Si terrà lunedì 14 dicembre 2020, alle ore 20.00 dal Teatro Quirino di Roma - in assenza di pubblico, la presentazione della prima versione di Première , nuova produzione del Balletto di Roma realizzata interamente online con il sostegno di Regione Lazio , MIBACT e di SIAE nell’ambito del programma Per Chi Crea. Coreografia di Andrea Costanzo Martini. Lo spettacolo verrà trasmesso in replica, sempre su piattaforma online , il 15 dicembre alle 18.00, il 16 dicembre alle 15.00, il 17 dicembre alle 11.00, il 18 dicembre alle 16.00, il 19 dicembre alle 17.00.
Première è “una dedica a tutti coloro che stanno oggi lavorando per un rientro del corpo alla vita. Una celebrazione in cui la danza è medium capace di ricreare le condizioni per ricominciare. Un ritorno - di nuovo - alla nostra prima volta”. Il nuovo lavoro vede in scena gli interpreti della Compagnia diretta da Francesca Magnini , con la coreografia di Andrea Costanzo Martini , artista attivo sulla scena internazionale e già autore per il Balletto di Roma (Intro , 2018 ), ed è visibile in streaming sul sito Balletto di Roma nell’ambito del programma Inside Out Contemporary Dance , progetto vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022 , parte di ROMARAMA 2020 , il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale ,realizzato in collaborazione con SIAE e con il patrocinio del Municipio XIII Roma Aurelio.
Première è il frutto di un’inedita modalità di creazione grazie alla collaborazione “a distanza” tra autore e interpreti: da Tel Aviv, dove da tempo risiede, Andrea Costanzo Martini ha infatti guidato i danzatori della compagnia - presenti nelle sale del Balletto di Roma - “in remoto”; una vera e propria sfida creativa, dettata dalle necessità del nostro presente, che ha dato vita a nuovi principi di ideazione e realizzazione della danza.
Da Note di Regia...perchè danziamo?
"Perché danziamo? Questa domanda sorge prima di ogni nuova creazione e la risposta arriva, mai completa, nei momenti più inaspettati: frammenti brevissimi, sbirciate brevi dentro una sensazione indefinibile. Première nasce dall’incontro di Andrea Costanzo Martini con i danzatori delBalletto di Roma e dalla fascinazione per questi artisti così giovani che inseguono il loro desiderio dimovimento, sia come sentimento personale, che come bisogno comune. Première celebra l’umanità, indagale biografie, le storie uniche e irripetibili di ognuno. Quale allineamento di stelle e pianeti ha permesso lorodi essere qui su questo palcoscenico, pronti e disposti a sacrificare qualcosa per noi spettatori? Première ci svela che una compagnia di danza in fondo è un villaggio, una tribù, con i suoi bisogni primari che tentano di essere soddisfatti dall’organizzazione in codici e regole. Tra luci e ombre, come sotto i riflettori. Specialmente alla luce dei recenti avvenimenti legati alla pandemia, dopo una lunga pausa forzata,lontani dalle sale di teatro, sorge spontanea la domanda: come tornare su un palcoscenico? Cosa ci spinge a esibirci, a farci guardare, ad esporci agli occhi del pubblico? Cosa diamo a vedere? E cosa, di noi, è impossibile nascondere quando siamo su un palcoscenico?"
PREMIÈRE
Coreografia Andrea Costanzo Martini
Disegno Luci Yoav Barel
Durata 60 minuti
Produzione Balletto di Roma realizzata con il sostegno di Regione Lazio, MIBACT e di SIAE nell’ambito del programma Per Chi Crea
Prima presentazione lunedì 14 dicembre 2020 - ore 20:00 | Teatro Quirino, Roma - in streaming su BallettodiRoma.com
Repliche online, su BallettodiRoma.com : 15 dicembre ore 18.00, 16 dicembre ore 15.00, 17 dicembre ore 11.00, il 18 dicembre ore 16.00, 19 dicembre ore 17.00.
