurso de Sevillanas del 28 febbraio, che ha visto sfilare i “bailarines” davanti a una giuria d’eccezione con la presidente della Fundación Flamenca Andalusa, Pilar Carmona (http://www.ballareviaggiando.it/protagonisti/1787-con-pilar-carmona-il-flamenco-conquista-danza-in-fiera.html ). Dedicati al Flamenco anche il laboratorio di Tangos y Bulerìas con Amador Rojas, coreografo e stella nascente del Flamenco, le lezioni di Tecnica di Nacchere per Sevillana con Pilar Carmona , e ancora flamenco con La Tate che ha portato in fiera anche il suo irresistibile brand di abbigliamento per la danza flamenca.
Un viaggio tra i suoni e le danze del mondo lo ha proposto lo spettacolo “Ballareviaggiando: da Oriente a Occidente” di venerdì 26 febbraio, in collaborazione con la nostra testata e l'associazione Il Flauto Magico di Francesca Trenta. ( http://www.ballareviaggiando.it/home/1788-le-mille-porte-di-ballareviaggiando-da-oriente-a-occidente.html). Il viaggio è continuato grazie alle tradizionali rassegne, ormai assoluti punti di riferimento, come Magie d’Oriente, momento di verifica delle contaminazioni del mondo orientale, o le esplosioni del vento caraibico di Explosiva, che quest’anno ha riservato anche uno spazio alla Kizomba. E ancora in pole position il Burlesque nelle sue varie declinazioni, Classico e New, Comico e Fitness, e Dance Parade e la Junior Parade International, aperte a tutti i generi e stili di danza.
Tra le novità 2016 anche Everybody Dancehall, il contest dedicato al popolare ballo giamaicano, e il Pop Tap Festival, protagonista la Tap Dance in cui solisti, duo, trio, gruppi e formazioni si sono esibiti in tutti gli stili. Questo primo appuntamento con la Tap Dance ha registrato una massiccia partecipazione di interpreti di ogni età provenienti da diverse parti d’Italia, con esibizioni molto varie: dal balletto classico riadattato alla musica celtica, dal charleston al teatro-danza. Le scuole – con allievi anche giovanissimi - si sono preparate al meglio per non perdere questa nuova occasione di confronto, e anche gli insegnanti hanno avuto l’opportunità di esibirsi nel grande e attrezzato spazio del ‘palazzetto’, al Padiglione Cavaniglia.
Sfumature d’Oriente
Magie D’Oriente è una rassegna che propone vari gruppi di danza orientale in grado di offrire al pubblico creatività nello stile, grande cura nei costumi lontani da ogni stereotipo del classico abito da danza del ventre, contaminazioni a sorpresa. Su questo fronte, tra ATS, tribal, stili classici egiziani, danza con le ali di Iside e quant’altro, di grande orignalità, e disegnata con armonia, l’esibizione che ha unito la danza orientale allo stile country, un binomio Usa Oriente molto stimolante e portato in scena con spirito e un pizzico di malizia da Aicha e le rose del deserto ..Di grande effetto e spettacolarità l’esibizione di Synfonica, tra morbidezza, colori, bellissima colonna sonora e l’incursione di una ballerina classica.
Riconoscimenti per tutti i gruppi con Borse di studio per approfondire la propria formazione da parte della giuria competente composta da Cinzia Ravaglia, Teresa La Marca, Eleonora Nidal, Linda Luna Melani, Amira Perizad ,nella foto con Stefano Baragli. “ La danza orientale è democratica, ovvero si adatta a ogni tipo di donna e di fisico. E’ una danza completa , magica e aiuta la donna a ritrovare la sua energia primordiale- le parole delle giurate.
Il Gran Galà
Come è ormai tradizione, gran pubblico per il Gala del sabato 27 febbraio presentato da Stefano Baragli in pieno spirito di Danzainfiera con gli stili di danza più coinvolgenti. Sul palco de La Ronda si sono alternati Vittorio Galloro e Arianne Lafita in Carnevale di Venezia, Alessandro Frola , il Billy Elliot italiano, in Harlequinade, Fundanza Family Crew in B. Boys en Sabor Latino , Attila - allievo di “Amici” 2012-2013 – sui tacchi a spillo in A-tion. Catlike Mood in Midnight, l'ora della donna gatto, One thousand Dance in Suspension , Dah2AhDem DhSquad in Dancehall couple up e la partecipazione speciale degli Atleti della Squadra Nazionale della Federazione Italiana Danza Sportiva: Andrea Roccatti e Flaminia Iannone si sono esibiti nelle danze standard, Milo Calza e Martina Ragone nel rock 'n' roll acrobatico. Una speciale menzione merita la partecipazione di Alessandro Frola (nella foto), ballerino classico che a soli quindici anni ha conquistato il pubblico dei più prestigiosi teatri internazionali. E a DanzaInFiera il pubblico del Billy Elliot italiano era costituito soprattutto di fan adolescenti, che si sono messi in fila per avere foto e autografo del loro beniamino.
e.i e l.r.