40 candeline, il 19 novembre scorso, per il musicista Antonio Melegari, direttore artistico de Li Ucci Festival a Cutrofiano (Salento), giunto alla sua quattordicesima edizione e nato nel ricordo dello storico gruppo "Gli Ucci" di Cutrofiano e di tutti i grandi cantori del Salento , e presidente dell'associazione Sud Ethnik. Ovvero “40 Anni Suonati e Cantati”. Dai suoi primi passi musicali sin da bambino all’età di 6 anni ai tanti progetti musicali realizzati in questi anni valorizzando sempre la tradizione musicale del Salento e la cultura popolare, e curandone la diffusione.
I primi studi musicali di Antonio Melegari sono iniziati con il maestro Paolo Manta e il suo incontro con la musica popolare comincia quasi per caso quando il suo maestro di Italiano della scuola elementare (Antonio Fiorentino) fa incontrare in occasione del periodo de “Lu Santu Lazzaru” il suocero, il grande cantore Uccio Bandello. Dall’incontro con Uccio Bandello e la frequentazione poi con Uccio Aloisi e gli incontri con Narduccio Vergaro per Antonio Melegari comincia un viaggio che lo accompagna da sempre.
I suoi primi amici di avventura “musicale” sono Andrea Stefanizzi, Marco “Puccia”, Stefano Calò, Marina Leuzzi e con loro le prime formazioni di musica popolare a Cutrofiano (nel 2000 il gruppo ‘Mmacarie). Ad agosto 2000 fu l’anno del primo incontro con “La Notte della Taranta” a Melpignano accompagnando insieme ad Andrea Stefanizzi, Andrea Chittano, Marco “Puccia” il grande cantore salentino Uccio Aloisi.
Numerose le sue esperienze musicali con i gruppi salentini ‘Mmacarie, Scazzacatarante, Criamu, Mascarimirì , e ancora la fondazione del gruppoMelegari & i suoi Compari, Kumenei, il progetto Kumenei & lu Professore ,e subito dopo fino ai nostri giorni front-man del gruppo KAMAFEI, gruppo composto oltre che da Melegari anche da Giovanni Palma, Matteo Coppola, Alessio Giannotta, Vittorio Chittano e Marco Palumbo.
Davvero tanti i progetti che lo hanno visto coinvolto in qualità di musicista, direttore artistico, consulente, ideatore nel corso di questi lunghi anni. Esperto conoscitore del mondo dell’associazionismo ,frequentando corsi di aggiornamento di frequente, perché come lui stesso sostiene "non si finisce mai di imparare in nessun campo", dal 2012 divide la sua passione e il suo impegno per la tradizione popolare salentina con un contratto a tempo indeterminato con Poste Italiane spa. Nel mondo dell’associazionismo già dall’età di 16 anni, con la sua collaborazione con il circolo arci Mmacarie per le iniziative culturali del paese con il quale fu organizzata anche il 17 febbraio Sant’Antoni te le Focare.
Dal 2004 ad oggi è responsabile della Rassegna “Lu Santu Lazzaru” nata nel 1991 a Cutrofiano, dal 2007 è presidente dell’associazione Sud Ethnic e iscritto alla Società Italiana Artisti ed Editori (siae); dal 2011 Direttore Artistico de Li Ucci Festival, dal 2013 direttore creativo de Li Ucci Orkestra, dal 2014 consulente artistico per la Fondazione La Notte della Taranta per i Canti di Passione e per l’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina. Dal 2022 ad oggi è Direttore Artistico della stessa rassegna (già insieme a Luigi Chiriatti negli anni precedenti).
Tante le collaborazioni nazionali ed internazioni con Festival, Rassegne, Gruppi Musicali. E' inoltre ideatore ideatore del Premio Nazionale Folk & World- le iscrizioni per l'edizione di quest'anno si sono chiuse il 18 novembre scorso- e del Riconoscimento Cultura d’Onore.
Infine questo 2024 vedrà la realizzazione del lavoro discrografico Strina, Canti e Zampogne che dal 2010 porta avanti il recupero dei Canti, Cunti e Filastrocche del Periodo Natalizio.
(Foto 2 Antonio Melegari con Uccio Aloisi)