Torna ai primi di agosto 2022 Origini Festival, manifestazione che ha avuto il suo esordio nel 2019 e caduta nel silenzio causa Covid. I motori per la nuova edizione sono già accesi, le idee sono chiare e manca solo la definizione delle date e di alcune località che accoglieranno i partecipanti dell'evento che si svolge in una atmosfera di condivisione e passioni comuni, proponendo seminari di danza popolare (tarantelle riggitane) e studio di strumenti tradizionali ( tamburello, organetto ecc), concerti e feste a ballu, incontri con suonatori tradizionali , visite di diverse località nella provincia di Reggio Calabria.
Origini mira a far conoscere, e vivere, la tradizione musicale e coreutica , accanto al suo patrimonio paesaggistico ed enogastronomico, di questa area che presenta anche molte differenze e sfumature in suoni e danze. Il format sarà, come già nella edizione precedente, itinerante , con base a Motta San Giovanni, portando gli ospiti alla scoperta di luoghi di modi di vivere , di sonorità e passi di danza . Sono venuti a raccontarci lo spirito di Origini Festival, presso lo Ials di Roma il 18 dicembre scorso, ospiti di Francesca Trenta e del suo progetto I Passi della Tradizione , Fortunato Verduci, Giuseppe Stilo e Antonio Nicolò , direttori artistici dell'evento e prima ancora artisti e musicisti, muniti di tamburello, zampogna e lira. " Vogliamo far scoprire a 360 gradi le tradizioni dell'area reggina, un popolo in primis di zampognari prima dell'introduzione dell'organetto circa cento anni fa, una zona che presenta molte sfumature e diversità nei suoni e nei passi di danza legati alla tarantella.- hanno detto alternando intermezzi musicali. "E attraverso un tour, battute di mare , avere un contatto diretto con il territorio, scoprendo anche le risorse gastronomiche , dal panino con pesce spada a Scilla ad altre specialità. Alla sera riunioni musicali e feste a ballo fino al concerto finale, allargato, ma senza spettacolarizzazione. Tutto quello che facciamo conoscere è quello che viviamo ancora oggi. Siamo mossi dalla passione, ed è questa la nostra spinta".
I luoghi toccati da Origini 2019 : Scilla, Cariddi, Bova, capitale della Calabria Greca, Pentedattilo, Chianalea, Cardeto......
Dopo la presentazione si sono svolti interessanti laboratori di danza e tamburelli. Nell'ottica di promuovere il Festival, in agenda del rappresentanti del Festival ci sono una serie di incontri e laboratori in varie regioni italiane. Dopo il Lazio (Roma e Velletri), Marche, Toscana ecc.
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Fortunato Verduci- Figlio d'arte, abile suonatore e insegnante di organetto e tamburello, bravissimo danzatore tradizionale, e attore.
Giuseppe Stilo- Suonatore di organetto , tamburello, zampogna, lira, fischiotti e altro.
Antonio Nicolò- Suona organetto e tamburello , gaita e flauti irlandesi.
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