Balla Nina è il primo video di Meridiana ( su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=6TOqRBFaiqc), il potente inno a vivere con cui si presenta il nuovo album del Canzoniere Grecanico Salentino. In uno dei paradisi del Salento - nella splendida scenografia del Parco Naturale di Porto Selvaggio - passato, presente e futuro si incontrano, esistono allo stesso tempo. Tre persone, tre piani temporali diversi, legati da un filo indissolubile. Chi non c'è più incontra chi non c'è ancora. Il dolore dell'assenza sfocia nell'esplosione vitale della presenza. Balla Nina, vivi!. La natura e l'umanità si fondono....e le generazioni si rincorrono ....
Coprodotto da Mauro Durante e Justin Adams per Ponderosa Music&Art con il sostegno di Puglia Sounds Record, il disco è uscito in cd e vinile martedì 29 giugno non a caso nel giorno di San Paolo, il Santo protettore delle tarantate. La clip è un vero e proprio corto cinematografico, realizzato con la produzione di Scirocco Films grazie alla geniale regia di Gabriele Surdo, che ha già firmato per il CGS i video di Taranta e We're All In The Same Dance. Film maker che vanta al suo attivo riconoscimenti dalle maggiori manifestazioni internazionali, Surdo è stato premiato ai David di Donatello, Miami Fashion Film Festival, London Fashion Film Festival, Berlin Music Video Awards, Pivi, MTV New Generation.
Primo singolo estratto e prima traccia dell’album, Balla Nina apre la strada al nuovo progetto Meridiana con un beat potente e deciso e affronta il tema del tempo - chiave di lettura del disco - mettendoci subito di fronte all’orologio della vita: quella che finisce e quella che nasce, unite nella stessa danza. L’intreccio è scuro, il suono contemporaneo. Tamburo, daf, castagnette, tamburelli di ogni forma e dimensione si uniscono in un ritmo potente. Un synth bass profondo e il violino psichedelico di Mauro Durante fanno da contraltare al canto graffiante e inarrestabile di Giancarlo Paglialunga che si ferma solo per lasciare spazio alla voce luminosa di Alessia Tondo. Il ritornello acquista colore: entrano organetto, tamburelli e battiti di mani per accompagnare la melodia del canto. Sono le luci e le ombre della vita che convivono in Balla Nina: un dialogo intergenerazionale tra chi è alla fine del percorso, stanco ma felice della sua eredità, e i suoi figli e nipoti, che ricevono il suo insegnamento di vita e d’amore tramandandolo a loro volta. Balla Nina è un’affermazione e un imperativo. Nina, balla è il simbolico ed eterno inno a vivere.
La canzone è composta da Mauro Durante e Alessia Tondo, che scrive la melodia della strofa da lei cantata. Il testo è firmato per la prima volta dalla danzatrice Silvia Perrone.
Per quanto riguarda l'album Meridiana, acclamato “Top of the world” dalla rivista inglese Songlines Magazine, la testata più prestigiosa per la world music, è stato salutato come “Un ritorno incontenibile e prorompente” da BBC Radio; "Una lezione su come trasformare una musica locale in un brand globale" da The Guardian mentre per RootsWorld il disco “non è una reinvenzione della tradizione, ma un suo nuovo strato". Un nuovo progetto musicale che ha l’ambizione di condensare le varie anime del CGS in un sound originale, moderno e inconfondibile. Dodici tracce, come sono 12 le ore segnate dalla Meridiana, in cui passato e presente si sovrappongono. Gli ingranaggi del CGS sono: Mauro Durante, Giulio Bianco, Alessia Tondo, Emanuele Licci, Silvia Perrone, Giancarlo Paglialunga, Massimiliano Morabito e il fonico Francesco Aiello. Per Balla Nina synth e sound design sono a cura di Giacomo Greco, il basso è di Valerio Combass degli Apres La Classe. Il disco Meridiana e la clip Balla Nina sono realizzate con il sostegno di Puglia Sounds “Programmazione Puglia Sounds Record 2020/2021” - “REGIONE PUGLIA – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia - Investiamo nel vostro futuro”.