BALLO! San Paolo simbolo dell'incontro tra i popoli. Danze devozionali, dal nostro Sud al Mediterraneo

Torna BALLO! Santu Paulu delle. Tarante - XIV Edizione, Cavea Auditorium Roma , il 29 giugno. Danze devozionali del Sud nel nome di San Paolo fino ai riti del Mediterraneo “ luogo di TransumanZe”: affnità e identità e unione dei popoli. Un Progetto originale di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni, Corpo di danze popolari diretto da Francesca Trenta. Con la partecipazione di numerosi musicisti, cantori e danzatori del Mediterraneo (Grecia, Tunisia).

Countdown per tornare ad assistere  a un grande spettacolo che,  come sempre , sarà corale e suggestivo, dove il palco  trasuderà di colori, corpi, simboli e riti che si rinnovano, per il nostro cuore e i nostri occhi, e anche senso della festa popolare, un altro elemento di unione.

"Abbiamo recuperato la nostra data rituale del 29 giugno, San Paolo, per tornare in scena. Questo è un dato importante, un successo, perchè è una data legata al nostro progetto di indagine e ricerca sulle danze devozionali popolari  del nostro sud. E partendo da questo valore si capisce meglio la rappresentanza di queste danze e il senso di apertura verso il Mediterraneo dove sono rintracciabili segni identitari molto importanti che ci rendono tutti più vicini”. E’ quanto ci racconta alla vigilia della performance il maestro Ambrogio Sparagna, ideatore del progetto BALLO! , uno spettacolo unico tra colori, ritmi, danze e tradizioni, che ogni volta si apre su nuovi scenari e nuove riflessioni.

Ed è  San Paolo il simbolo dell'incontro tra popoli; San Paolo, detto non a caso Apostolo delle genti, che  ritenne che il messaggio evangelico non fosse una proprietà di un unico gruppo sociale ma destinato a tutti. E la sua figura di antico protettore delle "Tarantate", guaritore e di ammaestratore di "morsi" di serpente, è un tratto ancora molto presente nella cultura popolare meridionale. Da questi concetti prende il via lo spettacolo del 29 giugno che racconta con la forza della sua musica, legata ai repertori tradizionali e in particolare a quelle forme di danze terapeutiche di trance ancora diffuse nell’area mediterranea africana come la Tunisia, il desiderio di ritrovarsi fra “transumanti”, riconoscendosi in un destino comune, accogliendo l'incontro con l'altro come valore. La musica, la poesia, la danza sono gli elementi che favoriscono l'incontro tra genti lontane che si  accompagnano nel “ Cammino”. “ Siamo tutti transumanti, e ripercorriamo il Cammino di San Paolo che voleva portare la sua parola davvero a tutti. Il Coro avrà un ruolo particolare quest’anno, perchè rappresenterà il popolo e canterà in greco, arabo e arbesh. A questo si aggiunge la suggestione di tutto il repertorio musicale e coreografico in scena, i suoi simboli, dove ogni segno del corpo ci rimanda a questo Cammino- ancora Sparagna.

BALLO! 2023 è dedicato al viaggio di San Paolo e tra  tutti i luoghi da lui toccati vogliamo ricordarne alcuni in particolare, quelli da cui oggi partono i migranti, la Tunisia. Per questo abbiamo il piacere di accogliere artisti tunisini - dice la coreografa e danzatrice Francesca Trenta. " La parte musicale sarà molto ricca ed emozionale, accanto a suggestivi quadri di danza. Le coreografie raccontano il ritmo del ballo, dei diversi stili del sud Italia e del Mediterraneo attraverso una rivisitazione che si immerge nel contemporaneo. Sono presenti nuovi quadri e anche quadri viventi danzati con nuovi corpi e bellezze. Per l’occasione ho ricoreografato il quadro di Antotodo, di sole donne, rappresentando la forza della donna madre ..” nu m’ammazzare a mia ca sugno figghia di Maria”. Antodoto è stata rivista sia  nell'arrangiamento musicale che nel ballo. Le donne, a caposcoperto affrontano e nello stesso tempo piangono il dolore di tante altre donne madri che hanno visto partire i loro figli su barconi mai arrivati  al porto sicuro.Al centro ci sarà un trittico tableau vivant in cui tre donne  molto simili sono insieme madre, padre figlio mondo. Io canterò il brano e non ballerò....ma sentirò le mie donne in un abbraccio emozionante tra voce e corpo".

