Miguel Angel Zotto in “ Tango. Historias De Astor”. Un intreccio di storie

Il ritorno a Roma  di Miguel, Angel Zotto e la sua compagna d'arte e di vita Daiana Guspero con lo spettacolo  " Tango. Historia De Astor", in scena al Teatro Olimpico di Roma, per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana, dal 18 al 21 maggio.  La storia di Astor Piazzolla e la storia del Tango: arte, sentimento e passione. E venerdì 19 maggio flash mob di Tango di Miguel e Daiana presso gli spazi della Metro C ,San Giovanni, dalle ore 11,00, in collaborazione con ATAC. Miguel : ” L’essenza del Tango è l’Abrazo”.

"Uno spettacolo molto sentito in cui si intrecciano tante storie, quella di Astor, del poeta del tango  Horacio Ferrer, la mia, e anche quella del mio amore per Daiana". Con queste parole  l'argentino Miguel Angel Zotto, leggenda vivente del Tango, tornato finalmente a Roma, introduce il suo spettacolo “ Tango. Historias De Astor”, in scena al Teatro Olimpico di Roma (18-21 maggio), con Daiana Guspero, sua compagna di danza e di vita, presentato in conferenza stampa nell’atmosfera del ristorante argentino Porteno di via dell’Umiltà di Roma, alla presenza di  Paolo Baratta, presidente  dell'Accademia Filarmonica Romana, e di Lucia  Bocca Montefoschi, direttore artistico del Teatro Olimpico. 

In scena,accanto alla coppia Zotto Guspero,  altre quattro coppie di ballerini della compagnia TangoX2 e della Zotto Tango Academy, la scuola milanese di Zotto. Sul palco  i cantanti Jessica Lorusso, anche attrice, e Carlos Habiague, e i musicisti dell’orchestra Tango Sonos. Un viaggio in “ parole, musica e tango”,  tra immagini d'epoca  che scorrono  su un videowall,   il suono dal vivo del  tradizionale bandoneon, pianoforte, contrabbasso e violino e  i  brani più famosi di Piazzolla, da Triunfal a Libertango, da Milonga del Angel a Quejas, fino ad Adios Nonino, scritta per la morte del padre, più brani celebri di tango a cominciare da Cumparsita “che del tango ne è un simbolo”

Lo spettacolo, rappresentato a Trani per la prima volta nel 2021, in occasione del centenario di Piazzola, artista  nato a Mar de La Plata nel 1921 e morto a Buenos Aires nel 1992,  va in scena  a Roma in una versione rinnovata  che ha debuttato  già a Bologna lo scorso febbraio. Una storia, quella di Astor,  e tante  altre storie : il tango, l’amore (quello tra Daiana e Miguel), la vita - sconfitte e soddisfazioni-  di  Astor, la figura di Horacio Ferrer, il mito di Gardel.... A guidare la narrazione un "angelo del tango" che, confrontandosi  con Asto,  ne  racconta la vita, dall’infanzia all’incontro con il tango, le orchestre, gli spettacoli come Maria de Buenos Aires. “ Ho conosciuto Astor- racconta ancora Zotto-  nel 1989 a Parigi mentre portavo in scena uno spettacolo. Si complimentò con me, mi disse che rappresentavo il futuro del tango, e qualche giorno dopo mi  contattò per affidarmi le coreografie dell’allestimento di Broadway di Maria de Buenos Aires, opera tango su libretto di Horacio Ferrer. Era un uomo duro nei confronti della sua professione e del mondo, e reagiva a tutte le critiche, polemiche e accuse che riceveva. Non era accettato ed era accusato di rovinare il Tango. Invece, la sua  è una musica senza confini. Horacio Ferrer e Piazzola hanno dato vita a una nuova letteratura e a una musica contemporanea che si suona in tutti i teatri del mondo”.

Tango assoluto protagonista nell’incontro con Miguel Angel Zotto, ripercorrendo le tappe storiche di questo genere di danza universale (nel 2009 proclamato patrimonio Unesco),  nato nelle periferie e bassifondi  di BA; il suo avvicinamento alle aristocrazie e borghesie  ai  primi del ‘900 grazie alle iniziative di Antonio De Marchi, la diffusione del Tango a Parigi, e dal 1980, fine dittatura, il ritorno del Tango  quale patrimonio del mondo. E ancora il suo legame con il calcio : due figure come la finta a e la bicicletta ne sono direttamente ispirate....  E il rapporto con gli intellettuali, distaccati  e critici ...prima di capirne la profonda essenza come insegna Borges.

