LAMORIVOSTRI, MUSICA, POESIA E IMPEGNO

In scena a Roma, Teatro Tor Bella Monaca (15 marzo), il gruppo Lamorivostri: Monica Neri, Lavinia Mancusi e Rita Tumminia. Tre donne forti che hanno incrociato il loro sentire , il loro sguardo sul mondo , la propria competenza musicale sulla tradizione, e il frutto delle   loro ricerche sul campo , dando vita a una nuova e originale proposta musicale  che guarda al passato e al presente, che   guarda alla donna protagonista di  vita , ma anche di  morte e di sofferenza

di Ester Ippolito

Prosegue  il percorso musicale, intenso, poetico e sociale , del gruppo Lamorivostri: tre musiciste , di alta professionalità  ,che partendo    dalle proprie esperienze di  musica popolare , sono arrivate  a includere altri suoni del mondo, come  sonorità rom e influenze dell’est europeo, coronando il tutto   con musiche e arrangiamenti originali propri.  Si tratta di Monica Neri, Lavinia Mancusi e Rita Tumminia,  che  anche nel nome del gruppo Lamorivostri, nato nel 2014, hanno messo loro stesse: La come Lavinia , Mo  come Monica e Ri come Rita , ...e il resto è dedicato al pubblico.    Donne forti che hanno incrociato il loro sentire , il loro sguardo sul mondo , la propria competenza musicale, e il frutto delle   loro ricerche sul campo , dando vita a una nuova e originale proposta musicale.   Un progetto artistico ricco che guarda alla tradizione, al  passato e al presente, che canta l’amore “ cosmico”, e che guarda alla donna protagonista di  vita , ma anche di   morte e di sofferenza.

Nel corso  dello spettacolo  andato in scena  al Teatro Tor Bella Monaca di Roma  ( 15 marzo 2018) ,  il trio  ha  offerto energia e passione, musica intensa  tra chitarra,  organetto, tamburello, lira calabrese...., accenni di danza ,raccontando tante storie al femminile attraverso  un viaggio nelle tradizioni italiane tra il dialetto siciliano, pugliese, storie di Calabria e della Campania, storie legate alla tradizione arbëreshë (albanesi in Italia)  , donne in cerca di libertà- libere di amare, libere di danzare...- o destinate alla morte  in viaggi senza speranza.

Le   tre musiciste , al top dell’affiatamento tra loro , hanno cantato  alcuni brani del loro primo CD  Rosabella, già  presentato in Auditorium Parco della Musica di Roma, selezionato al premio targhe Tenco 2015 sezione dialetto, selezionato al premio Alberto Cesa 2016 per Folkest, al  Premio Andrea Parodi 2016. Racconti di  di donne come la siciliana Rosabella ” vestita di fiori”  (Harbreshe di Sicilia )che cerca una dimensione di vita diversa  da quella consentita dalle convenzioni ,una storia  che nasce da ricordi familiari e tracce di  diari.   O l’antica  storia di Cecilia  (ripresa anche da Puccini nella Tosca)  che vuole salvare il suo amore ma ingannata si vendica e si toglie la vita, o la Baronessa di  Carini  morta per mano del padre contrario   alla sua storia d’amore. O più allegro, un brano dedicato a una sposa..indecisa.

Presentati anche alcuni brani  del prossimo lavoro discografico  ancora in lavorazione , come   Teresa  di Mare, realizzato con la collaborazione di Claudio Puglisi , tra immigrazione , mare, morte, sogni e incontri.   E’ questa la canzone che dà il nome al nuovo CD  con il quale è prevista la partecipazione   al Premio Amnesty International.  Un lavoro  dedicato a donne dimenticate dalla storia come   Madre, sempre di Claudio Puglisi, che ci riporta alla    strage di Portella di maggio ricordata  da  un bambino che pone tante domande a sua madre.

Un incrocio di dialetti,  di sonorità diverse, lontane e vicine,   di  ritmi di danza  (note di pizzica, tamurriata...), serenate, ninne nanne, tante  storie,  tra realtà e leggenda , che incantano e fanno pensare.

Monica Neri:organetto, lira calabrese, ciaramella,percussioni

Lavinia Mancusi:voce,chitarra,violino, percussioni

Rita Tumminia: organetto, voce, percussioni

Foto Ballareviaggiando.it

IL TRIO

Lavinia Mancusi, voce di grande talento e interprete della musica tradizionale italiana e della world music, ha collaborato con Nando Citarella. È solista nella Takadum orchestra e nella Med free orchestra. Il suo lavoro discografico Semilla la rivela una delle voci più apprezzate nel panorama romano. Svolge attività artistica sia in Italia che all’estero. Nel 2015 è stata la voce del tour   di Alessandro Mannarino.

Monica Neri, compositrice polistrumentista, si è dedicata allo studio e alla ricerca sul campo della musica di tradizione orale nel centro e nel sud Italia (Lazio, Calabria, Puglia, Campania, Sicilia). Ha studiato armonia e analisi jazz al conservatorio Stanislao Giacomoantonio di Cosenza, ha collaborato fino al 2012 con Ambrogio Sparagna intraprendendo una intensa attività artistica sia in Italia che all’estero. Ha fatto parte dell’Orchestra Notte della Taranta di Melpignano e dell’Orchestra P,opolare Italiana Parco della Musica di Roma. È Organetto solista nell’ensamble di Roberto Billi, voce storica dei Ratti della Sabina.

Rita Tumminia, organettista di uno dei gruppi storici del folk italiano Acquaragiadrom, si è dedicata allo studio del repertorio zingaro e alle sonorità balcaniche approfondendo le tecniche esecutive sull’organetto. Vanta collaborazioni d’eccellenza  con Nando Citarella, Gogol Bordello, Piero Pelù.


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