"Parteciperà alle danze tutto il Copo di Ballo! dell’Auditorium - ancora Francesca Trenta- e il 25 giugno ci sarà un Laboratorio per tutti i gruppi, scuole e appassionati per creare dei momenti corali di danza poetici. Fra i danzatori ci sarà Stefano Campagna con la sua  forza, eleganza e professionalità internazionale.In questa edizione torna anche Andrea De Siena  che ha dato tanta energia e bellezza a tutte le  edizioni di BALLO! Mattia Carlucci e Riccardo Cananiello completano il quartetto degli uomini "volanti". Le donne, di diversa età e bellezza, sono il corpo passionale dello spettacolo. Tra queste Fabiola Barbierato, Anna Candeliere, Silvia Cesaroni, Silvia D'Afflisio, Simona Danieli, Lavinia Ottolini, Massimina Serfaini, Miriam Tocca. Al Corpo di Ballo! storico quest'anno si aggiungono altre figure femminili che fanno parte dei quadri devozionali: Loretta Cugini, Anna Evangelisti, Sonia Ferrante, Vittoria Zoe D'Alessandro, la più giovane del gruppo cresciuta nei miei progetti dall'età di 6 anni, Antonella Raffelli, Marisa Fortebraccio".   

Molti gli ospiti di questa edizione, che si affiancheranno al Corpo di BALLO!, guidato  e coordinato da Francesca Trenta. A cominciare da cantori e musicisti, che presenteranno pizziche e canti tipici della tradizione dei "ciaraoli"calabresi, gli antichi guaritori popolari che curavano i mali provocati da morsi velenosi; invocazioni al Santo protettore delle “Tarantate” tipiche della tradizione salentina e alcuni racconti popolari e canti legati al viaggio verso Roma di San Paolo. Da alcune di queste narrazioni il poeta Davide Rondoni, che ha già solcato il palco di BALLO! in altre edizioni,  ha tratto lo spunto per scrivere un originale componimento poetico che sarà accompagnato da azioni di musica e di danza. Altri ospiti speciali di questa edizione saranno il tunisino Ziad Trabelsi, cantore e grande virtuoso di liuto arabo che proporrà alcune danze terapeutiche legate ai rituali Sufi in cui la recitazione, individuale o collettiva, mediante la ripetizione o rievocazione del nome di Dio, (dhikr) è finalizzata al raggiungimento di una sorta di rapimento devozionale mistico.

Theodoro Melissinoupoulos, straordinario cantante greco, proporrà invece alcuni canti legati al grande compositore Mikis Theodorakis e fra questi la bellissima Manu mou kai Panagia. L’esperienza greca sarà vissuta a 360º anche grazie alle danze coinvolgenti della compagnia OPA OPA. Il  Progetto “Opa Opa”, nato nel 2003,  ruota intorno al mondo delle danze con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura greca. Accanto ai corsi anche eventi per promuovere la cultura greca mediante seminari di danze e cucina, cinema e concerti musicali.

 Ester Ippolito

 

 I danzatori del Corpo di BALLO! 2023

Fabiola Barbierato, Riccardo Cananiello, Anna Candeliere, Mattia Carlucci, Silvia Cesaroni, Silvia D’Afflisio, Zoe D’Alessandro, Simona Danieli, Lavinia Ottolini, Massimina Serafini, Miriam Tocca.  Con Stefano Campagna e Andrea De Siena

BALLO! XIV Edizione Santu Paulu delle Tarante Giovedì 29 Giugno 2023 h. 21:00 Auditorium Parco della Musica - Ennio Morricone / Cavea un Progetto originale di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni Corpo di danze popolari diretto da Francesca Trenta e la partecipazione straordinaria di musicisti, cantori e danzatori del Mediterraneo (Grecia, Tunisia)

PROMOZIONE Acquista il biglietto con Riduzione FINISTERRE PLATEA - 12 € PARTERRE LATERALE - 10 € - attraverso LINK TICKETONE - recandoti presso la biglietteria dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e comunicando di effettuare la riservazione a nome Lista Finisterre. Per informazioni sull’acquisto scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


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