La situazione per il turismo organizzato, agenti di viaggi e tour operator, non è più sostenibile, e il nuovo Dpcm impone nuovi limiti alle attività. In un comunicato congiunto le associazioni di categoria del Turismo Organizzato, Assoviaggi - Confesercenti, Astoi Confindustria Viaggi ed Fto - Confcommercio, chiedono che vengano accelerate tutte le procedure legate agli indennizzi già stanziati e che anche il comparto del turismo organizzato sia incluso tra i settori oggetto dell’emanando “Decreto Ristoro”. E chiedono inoltre con urgenza un incontro al Presidente del Consiglio e al Ministro dell’Economia e delle Finanze.