Mare, fiumi, acqua , canti popolari che ruotano intorno a questo elemento dal nord al sud del nostro paese, in una festa di dialetti e di ritmi, ricordando il diritto al lavoro di ognuno e “ facendo comunità, stando tutti insieme”. Questa l’anima dello spettacolo di Ambrogio Sparagna “ Canti d’acqua di fiume e di mare”, andato in scena al Parco della Musica nella mattinata del primo maggio nell’ambito del Si Canta Maggio, la grande Festa del lavoro dell’Auditorium Parco della Musica di Roma con intrattenimenti al chiuso e all’aperto , concerti, spettacoli di burattini, mostra di strumenti musicali e il Mercato di Campagna Amica.
di Ester Ippolito
Lo spettacolo, un progetto originale di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Coro Popolare e il Coro di Voci Bianche diretti da Anna Rita Colaianni, produzione originale della Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Ravenna Festival e il Comune di Comacchio, si è sviluppato con grande intensità e con una grande musica attraversando la tradizione dei canti di lavoro marinareschi, canti d’amore e leggende, attingendo al repertorio tradizionale del nostro paese così ricco di acque - lunghe costa, fiumi, laghi e lagune - e una grande natura, tra campi e vallate, che richiede lavoro. E dal lavoro nascono storie e racconti.
Focus speciale sul repertorio tipico della tradizione del Po e soprattutto sui canti in dialetto di Comacchio, una tradizione vivace e ricca di energia cantata per l’occasione dagli oltre 20 elementi dei Cantori di Comacchio, che hanno cantato anche all’esterno dell’Auditorium per un pubblico ancora più vasto. Un'area quella di Comacchio ritenuta dal Maestro Sparagna di grande suggestione, interessante bacino di ricerca , e cornice già di spettacoli i e laboratori del maestro di musica e danza,in collaborazione con Francesca Trenta.
E dal delta del Po il viaggio porta verso sud, in Sicilia , con l bella voce di Elena Bordonaro che ha interpretato una canzone in dialetto italo- gallo ( San Fratello), e poi la Puglia , con la voce e il mandolino del salentino Mimmo Epifani.
Artista che si è appassionato alla musica tradizionale apprendendo i primi elementi nelle barberie dell'Alto Salento, e che ha regalato al pubblico una pizzica di San Vito unica, fino alle canzoni del Maggio della Toscana ("E bene venga Maggio e Maggio gl'è venuto!") .
Per dimostrare il legame tra musica popolare e poesia, un intermezzo di Davide Rondoni “poeta e affabulatore di Romagna”,che ha portato la solenne voce del fiume. E infine, tra i grandi ospiti, la straordinaria partecipazione di Eugenio Bennato, uno dei musicisti più rappresentativi della storia della musica popolare italiana, cui si deve ricerca e diffusione della tradizione con orizzonti mediterranei, con alcuni brani significativi. Dalla sua composizione " Il mondo corre" sull’essere lento, uno status legato anche al mondo del popolare, in contrapposizione alla velocità del mondo contemporaneo, alla ballata immancabile e mitica " Brigante se more", dove si si difende la propria terra. Un’Italia in festa che omaggia la musica popolare e i suoi valori. Una musica che rende migliore il nostro paese.
"Il mondo corre, corre, mi lascia sempre
indietro ma non vede quelle cose
che io vedo. E chi va lento, col suo talento
indietro resterà
ma la lentezza canta canzoni
che nessuno sa".
Foto Ballareviaggiando.it
I protagonisti
Ospiti
I Cantori popolari di Comacchio
Davide Rondoni voce recitante
Mimmo Epifani voce e mandolino
e la partecipazione straordinaria di
Eugenio Bennato
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da
Ambrogio Sparagna
Eleonora Bordonaro voce
Clara Graziano organetto
Arnaldo Vacca tamburelli
Cristiano Califano chitarra, chitarra battente
Raffaello Simeoni voce, mandola, fiati popolari
Diego Micheli contrabbasso
Giordano Treglia ghironda e lira calabrese
Erasmo Treglia viola ciaramella, violino a tromba
Mimmo Epifani voce, mandolino e mandola
Davide Rondoni voce
Eugenio Bennato voce, chitarra e chitarra battente
Cantori popolari di Comacchio
Coro Popolare e Coro di Voci Bianche
diretti da
Anna Rita Colaianni
Ambrogio Sparagna voce e organetti