E guardando  agli anni appena trascorsi, Tango e Covid, un momento difficilissimo. “ Per chi ha una vita strettamente legata al Tango è stato davvero un momento durissimo, ho rischiato la depressione;  tutte le nostre attività a Milano, veramente tante, danza e spettacoli, ridotte al silenzio da un giorno all’altro-le parole di Zotto. “ Ho cercato - l’intervento di Daiana- di tirarlo su in qualche modo. L'idea è stata quella di  suggerirgli di imbiancare la nostra Accademia ( e lui lo sa fare) ascoltando Gardel. Ha accettato e ho visto la ripresa del suo animo. In quel periodo io ho fatto delle lezioni on line ma Zotto no, lui crede solo nell’abrazo e nella vicinanza”.

Adesso che la luce è tornata, sono tanti i progetti : dopo Roma Buenos Aires, in estate (13-16 luglio) il Festival di Trani,  tra settembre e ottobre tappe mondiali e ritorno  in varie città italiane, e un sogno nel cassetto che si sta per realizzare. “ Ho sempre sognato di fare un film documentario sulla mia vita - dice Zotto- e grazie a Franco Siciliano (Panama Film) cominciamo a lavorarci con riprese a Roma al  Teatro Olimpico e poi a Bueno Aires “. L'artista ha anche evidenziato il feeling particolare con il nostro paese, per l’accoglienza del Tango e per le  radici italiane  della sua famiglia (Basilicata). Così come è per Piazzolla ...l'incipit dello spettacolo, affidato alla voce di Astor recita proprio: " La mia famiglia era di Trani...".

Per gli appassionati, Miguel Angel Zotto e Diana Giuspero saranno i protagonisti di un flash  mob venerdì 19 maggio, negli spazi della Metro C di San Giovanni a Roma ( parte archeologica) ,in collaborazione con Atac. Venti minuti di Tango assoluto (una milonga e un tango), un regalo a Roma, città dove  si scambiarono il primo bacio.

Ester Ippolito

TEATRO OLIMPICO da giovedì 18 a domenica 21 maggio (giovedì e venerdì ore 20.30, sabato ore 17 e 20.30, domenica ore 18)

TANGO. HISTORIAS DE ASTOR spettacolo di parole, musica e tango di Miguel Ángel Zotto regia, coreografia, direzione artistica e disegno luci Miguel Ángel Zotto costumi Miguel Ángel Zotto e Daiana Guspero

Miguel Zotto e Daiana Guspero ballerini principali

Compagnia di danza TangoX2: Diego Escobar e Ludovica Antonietti, Ricardo Cabrera e Nayhara Zeugtrager Leandro Palou e Maria Tsiatsiani, Francis Aguilar e Sophie Sperling - Jessica Lorusso cantante e attrice e  Carlos Habiague cantante 

Orchestra Tango Sonos>:  Nicola Ippolito pianoforte Antonio Ippolito bandoneon Alessio Menegolli contrabbasso Simone Rossetti Bazzaro violino

Produzione Tango Star, Festival Internazionale di Tango Trani in collaborazion con  El Porteno Gourmet

MIGUEL ÁNGEL ZOTTO -Nato nel 1958 a Buenos Aires, cresce ascoltando tango con il nonno e con il padre che era ballerino e attore. Da sempre a Buenos Aires è molto apprezzato nell’ambiente tanghero, così come nel mondo è considerato un vero e proprio guru della danza argentina per eccellenza; per questo fin dal 1991, dopo solo pochi anni dalla sua entrata nel mondo del “professionismo”, gli è stato riconosciuto il María Ruanova Award, il premio più importante per la danza argentina, assegnato annualmente dal Consejo Argentino de la Danza (prima volta che il premio viene assegnato al tango). Nel 1999 vince il Premio Positano, uno dei più alti riconoscimenti per la danza assegnati in Italia e l’anno seguente, nel 2000, viene eletto tra i tre più grandi ballerini di tango del secolo, unico dei tre rimasto in attività, per la sua carriera e il suo percorso artistico. Nel 2002 viene nominato Accademico dalla National Tango Academy di Buenos Aires.

DAIANA GUSPERO - Nata nel 1987 è una delle ballerine professioniste e insegnanti di tango argentino più stimate e apprezzate a livello internazionale. Ballerina di tango fin da giovanissima, in seguito a una formazione dedicata alle danze folkloristiche argentine, dal 2007 balla in coppia con Miguel Ángel Zotto, prima ballerina negli spettacoli della Compagnia TangoX2. Si esibisce inoltre nei maggiori festival e manifestazioni internazionali e, come insegnante, in masterclass, seminari, stages e corsi. Dal 2012 ha fondato insieme a Miguel Ángel Zotto la Zotto Tango Academy, accademia europea di tango argentino con sede a Milano, dove insegna tango, milonga e vals oltre che danze folkloristiche argentine.

Info e prenotazioni tel. 349 2378200 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Biglietti da 26,50 a 46€ - disponibili su www.teatroolimpico.it / filarmonicaromana.org

Foto fonte Filarmonica Romana / foto locandina Federico Paleo