Contenuti extra: Première | Intervista a Francesca Magnini – Prove a distanza con Andrea Costanzo Martini Andrea
Costanzo Martini è nato e cresciuto a Cuneo (Piemonte) dove ha iniziato gli studi di danza contemporanea e balletto, prima al centro Danzicherie sotto la guida di Mariacristina Fontanelle e poi al Teatro Nuovo di Torino con Daniela Chianini. A 19 anni, terminati gli studi al Liceo Classico, si trasferisce a Monaco di Baviera, in Germania, perfrequentare l’Accademia di Balletto Heinz Bosl Stiftung. Nel 2004 riceve il suo primo ingaggio con la compagnia AaltoStaat Theater di Essen dove lavora per due anni. Nel 2006 si unisce all’ensemble Batsheva e due anni dopo allaBatsheva Dance Company dove, oltre ad interpretare i lavori di Ohad Naharin e Sharon Eyal, inizia a muovere i primipassi come coreografo e insegnante di Gaga. Dopo quattro anni ottiene un ingaggio con il Cullberg Ballet di Stoccolmadove partecipa in lavori di Benoit Lachambre, Alexander Ekman, Crystal Pite, Jefta Van Dinter e Tillman O’Donnel. Conla compagnia crea un pezzo per sei uomini, “For men only”, presentato al Moderna Dans Theater di Stoccolma.Partecipa anche al programma “This empty stage an ocean” diretto da Debora Hay: una ricerca sulla performance come pratica. Nel 2012 torna in Israele dove comincia a lavorare con la Inbal Pinto & Avshalom Pollak Dance Company e crea il solo “What Happened in Torino”. Nel marzo 2013 riceve il primo premio per Performance e Coreografia alla “International Tanz Solo Competition Stuttgart”. Il pezzo viene successivamente presentato in molti teatri europei e nel 2016 arriva alla Vetrina Anticorpi XL a Ravenna. Grazie al supporto di Tanz Haus Zurich, Suzanne Dellal Center e Teiva Theater Tel Aviv, nel 2014 presenta ad Aix en Provence il duetto “Tropical” al Pavillon Noir/Preljocaj. Il 2015 lo vede impegnato in diverse creazioni per il Workshop Gaaton nel Nord di Israele e in alcune collaborazioni con artisti israeliani (Roee Efrat e Neomi Zuckerman) e italiani (Francesca Foscarini- “Vocazione all’asimmetria”). Debutta ad agosto a Tel Aviv il solo “Trop”. Nel giugno 2015 presenta nella Galleria d’arte Alfred a Tel Aviv l’installazione “Filthy Guilty aaaaAAAAAHHHHHH” e a luglio il duetto “Voglio Voglia” nella Palazzina di Caccia di Stupinigi per il Festival “Teatro a Corte”. Nell’ottobre 2015 ottiene il premio del pubblico con il solo “What Happened in Torino” alla Mas Danza Competition, Gran Canaria. Nel 2016, oltre a numerose tournée internazionali con “Trop” e “What Happened in Torino”, crea il solo “Occhio di Bue” per il Festival “Teatro a Corte”, un lavoro site specific per il Teatrino di Agliè. Il pezzo ottiene il secondo premio della giuria alla “International Jerusalem dance competition 2016”. Il 3 Novembre 2016 presenta il nuovo duetto “Scarabeo, gli angoli e il vuoto” a Tel Aviv nel contesto del Festival “Curtain Up Premieres”. Il 2017 vede il debutto del lavoro site specific “Solo Bonotto” come parte del Festival Opera Estate 2017 presso la fondazione Bonotto di Molvena e di “Rootchop#2”, un lavoro per giovani danzatrici venete. È anche l’inizio della collaborazione con il collettivo dei “Dance Makers” supportato dal “Centro della Scena Contemporanea” di Bassano del Grappa (Vicenza) e dalla rete ResiDance XL. Nello stesso anno presenta il lavoro “Scarabeo” in Italia (Polverigi-INTeatro Festival), Svezia (Gothenburg), Sud Corea (Seoul), e Kalamata (Kalamata Dance Festival). Nel novembre 2017 il duetto viene selezionato dal Festival Aerowaves Twenty 2018. Nello stesso anno crea, su commissione, “Arabesque d’emergenza” per il collettivo dei Dance Makers, “ Intro ” per il Balletto di Roma (poi inserito nella serata “ Male Variations ”) e “Balera” per il Balletto Teatro di Torino. Comincia inoltre una collaborazione, sostenuta da BTT, Piemonte dal Vivo e Charleroi Danse, con l’artista video Cindy Sechet per un duetto per un danzatore e telecamera “La camera du Roi”. Tra marzo e novembre presenta i suoi lavori nel contesto di una tournée internazionale a “TanzHaus Zurich”, “Shanghai Int. Dance Center”, “The Place” - London, “La briqueterie” - Paris, “Les Brigittines” - Brussels e “B-Motion Festival” - Bassano del Grappa. Parallelamente all’attività di coreografo e performer, Andrea Costanzo Martini è anche istruttore di Gaga e tiene regolarmente workshop in Israele e in Europa (Svezia, Regno Unito, Spagna, Italia, Germania, Francia etc.).