Ambrogio Sparagna: Tempo, Tradizione e Ritmo universale

Immagini di ieri e di oggi, passi di danza legati dal filo rosso della tradizione in una sincronia quasi magica...Presentato il 18 dicembre scorso presso lo Ials di Roma il film concerto di Ambrogio Sparagna " Tempo al Tempo. Tarante, Carnevali e Canti nell'Italia di ieri e di oggi". Un suggestivo incrocio tra passato e presente, tra scene di musica e danza live del Corpo di Ballo! dell' Auditorium Parco della Musica - Roma guidato da Francesca Trenta, e l'Orchestra Popolare Italiana, insieme alle immagini dell'Archivio Storico Luce. Presenti all'incontro il maestro Ambrogio Sparagna, Francesca Trenta, il regista Angelo Musciagna, Mimmo Del Prete, presidente Ials,  e alcuni danzatori del Corpo di Ballo! Una giornata  dedicata a Silvia De Propris che si è formata con lo IALS con I Passi della Tradizione e che ha condiviso l'esperienza del palco dell'  Auditorium.  

"Stiamo tornando a essere soli, ma dobbiamo avere la forza di riprendere la nostra  energia. Dobbiamo ripartire tutti insieme, con una partecipazione corporale, di vicinanza , fiato nel fiato" . Queste le parole del maestro Ambrogio Sparagna nel corso della presentazione presso lo Ials ,insieme alla danzatrice e coreografa Francesca Trenta, del suo ultimo film documentario , in distribuzione in versione home video, "Tempo al Tempo. Tarante, Carnevali e Canti nell'Italia di ieri e di oggi" , produzione   Istituto Luce- Cinecittà,  regia e montaggio Angelo Musciagna.

Un lavoro forte e significativo, dedicato a Diego Carpitella, che ha alle spalle un ricco lavoro di ricerca , lettura e selezione dei documenti dell'Archivio Luce,  e fornito di sottotitoli in inglese , pronto quindi per essere accolto anche da un pubblico internazionale (tra le prossime presentazioni Dubai) . Presente all'incontro il presidente Ials Mimmo Del Prete che tanti anni fa aprì le porte del luogo cult della danza romana alla musica e danza popolare (Progetto I Passi della Tradizione di Francesca Trenta). " Sparagna e Trenta - le parole di Del Prete- sono due pezzi rari della cultura italiana e portano avanti una missione importante". 

Passato e presente

Tempo al Tempo , grazie all'incrocio di scene di danza e musica live tratte dallo spettacolo "La tarantella del Carnevale" (edizione 2018), in scena ogni anno all'Auditorium di Roma con il Corpo di Ballo! ,guidato da Francesca Trenta, e con l'Orchestra Popolare Italiana , e immagini anche inedite dell'Archivio Luce relative a feste popolari, mette in luce una sincronia del passo straordinario, un tempo immortale che accompagna i passi dei danzatori storici e di quelli contemporanei, sprigionando una grande energia.

In questo progetto  possiamo ritrovare  la gioia della danza  popolare di molti anni fa  che si specchia nell'entusiasmo delle coreografie che vanno in scena all'Auditorium;  i colori e canti delle varie regioni italiane  che si specchiano nelle processioni in festa  e in allegria intorno al Parco della Musica  con la partecipazione di gruppi regionali che ci portano a far conoscere tradizioni  proprie ancora vive. E tutto in un massimo equilibrio e armonia di immagini  guidate da una colonna sonora unica.

"L'emozione di questo docufilm - il racconto di Sparagna - è l'aver ritrovato, senza manipolazioni o montaggi costruiti , un ritmo universale , un filo che troviamo nelle coreografie di Francesca Trenta sul palco, o dalle processioni festose e colorate fuori del Parco della Musica, e che ritroviamo nei documenti storici, che vanno dagli anni 20 ai 50. Un ritmo universale che accompagna i danzatori di ieri e di oggi, testimoniato dal sincrono naturale tra i passi .E' una linea continua , una spina dorsale che rimane viva, un legame tra passato e presente che tutti gli studiosi e ricercatori ritrovano e comprendono"

 Qualcosa che resisterà contro l'oblio

Ma il docufilm racconta anche tante altre cose. " E' stata una esperienza antropologica importante che dà un senso a tutte le nostre ricerche e si concretizza in queste immagini contemporanee innestate a immagini storiche, qualcosa di unico e di eccezionale. Dal palco del Parco della Musica veniamo trasportati in quel di Procida e Taormina attraverso un montaggio incrociato che ci fa rispecchiare in un' Italia popolare in festa , con la propria identità e i propri costumi colorati. Una Italia povera ma molto dignitosa . Questo risultato ci conferma di stare sulla strada giusta nella ricerca della cultura popolare e della sua riscoperta attraverso la danza e la musica. Ed è davvero importante aver consegnato al nostro paese qualcosa che resisterà nel tempo contro l'oblio".

Il film richiama anche l'attenzione sui colori dei costumi, sulle loro caratteristiche, sulla varietà delle acconciature femminili , " elementi che forse sono andati un po' persi, ed erano invece la chiave della identificazione dei territori. Qualcosa che ci invita anche a riflettere sul ruolo del costume, dell'abito più adeguato per una danza popolare , quando l'azione coreutica richiede un abito pertinente al movimento e allo spirito della danza stessa."-ancora Sparagna .

La verità del passo e la danza del futuro

"In questo docufilm si rispecchia la " verità del passo", come portare avanti la tradizione e senza tradirla. E come testimonia la cover dell'Home video. (Andrea De Siena ndr). E'  qualcosa che ci appartiene,  ed è importante ritrovare dentro di noi quel passo. Un tempo ritmico, tempo della storia , delle generazioni... una strada per cercare quello che siamo. Il tempo è passato ma non e cambiato il tempo- le parole di Francesca Trenta.   " Attraverso il mio lavoro didattico cerco sempre di creare un fluido fra passato e presente, fra natura e tecnica, cercando anche l'innovazione senza " tradire la tradizione ....Quando questa ricerca viene stimolata dalla musica tradizionale, la danza che ne scaturisce diventa veicolo di emozioni che raccontano vita, storia, territori e tempi".

" Le tradizioni popolari devono essere tutelate ma anche sviluppate. Per tutelarle bisogna fase seriamente ricerca sul campo, inventariare, catalogare , studiare e archiviare. Per svilupparle bisogna invece renderle aderenti alla realtà che la gente vive, altrimenti non desteranno interesse" Diego Carpitella

 Ester Ippolito

" Tempo al Tempo. Tarante, Carnevali e Canti nell'Italia di ieri e di oggi". Format DVD ( cofanetto - Libro + DVD)- 70 pagine  di racconti e interventi, film   con  i suoi documenti  originali dell 'Istituto Luce, e i live  estrapolati  dal Concerto Tarantella del Carnevale più  contenuti   EXTRA  : LEZIONI di TARANTELLA a cura di Ambrogio Sparagna e Francesca Trenta in cui alcuni Passi della Tarantella vengono spiegati dal punto di vista ritmico e musicale per poi essere innestati in Trilux, splendida   composizione musicale del Maestro Sparagna.

 

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